I destinatari
Fantasy
Autopubblicato
2018
cartaceo, digitale
340
L’incredibile avventura di Emily comincia alla sua morte quando, catapultata in un mondo del quale ignorava l’esistenza, viene messa davanti a tre possibilità:
Reincarnarsi, rimanere Anima Semplice o diventare Destinatario.
Scelta la terza opzione, Emily si trova fra le mani la vita di un essere umano da monitorare, il suo Protetto Alexander. Una volta scoperto che anche un sistema apparentemente perfetto può avere le sue falle, Emily imparerà ad affrontare le prove che la sua nuova esistenza le presenterà, tra mille difficoltà, nuove amicizie, cambiamenti drastici e un amore impossibile.
Oggi vediamo insieme I destinatari di Elisa Piccinelli. Prima di cominciare, però, vi ricordo che questo è un Review Party, quindi non perdetevi le recensioni degli altri blog partecipanti!
Inoltre, qualche giorno fa abbiamo avuto il piacere di ospitare Elisa per un’intervista, in occasione del Blog Tour.
E ora veniamo al libro!
I destinatari è il primo romanzo di una scrittrice emergente, secondo me da tenere d’occhio! Molto brava!
Emily è una giovane ragazza che, a causa di una malattia, muore e si ritrova nell’aldilà. Qui può scegliere di incarnarsi in una nuova persona, di rimanere anima semplice o di diventare destinataria, ossia una sorta di angelo custode di una persona. Lei sceglierà di diventare una destinataria e le verrà affidato Alexander, un ventenne che vive a Londra. In questo “Paradiso” Emily conosce tanti ragazzi che, come lei, sono diventati destinatari e diventerà amica di molti di essi. Qualcosa, però, cambierà il suo destino.
Si tratta di un romanzo carinissimo, che avrebbe potuto scadere nel melodramma ed essere banale o già letto, invece l’autrice è riuscita a creare un mondo alternativo del tutto nuovo, ha immaginato un paradiso dove i ragazzi, morti troppo presto, possano vivere una vita simile a quella sulla terra, con i loro amici, con le loro passioni, ma che, allo stesso tempo, guidino un umano, in genere un neonato, nel corso della sua vita.
È un romanzo frizzante, divertente, non banale, sicuramente rivolto ad un pubblico giovane, ma non per questo meno godibile da parte di un pubblico meno giovane.
Ci racconta di una storia d’amore, delicata e dolce, ma anche, come si può immaginare, non facile anzi, quasi impossibile, che porta a schierarsi a favore dei due innamorati sperando fino alla fine in un Happy End.
Il finale, da parte sua, poteva essere davvero scontato, ma scontato non lo è per niente! Anzi, mi ha davvero sorpreso e ritengo che sia stato un colpo di genio dell’autrice, che apre le porte ad un secondo volume che narri le vicende di Emily, Alexander e… Ma tranquilli! Il racconto è comunque autoconclusivo, non lascia niente in sospeso, e tutto è ben caratterizzato e senza incongruenze (giuro che le ho cercate con il lanternino, eh!).
Uniche note stonate sono state, secondo me, alcuni dialoghi in inglese che si intervallano con quelli in italiano, che, nonostante abbiano la traduzione a fronte, hanno spezzato un po’ il ritmo della narrazione, e poi la povertà di parti descrittive e l’abbondanza di dialoghi, che rendono meno emozionante la lettura, togliendo quella suspense che aumenta nel lettore la voglia di andare avanti a leggere. Questi difetti sono minimi, perché comunque il racconto è molto coinvolgente! E sono da imputare alla ingenuità dell’autrice, al suo primo libro, ma sono sicura che con le prossime storie Elisa sarà super, ne ha tutte le potenzialità!
Brava Elisa!!!
Come vi ho anticipato, questo è un Review Party.
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Non perdetevele!
Avete letto I destinatari? Vi aspetto per commentarlo insieme!
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