Heartstopper
Graphic Novel, libri per ragazzi
Mondadori
2020
Digitale - Cartaceo
288
Charlie e Nick frequentano la stessa scuola ma non si sono mai conosciuti. Fino a un giorno in cui si trovano casualmente seduti l'uno accanto all'altro. Diventano subito amici. Anzi di più. Charlie si innamora perdutamente di Nick anche se pensa di non avere alcuna possibilità. Ma l'amore è sempre sorprendente e anche Nick si scopre attratto da Charlie. Molto di più di quanto i due ragazzi potessero immaginare. Le piccole cose che Nick e Charlie vivono compongono qualcosa di grande, che parla a tutti noi di amore, amicizia, lealtà così come dei momenti difficili della vita.
Heartstopper è un fumetto di Alice Oseman pubblicato in Italia da Mondadori nella collana Oscar Ink e oggi partecipiamo al review party insieme ad altri magnifici blogger. Vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate seguire le recensioni di blog in blog e farvi così un’idea del libro.
Heartstopper è la storia di un incontro che cambierà diverse vite.
Charlie è un ragazzo al penultimo anno del liceo. Ha tanti interessi, corre, suona la batteria, è benvoluto. Ed è gay. Esce con un ragazzo, Ben, che però non è del tutto onesto con Charlie.
Quando, per puro caso, in un nuovo gruppo di studio Charlie viene abbinato a Nick, giocatore di rugby, ecco che le cose cambiano…
Non voglio raccontarvi di più sulla trama perché Heartstopper va scoperto pagina dopo pagina.
Gli argomenti trattati sono tanti e sono molto importanti.
Si parla di bullismo, di omosessualità e di coming out, del coraggio di affrontare determinate situazioni… Vediamolo bene insieme!
Charlie decide di fare coming out dicendo a un paio di amici di essere gay. Questo comporterà per lui mesi difficili perché viene preso di mira da un gruppo di bulli che lo perseguiterà finché non verranno fermati.
L’omosessualità, in Heartstopper, è trattata con leggerezza ma non da intendersi in senso negativo, anzi! Viene trattata per quello che è, ovvero una cosa estremamente normale, nonostante la paura del pregiudizio che ha segnato Charlie a causa delle sue esperienze passate.
La vera rivoluzione, se vogliamo definirla così, avviene in Nick. Nick non ha mai pensato di essere gay eppure, più conosce e frequenta Charlie, più si sente attratto da lui.
E questo è il grandissimo insegnamento che ci dà la Oseman: l’amore è amore.
Nessuno di noi nasce con un cartellino attaccato addosso. Se si provano sentimenti per una persona, quello che importa sono proprio i sentimenti e il rispetto per la persona verso la quale questi sono rivolti.
È la sostanziale differenza tra Ben e Nick, fondamentalmente. E dà anche alla Oseman la scusa perfetta per rimarcare un concetto che, a tutt’oggi, non è ancora abbastanza chiaro: no vuol dire no.
Tra Nick e Charlie nasce qualcosa poco a poco e mi hanno emozionata tantissimo perché mi ricordo ancora cosa vuol dire aver paura di fare un primo passo, di buttare lì una frase sperando che l’altra persona colga quello che vogliamo dire tra le righe. Vedete? Non c’è assolutamente alcuna differenza tra un rapporto etero o omosessuale, tanto che se ne può parlare tranquillamente senza specificare la sessualità degli elementi della coppia, proprio perché quello che davvero importa sono le persone coinvolte, come sono fatte davvero, come riescono a esprimere i loro sentimenti e come si rapportano agli altri. E questa è la terza, enorme e importantissima lezione dell’autrice.
Niente male per un fumetto di nemmeno trecento pagine, vero?
Anche la “crisi” di Nick è resa perfettamente nonostante non venga detta una sola singola parola, e questo grazie alla bravura dell’autrice.
Il fumetto è interamente in bianco e nero tuttavia, alla fine, la Oseman descrive i colori delle divise quindi è facile ripercorrere il fumetto tenendo presente la scala cromatica scelta da lei.
I disegni sono dettagliati e molto particolari. Per esempio, ho adorato le faccine nei fumetti delle voci fuori campo. È un’idea davvero geniale che permette, con un rapido colpo d’occhio, di avere sempre presente chi sta parlando in quel momento.
Ho adorato Charlie, ma soprattutto ho amato alla follia Nick. Non posso spiegarvi perché, ma sono sicura che, una volta letto Heartstopper, concorderete con me.
Curiosità: Non è la prima volta che Nick e Charlie compaiono negli scritti della Oseman. In realtà compaiono come personaggi secondari in Solitaire, un libro in cui la protagonista è Tori, la sorella di Charlie.
Se volete sbirciare sul sito dell’autrice, lo trovate qui.
E ora non ci resta che aspettare che esca il secondo volume! Non vedo l’ora di scoprire come evolverà il rapporto tra questi due personaggi!
Avete letto Heartstopper? Vi aspetto per commentarlo insieme!
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