Romanzo
Einaudi
2015
Digitale - Cartaceo
227
I fratelli Kristmas – Giacomo Papi
I fratelli Kristmas di Giacomo Papi è una meravigliosa favola di Natale.
Cosa succederebbe se Babbo Natale si ammalasse proprio alla vigilia e non potesse consegnare i regali ai bambini del mondo?
Niklas Kristmas, ovvero Babbo Natale, è gravemente malato. L’elfo dottore è stato chiaro: se dovesse uscire di casa per consegnare i regali, morirebbe sicuramente e allora sarebbe davvero la fine del Natale. Ad Ullapoool, paese dove vive e lavora Niklas, la situazione inizia a farsi tesa… come risolvere il problema?
c’è un’unica soluzione: Nicklas deve chiamare suo fratello Luciano e chiedergli di sostituirlo nella notte più importante dell’anno, nonostante non si parlino da 50 anni.
Inaspettatamente, Luciano accetta e insieme al nano picchiatore Efisio, parte con la slitta carica di doni. Perché possano consegnare i regali a tutti i bambini del mondo però, Luciano deve indossare il sincrorologio, in modo che loro il tempo rallenti e permetta loro di arrivare ovunque.
Tutto sembra procedere per il verso giusto, ma già alla prima consegna qualcosa va storto: Luciano si rifiuta di consegnare 135 regali ad una ragazzina ricca, quando alla figlia della cameriera ne spettano solo due e quindi li divide equamente. Luciano è un uguagliatore e, per lui, non devono esserci differenze, soprattutto a Natale.
Ad Ullapoool intanto, la notte non è affatto tranquilla. Alcuni dei dipendenti di Niklas sono passati dalla parte del nemico. Panicus Flynch vuole impadronirsi del Natale e farà di tutto per sabotare il viaggio intorno al mondo di Luciano e del nano. Arriverà perfino a liberare le valchirie, le guerriere dagli occhi di corvo che si nutrono di carne umana, perché sono le uniche che possono muoversi all’interno del tempo. Durante la fuga precipitosa inoltre, Luciano ha portato con sé due bambini, Pietro e Maddalena, per salvarli da morte certa. È noto che le Valchirie amino la carne dei bambini…
Riusciranno Luciano ed Efisio a sfuggire alle Valchirie e a salvare il Natale?
I fratelli Kristmas è una fiaba di Natale in piena regola che tocca argomenti importanti con una leggerezza adatta a grandi e piccini.
Luciano è un uguagliatore. Per lui, tutti i bambini sono uguali, tutti meritano le stesse possibilità.
– Non c’è giustizia a questo mondo, Luciano.
– Per questo non bisogna mai smettere di cercarla, nano.
– Sí, ma gli uomini non saranno mai uguali, Luciano. La vita è una gara.
– Sí, ma se non si parte alla pari, la gara è truccata. I bambini sono uguali e devono essere uguali. Punto. Per i grandi è un’altra storia, potranno anche sbranarsi, ma da piccoli no. I figli dei poveri devono avere quanto quelli dei ricchi.
– Tanti auguri, uomo.
– Grazie, nano. Un bambino non è dei suoi genitori. Non è proprietà privata. È di tutti, e tutti dovrebbero occuparsi di lui.
Durante lo svolgersi della storia, ci sono tanti scambi come questo. Il nano picchiatore, che non si è mai posto determinate domande, parlando con Luciano capisce che è possibile avere un mondo più giusto e che non bisogna smettere di lottare per arrivare ad averlo.
Pietro e Maddalena, i bambini che Luciano salva dalle Valchirie, sono due fratellini di 12 e 9 anni che devono fare i conti con una nonna severa che non vuole che si rida, un papà assente e una mamma sempre stanca e preoccupata. Dal punto di vista dei bambini, vengono trattati argomenti molto delicati come la separazione dei genitori e dei nuovi legami che possono nascere con i nuovi compagni.
Gli altri personaggi sono una marea e hanno tutti nomi stranissimi, un pochino difficili da ricordare. Insieme, formano il dream team di Babbo Natale (un momento… Niklas non lo direbbe mai… [cit.] ) e lo aiutano in un momento di estrema difficoltà.
Tra i vari aiutanti, ho particolarmente apprezzato Astrid, la bambina nana più piccola del mondo che dimostra che la strada non è già scritta, ma solo noi siamo artefici del nostro futuro.
Una menzione d’onore va alla copertina de I fratelli Kristmas, perfetta per la storia che rappresenta e disegnata da GIPI.
La canzone per questo libro è Christmas is all around, tratta dalla colonna sonora di Love Actually.
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