Il club delle lettrici compulsive

Fiamme nella palude – Eoin Colfer

Fiamme nella palude Book Cover Fiamme nella palude
Eoin Colfer
Fantasy
Mondadori
2020
Digitale - Cartaceo

Un tempo volava alto nei cieli e bruciacchiava folle inferocite. Per secoli il suo nome ha terrorizzato uomini e donne. Un tempo. Ora Vern cerca di nascondersi dalla rumorosa petulanza dei turisti sulle barche delle visite guidate del bayou, la zona paludosa della Louisiana. Si è ridotto ad accendersi le Marlboro con le fiamme che gli escono dal naso, a bere vodka Absolut con addosso una T-shirt di Flashdance e a farsi delle maratone di Netflix in un miserabile capanno da pesca. È un sopravvissuto, l’ultimo della sua stirpe: è l’ultimo drago. Il giovane Everett “Miccetta” Moreau, invece, è un giovanissimo scapestrato, un quindicenne aspirante piccolo malvivente che ha appena cominciato a lavorare per un piccolo contrabbandiere, quando vede il suo capo cadere sotto i colpi di un poliziotto corrotto, Regence Hooke, la quintessenza del Cattivo capace di ogni nefandezza, facile da temere, facilissimo da odiare. Hooke quella notte fatale è all’inseguimento dello scomodo testimone oculare, quando quest’ultimo, ossia Everett, si ritrova all’improvviso sollevato per aria e salvato da morte certa da… un drago? La palude può creare strani sodalizi proprio come quello che Everett finisce per intrecciare con il predatore volante. Sarà lui a rifornirlo di vodka, a tenergli compagnia ecc., in cambio della sua protezione da Hooke. Non ci vuole un genio per capire che ben presto questi tre – Vern, Everett e Hooke – diventeranno i protagonisti di un conflitto pieno di fuoco e fiamme che sfocerà nella più classica resa dei conti. Come andrà a finire? Con la definitiva estinzione dei draghi? Oppure i giorni di gloria di Vern sono tornati?

Eoin Colfer, autore di una serie di successo internazionale come quella di “Artemis Fowl”, ci regala un romanzo fantastico per adulti molto diverso dal solito: vodka, parolacce, alligatori, contrabbandieri, droni, e chi più ne ha più ne metta.

Oggi partecipiamo al review party di Fiamme nella palude, un libro di Eoin Colfer pubblicato in Italia da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

fiamme nella palude

Se non avete mai letto nulla di Eoin Colfer, è arrivato per voi il momento di cominciare. Se invece cercate un libro che sia pacato, politicamente corretto, senza parolacce… mmm, no, allora no.

Ho ADORATO ogni singola pagina di questo libro. Immaginate un drago che per centinaia di anni ha spadroneggiato indisturbato sugli umani. Immaginate un drago che, con una sola fiammata, ha distrutto villaggi e campi, sterminato popoli e suoi simili. Immaginate un drago maestoso volare nel cielo. Ora dimenticate tutto perché Vern, ormai, è costretto a vivere nascosto in una palude nel bayou vicino a New Orleans. Ultimo della sua specie, ha deciso di rintanarsi al sicuro in una baracca su un isolotto, nascosto dagli umani, senza tuttavia disdegnare le comodità che l’era moderna ha da offrire: TV via cavo, vodka e altri alcolici, giusto per fare qualche esempio.

Vern ama Flashdance e odia Il trono di spade. Ve lo dico, in caso vi trovaste ad averci a che fare… perché è sempre meglio non far innervosire una viverna!

Lo scoprirà ben presto a sue spese Everett Miccetta Moreau, un ragazzino di quindici anni alla ricerca disperata del suo posto nel mondo. E non vi voglio dire di più perché questo libro è semplicemente geniale.

Gli argomenti trattati sono tantissimi. Miccetta vuole guadagnare dei soldi per aiutare sua madre, Elodie, un’infermiera costretta a fare turni su turni pur di sbarcare il lunario. Elodie è una donna piacente, che attira molti sguardi su di sé nonostante non faccia nulla per attirare l’attenzione. Purtroppo, attira anche le attenzioni sbagliate… Si parla, appunto, di uomini che non capiscono che no vuol dire no, che non si danno limiti fino a diventare molesti e pericolosi. Si parla di depressione, di famiglie disfunzionali, di dipendenze… ma anche di amore, di amicizie nate per caso che però diventano importanti e bellissime, di lutto e di speranza, di prospettive future e di piani non sempre ben riusciti. Il tutto condito dallo stile inconfondibile di Colfer, nonostante ci siano molte più parolacce rispetto a serie come Artemis Fowl.

I riferimenti alla cultura pop poi sono semplicemente perfetti, ben inseriti e mi hanno strappato un sacco di risate!

Anche i personaggi sono ben costruiti ed è impossibile non amarli. Il giovane Miccetta, strafottente anche quando non vuole, regala un sacco di perle di saggezza che ha assorbito da altri, primo tra tutti da Waxman, un vecchio signore che abita nella palude e che spesso accoglie gli sfoghi e i dubbi sulla vita del ragazzino. Vern, troppo preso dal passato per concentrarsi sul futuro, è semplicemente spettacolare e mi spiace davvero tanto non potervi dire di più ma il rischio di spoiler è troppo alto.

Fiamme nella palude è riuscito a strapparmi una risata vera anche quando non avevo nulla per cui ridere ed è stato un vero e proprio balsamo. Spero di ritrovare questi personaggi, un giorno, perché Vern ha ancora un sacco da raccontare e il mondo è talmente grande…

In ogni caso, se siete alla ricerca di un libro irriverente, cattivo, con un linguaggio volgare ma ironico, dove ci sono un sacco di alcolici, coccodrilli spacconi e cinghiali arroganti… beh, l’avete trovato e dovete assolutamente leggerlo!

Avete letto Fiamme nella palude? Vi aspetto per commentarlo insieme!

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NdA: il libro mi è stato fornito dalla casa editrice perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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