È un giorno bellissimo
Young Adult
Amazon Publishing
Maggio 2017
ebook, cartaceo
Grace Gilmore, bionda diciottenne di buona famiglia, vive in un mosaico di cristallo in cui ogni tessera ha il suo posto preciso: i suoi genitori sono belli, ricchi e affettuosi, le porte dell’università di Yale si apriranno subito dopo l’estate, e un principe azzurro di nome Cedric è il fidanzato pronto a sposarla. Eppure bastano una sola notte e tre colpi bassi del destino a farle mettere in discussione tutto quel mondo.
Con i cocci delle sue illusioni in uno zainetto e i frantumi della sua vecchia vita nel cuore, Grace si ribella al suo futuro perfetto, scelto da chiunque tranne che da lei. Si lancia così in un inatteso e spontaneo road trip in giro per gli States, decisa per una volta a seguire il suo istinto e i suoi sogni.
A New York conosce il bellissimo Channing: metà latino e metà asiatico, capelli di seta e fisico mozzafiato, irriverente ma gentile. È lui il fulmine dagli occhi blu che squarcia il cielo grigio nel cuore di Grace. Dalla Pennsylvania all’Ohio, dal Kentucky all’Illinois, fino al tour sulla mitica Route 66, il destino sembra deciso a far intrecciare le strade dei due giovani. E mentre Grace imparerà a conoscere sentimenti nuovi ed emozioni autentiche – così lontane dalla sua vecchia vita – Channing dovrà fare i conti con un tragico segreto che potrebbe spezzare il sogno di un giorno bellissimo.
Il romanzo parla di una diciottenne che si chiama Grace Gilmore, frequenta una scuola privata a New Haven, Connecticut, e attende con ansia la sua lettera di ammissione a Yale. Ha un fidanzato bellissimo e perfetto, lei è perfetta, l’auto che i genitori le regalano per il diploma è perfetta. Ma a voi non ricorda proprio nulla?
Anyway, le similitudini in effetti si fermano qui. E menomale. La nostra Grace è una specie di Barbie ingenuotta, tutta pizzi e merletti, convinta di avere una vita in discesa, coccolata guidata e protetta da mamma, papà e dal caro Cedric, che come abbiamo già accennato, è il fidanzato perfetto. Bello, di classe, ricco, educato, stronz… ah no, aspettate, questo non lo posso scrivere! Beh, diciamo che non è particolarmente onesto. Infatti rispetta così tanto la virtù della protagonista, che preferisce riservare certe attenzioni a ragazze meno “di rappresentanza”, meno malleabili. Grace scopre questa realtà nel peggiore dei modi e, nel tafferuglio che ne consegue, il caro Cedric le svela anche la verità sulle sue origini. Eh beh. Un signore.
Ce ne sarebbe ovviamente per turbare menti più scafate di quella, assopita, di Grace e, ovviamente, miss perfettina dà i numeri e scappa di casa in the middle of the night. Ok.
La signorina parte con una mazzetta di contanti e una carta di credito ben fornita. E grazie! Anche io scapperei di casa, così, pure senza corna e senza rivelazioni sconvolgenti! In ogni caso, non si dà nessuna pena per non farsi trovare, tanto che il giorno successivo, ormai arrivata a New York, risponde tranquillamente ai genitori che le telefonano preoccupati. Incredibilmente mamma e papà Gilmore accettano di buon grado questo “colpo di testa” dell’amata figliola e le concedono di restare “in fuga” quanto vuole.
Vaaaaaa bene.
Quindi un malintenzionato le ruba il portafogli. Più che giusto. Ecco il primo accenno di realismo.
Inutile dire che questa prima parte proprio non mi ha convinto. Proprio no. Peccato, perché di solito a me piace Amabile Giusti!
Fortunatamente entra in scena Channing, un aitante giovanotto di bellissimo aspetto che gira il mondo facendo piccoli lavoretti e arrampicandosi su qualsiasi roccia disponibile. Il ragazzo prende la nostra Grace sotto la sua ala protettrice e la guida durante il suo road trip, durante il quale il loro rapporto si consolida nonostante le prove che li aspettano.
Ok, la seconda parte sì, quella merita. Grace e Channing si rincorrono emotivamente e fisicamente lungo tutti gli Stati Uniti, collezionando esperienze belle e meno belle, cercando di superare ostacoli che paiono insormontabili e più grandi di loro. Altri personaggi li circondano e li amano, loro stessi cambiano e crescono.
L’epilogo è degno di una favola. Non ci sono più abituata, ero rassegnata a un finale amaro, invece sono stata sorpresa! Yay! Lo dicevo io che mi piaceva Amabile Giusti!
Sei anche tu una fan di Amabile Giusti? Allora ti farà piacere leggere la nostra intervista all’autrice!
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