Dove la terra trema
Thriller
HarperCollins Italia
2019
Digitale - Cartaceo
209
Una passione torbida, un omicidio brutale, un segreto che ritorna inesorabile dal passato. Il grande film Netflix di fine anno prodotto da Ridley Scott. Quando il buio inghiotte la luce dei lampioni e il verso metallico di un uccello notturno si fa strada nel silenzio, Lucy Fly sa che la terra sta per tremare. Anche il giorno in cui Lucy viene arrestata Tokyo si è risvegliata con una scossa di terremoto. Non è certo una cosa inusuale, ma Lucy lo vede come una metafora di ciò che le sta accadendo. La sua nuova vita nell'immensa capitale nipponica è stata meticolosamente ricostruita per sfuggire ai tragici segreti che oscurano il suo passato. Ha scelto l'anonimato, un tranquillo lavoro da traduttrice e un solo uomo, Teiji, fotografo giapponese a cui è legata da una passione totalizzante. Eppure, di nuovo, tutto sta per sgretolarsi sotto i suoi piedi. Mentre viene trascinata in commissariato per un fitto interrogatorio, Lucy sa cosa vogliono sapere da lei. Come mai Lily Bridges, sua amica, inglese come lei, prima di essere ritrovata smembrata al largo della baia è stata vista per l'ultima volta vicino a casa sua, mentre litigavano furiosamente? Perché da quel giorno Teiji, il suo affascinante fidanzato, è scomparso senza lasciare traccia? Ma soprattutto, chi è e cosa sa davvero Lucy Fly? Ambientato in una Tokyo vertiginosa e convulsa che riverbera la mente della protagonista, un thriller che è soprattutto un viaggio allucinante nell'anima di una donna sola e braccata. Prima di diventare una produzione di punta per Netflix, The Earthquake Bird è stato tradotto in oltre 20 paesi e ha vinto numerosi premi prestigiosi per crime e thriller, tra cui il John Llewellyn Rhys Prize, il Betty Trask Award e il New Blood Dagger Award conferito dalla Crime Writers' Association.
Oggi partecipiamo al review party di Dove la terra trema, un libro scritto da Susanna Jones e pubblicato in Italia da HarperCollins che ringrazio per avermi permesso di leggerlo in anteprima. Ringrazio di cuore anche Raffaella di The Reading’s Love per aver organizzato l’evento.
Bizzarro. Questa è la prima parola che mi viene in mente se penso a Dove la terra trema.
Questo libro è un thriller travestito da flusso di coscienza. È Lucy Fly a raccontare questa strana storia e lo fa attraverso i suoi ricordi e le sue considerazioni.
Una notte come tante viene svegliata da una scossa di terremoto. È a Tokyo, sa che può succedere. Tuttavia, la scossa la turba più del dovuto perché, nel cuore della notte, i pensieri hanno modo di farsi strada verso la superficie. E non sono bei pensieri, i suoi.
Una sua amica è stata trovata morta, il corpo fatto a pezzi e gettato in mare. Il suo fidanzato è scomparso.
Non è sorpresa quindi, quando la polizia arriva a prenderla in ufficio.
E nella sala interrogatori inizia a ricordare.
Parte proprio dall’inizio, ripensando alla sua infanzia infelice, a quando se ne è andata da casa, a quando è arrivata a Tokyo e ha incontrato Teiji. A come Lucy sia entrata nella sua vita come un uragano fastidioso…
Iniziamo dalle cose che non mi sono piaciute e che sono il motivo per cui Dove la terra trema non ha meritato cinque stelle piene. Il libro è ambientato a Tokyo. Ci sono alcune frasi in giapponese e queste non vengono tradotte nemmeno in nota o a fine libro. Questa cosa mi ha disturbata tantissimo. È vero, questo riguarda solo uno scambio di battute tra Lucy e altre signore che si incontrano la prima volta. Sono convenevoli, possiamo ben immaginare cosa si dicano… tuttavia, mi ha disturbata il fatto di non poter leggere proprio tutto.
Per il resto, la storia è strana, ma non in senso negativo. È uno strano che affascina, ecco. Come vi ho detto prima, è Lucy che ci spiega cos’è successo e come siamo arrivati a quel punto. “In prima persona”, penserete voi. Ecco, no. O meglio, non sempre. A volte, Lucy parla di sé in terza persona. All’inizio, non ve lo nascondo, ero spiazzata. Pensavo di non ricordare bene il nome della protagonista perché ho un’età e Lucy e Lily si assomigliano come nomi. Sono addirittura tornata indietro a controllare per poi scoprire che, invece, avevo ragione.
Poi però ho capito. Lucy è totalmente destabilizzata. Gli stravolgimenti della sua vita, tutta, fin dall’inizio, hanno contribuito a creare una persona stramba, a tratti asociale, che basta a se stessa ma non sempre e non fino in fondo, piena di sensi di colpa che nasconde come se fossero crimini imperdonabili. Ecco perché questi cambi di punto di vista nello stesso paragrafo. Perché quando la terra trema, tremi anche tu e cose che sembravano solidissime possono creparsi o crollare.
Lucy è un personaggio molto più complesso di quanto non sembri all’inizio. Ha idealizzato Teiji in qualche modo. Vede in lui cose che gli altri non vedono, non lo presenta a nessuno degli amici che ha incontrato a Tokyo per non banalizzare i loro momenti insieme, giusto per fare un esempio… Ma il rischio è, quando si vive una storia del genere, non vedere chi abbiamo davvero davanti e Lucy dovrà fare i conti con la realtà nel modo peggiore possibile.
È Tokyo a far da sfondo a tutta la storia. La metropoli tentacolare può essere amica o nemica a seconda di come la si viva. Nei miei viaggi compulsivi non sono mai stata in Giappone, non mi ha mai attirata nonostante fossi solo a due ore scarse di volo. E devo dire che nemmeno dopo aver letto Dove la terra trema mi è venuta voglia di partire. Ho però una voglia immensa di spostarmi verso nord-est rispetto a Tokyo e andare all’isola di Sado, nonostante non sia un viaggio propizio. Ehi, mi piace sfidare la sorte, non posso farci nulla.
Per farvi capire meglio, date un’occhiata al sito ufficiale dell’isola. È tutto in inglese e lo trovate qui.
I temi trattati sono molti, ma su tutti emergono prepotentemente il tradimento e il dolore da esso provocato. Che sia il tradimento di un amico, di un compagno, di una madre o di un fratello, il tradimento annichilisce chi lo subisce. Ci si sente sciocchi per non aver capito prima, per non aver pensato a tutte le possibilità, per aver riposto la propria fiducia nelle persone sbagliate… Quando si viene traditi viene a mancare la terra sotto i piedi… proprio come durante un terremoto.
Se siete alla ricerca di un thriller diverso dagli altri non perdetevi Dove la terra trema. Vi piacerà!
Come avrete visto guardando la copertina, da Dove la terra trema è stato tratto un film prodotto da Ridley Scott. Il film sarà online su Netflix a partire dal 15 novembre e ormai dovreste conoscere la regola: sempre il libro, prima!
Vi lascio il trailer:
Curiosità: Susanna Jones, l’autrice, ha veramente vissuto in Giappone e proprio per questo motivo ha deciso di ambientare lì il suo primo libro. Il libro è stato pubblicato nel 2001 e ha vinto numerosi premi. Ci sono diverse edizioni con copertine differenti. Tra tutte, ne ho scelte tre.
Qual è la vostra preferita? Io sono affascinata dalla seconda. Trovo che renda molto bene il contenuto del libro!
Avete letto Dove la terra trema? Vi aspetto per commentarlo insieme!
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NdA: il libro mi è stato fornito da HarperCollins Italia perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia valutazione finale.
