Città del Fuoco Celeste
The Mortal Instruments #6
Fantasy - Young Adult
Mondadori
2019
Digitale - Cartaceo
720
Raffaella Belletti, Manuela Carozzi
Erchomai, ha detto Sebastian. Sto arrivando. E ancora una volta sugli Shadowhunter cala l'oscurità. Mentre intorno a loro tutto cade a pezzi, Clary, Jace e Simon devono unirsi con quelli che stanno dalla stessa parte per combattere il più grande pericolo che la società dei Nephilim abbia mai affrontato: Sebastian, il fratello di Clary. Il traditore, colui che ha scelto il male. Nulla, in questo mondo, può sconfiggerlo, e i tre - uniti da un legame profondo e indissolubile - sono costretti a cercare un altro mondo dove trovare una speranza di vittoria nell'estremo scontro. Quello dei demoni. Ma il prezzo da pagare sarà altissimo. Molte vite saranno perdute per sempre, e l'amore sarà sacrificato per un bene più grande: scongiurare la distruzione definitiva di un mondo che non sarà mai più lo stesso. Perché la fine degli Shadowhunter è anche il loro inizio.
Città del Fuoco Celeste è il libro che chiude la serie The Mortal Instruments. È stata una lunga settimana, ma sono felicissima di aver partecipato al review party organizzato da Raffaella di The Reading’s Love perché, davvero, era un anno esatto che mi trascinavo queste recensioni da scrivere. Non per pigrizia eh, ma perché quando ho riletto la saga (ho iniziato Città di Ossa lo scorso dicembre per scrivere l’approfondimento su Simon in occasione dell’uscita dell’edizione speciale per il decimo anniversario) mi sono talmente fatta prendere dalla storia che non ho scritto tutto subito. Quindi sì, ho anche riletto: due volte in un anno, ragazzi! È un record!
Ma ora basta con i convenevoli e andiamo al dunque.
Se non avete mai letto alcun libro, per voi il prologo sarà l’ennesima presentazione di qualche personaggio nuovo. E lo è in effetti, ma vi dico anche di prestare molta attenzione alla caratterizzazione dei personaggi che vengono introdotti perché li ritroverete in un’altra trilogia. Oh, se li ritroverete!
Jace è stato liberato dalla nefasta influenza di Sebastian grazie alla spada che Raziel ha dato a Simon, ma questa ha lasciato una traccia del suo passaggio. Jace infatti ha dentro di sé il fuoco del Paradiso letteralmente. E questo crea non pochi problemi, soprattutto quando le cose con Clary rischiano di farsi bollenti
— Niente baci?
— Baci, forse. Quanto al resto…
Clary gli strofinò dolcemente una guancia con la sua. — Per me va bene se va bene per te.
— Ovvio che per me non va bene. Sono un maschio adolescente. Per quanto mi riguarda, questa è la cosa peggiore che poteva capitare da quando Magnus fu bandito dal Perù.
[Città delle Anime Perdute – Cassandra Clare – Mondadori – Oscar Draghi – 2016 – Traduzione Manuela Carozzi]
Alec sta soffrendo per la fine del suo rapporto con Magnus e questo dà origine ad alcune delle scene più strazianti dell’intera serie. Quanto mi piacciono questi due? Tantissimo! Così come adoro Simon e Isabelle!
In generale mi sono piaciute tutte le caratterizzazioni dei personaggi di Città del Fuoco Celeste perché finalmente hanno tutti un’evoluzione degna di questo nome. Clary la smette perfino di piagnucolare ed è un grandissimo passo avanti.
È difficilissimo per me fare la recensione di questo libro perché l’istinto sarebbe raccontarvi tutto, tutti dettagli che mi sono piaciuti, tutte le cose che mi hanno colpita, ma so che non posso farlo perché altrimenti verreste a prendermi a casa.
Mi sono salvata anche tantissime citazioni da questo libro perché le ho trovate molto profonde e in grado di regalare dei veri spunti di riflessione. Per farvi solo un esempio Alec dice a Magnus:
Tutti ricevono il tempo che ricevono per stare insieme, niente di più.
Il significato di queste parole è di una semplicità imbarazzante se ci pensiamo bene. Ognuno di noi ha con l’altro solo il tempo che gli è concesso. Niente di più. Niente di meno. Perdere il tempo, preziosissimo, che abbiamo da trascorrere insieme con nevrosi, discussioni, litigi, incomprensioni e inutili gelosie è sciocco e non ci permette di raggiungere la felicità. E per alcuni di noi, questa è davvero poca. Credo che questo sia un bellissimo messaggio da far passare soprattutto perché, al giorno d’oggi, tendiamo sempre di più a dare importanza alle cose sbagliate e non a quelle che contano veramente.
In Città del Fuoco Celeste troverete scene per tutti gusti: scontri, battaglie, tradimenti, riappacificazioni e tanto amore.
Come ho già accennato in apertura che in questo libro incontrerete i personaggi che diventeranno poi protagonisti dei prossimi. Se non avete ancora letto Le origini, probabilmente alcune scene per voi avranno un significato diverso rispetto a quelli che invece hanno già letto la trilogia prequel. Ecco, quello che mi piace proprio tanto della Clare, nonostante ogni ciclo si sia concluso e nel momento in cui si chiude l’ultimo libro non rimanga nella maniera più assoluta la sensazione che ci sia qualcosa di incompiuto, lei è talmente tanto brava da riuscire a incastrare un finale inaspettato dentro un altro ciclo.
Ovviamente non posso raccontarvi di più perché sarebbe uno spoiler gigante ma quando avrete letto tutti i libri che compongono l’universo Shadowhunters , vi renderete conto dell’incredibile capacità della Clare nel disseminare indizi e informazioni che verranno poi utili anni dopo. C’è stata anche una grandissima evoluzione dello stile, secondo me. Le scene sono più strutturate, I personaggi sono più approfonditi, gli stessi paesaggi sono meglio descritti tanto da poterli immaginare facilmente.
La parola d’ordine per questo libro è sacrificio. Quando un nemico potente e pericoloso minaccia la struttura stessa del mondo in cui viviamo, i Cacciatori sono chiamati a rispondere nonostante le perdite, nonostante il dolore. I personaggi di questa serie ne hanno parlato spesso: sono cacciatori, sono Nephilim, la loro missione è difendere l’umanità dai demoni e dal male, anche a costo della loro stessa vita. E grazie a Sebastian, uno dei nemici meglio costruiti tra tutti quelli incontrati finora, molto spesso la vita è proprio quello che c’è in gioco. Ho davvero perso il conto delle volte in cui uno dei protagonisti decide di sacrificare qualcosa di se stesso per poter salvare gli altri. Leggendo tra le righe, anche questo è un bel tema da proporre in un libro Young adult: essere meno egoisti e porre la felicità degli altri davanti alla nostra. Non male, vero?
Un altro tema che viene trattato in modo piuttosto drammatico è che non sempre l’amore basta. Non sempre basta a tenere unita una coppia, non sempre basta a salvare una vita, non sempre basta a redimere un malvagio. Anche questo ritengo sia un bel messaggio da trasmettere perché, quando leggo, tengo sempre a mente il target di pubblico a cui il libro è destinato. Questo messaggio, forse un po’ cupo e un po’ triste, potrebbe contribuire a riportare un pochino i piedi per terra e nonostante possa sembrare una scelta un po’ infelice, insegna anche che è possibile ritrovare la serenità anche dopo un episodio devastante.
Come sempre troviamo una molteplicità di punti di vista. I vari capitoli saltano da una situazione all’altra quindi in un capitolo potremo trovarci a Idris e in quello subito dopo saremo tornati a New York. Questo espediente, oltre ad aumentare la tensione narrativa, ci permette di entrare più in sintonia con ogni personaggio, anche se considerato marginale (ma nel mondo della Clare nessuno è marginale). Il mio preferito è Simon e quando arriverete alla fine del libro sarete sorpresi. E vi do un consiglio: correte immediatamente a leggere le Cronache dell’Accademia Shadowhunters perché ci sono un sacco di sorprese in serbo per voi.
Lo so, non ho detto poi moltissimo di questo libro, ma il rischio di rovinare la lettura a quelli tra di voi che lo leggono per la prima volta è troppo alto e siccome ritengo che questa sia una serie assolutamente da leggere, preferisco fermarmi qui, tanto l’avete capito: io amo gli Shadowhunters!
Ah! Un’ultima cosa: Cassandra, non ti perdonerò mai. E tu lo sai a cosa mi sto riferendo!
Spesso mi capita di parlare di questa saga immensa con la mia amica Tania del blog Books to read e lei chiama la Clare CASSADICA. Ovviamente non vi spiego perché ma ricordatevelo e, dopo che avrete finito di leggere, tornate a dirmi se non avete pensato anche a voi che sia sadica, anche solo per un secondo!
E ora, come sempre, il mega riassuntone dei libri che compongono l’immenso universo Shadowhunters:
Ciclo Le origini/The Infernal Devices
- L’angelo
- Il principe
- La principessa
Ciclo The Mortal Instruments
- Città di Ossa
- Città di Cenere
- Città di Vetro
- Città degli Angeli Caduti
- Città delle Anime Perdute
- Città del Fuoco Celeste
The Eldest Curses
- La mano scarlatta
- The Lost Book of the White
- The Black Volume of the Dead
A completamento del ciclo, ci sono dieci racconti che compongono il libro Cronache dell’Accademia Shadowhunters. Inoltre, potrete leggere anche un approfondimento su Magnus Bane. Il libro si intitola Cronache di Magnus Bane (per scoprire cos’è successo in Perù!).
Ciclo Dark Artifices:
Sono stati pubblicati anche Storia di illustri Shadowhunters e abitanti del Mondo dei Nascosti, Shadowhunters: il Codice e Shadowhunter: Pagine rubate. Quest’ultimo contiene cinque racconti che approfondiscono ulteriormente alcuni fatti del ciclo The Mortal Instruments.
La Clare poi, che non ha paura di fare programmi per il futuro, ha annunciato che scriverà altri due cicli composti da tre libri ciascuno, ma non temete perché è vero che il mondo è lo stesso e i personaggi sono ricorrenti, ma ogni ciclo inizia e finisce, quindi non abbiate paura di restare “appesi”, senza sapere come va a finire.
Online trovate anche il nostro speciale per il decimo anniversario di Città di Ossa nel quale vi ho parlato di Simon, un’analisi dell’evoluzione del rapporto tra Emma Carstairs e Julian Blackthorne, pubblicato in occasione del Blog Tour per l’uscita di Regina dell’Aria e delle Tenebre e un articolo carino da matti (modestia a parte) sul rapporto tra Magnus e Alec scritto per il Blog Tour de La mano scarlatta.
Abbiamo anche partecipato al Review Tour + Blog Tour di Fantasmi del Mercato delle Ombre. Trovate la recensione del libro qui e la tappa del blog tour qui.
Avete letto Città del Fuoco Celeste? Vi aspetto per commentarlo insieme!
Resta connesso. Segui la nostra pagina Facebook e iscriviti alla newsletter, in modo da non perderti nemmeno una novità.
