Il club delle lettrici compulsive

Cartaceo o digitale? Questo è il problema!

Cartaceo o digitale? Questo è il problema!

Cartaceo o digitale? Libro stampato o ebook? Questa è la questione che divide i lettori fin dall’avvento dei primi reader.

In molti amano l’odore della carta.
Alcuni ne vanno proprio pazzi. Quando comprano un libro, se lo avvicinano al naso e aspirano forte chiudendo gli occhi. Talvolta mugolano. Se entrano in una biblioteca, inspirano a pieni polmoni come fossero in alta montagna, poi estraggono un vecchio volume dal primo scaffale e ci tuffano la faccia con l’intenzione apparente di baciarlo.
L’odore della carta, in realtà, è odore di morte […] Quindi c’è gente che va matta per un puzzo di marcio e morte e nemmeno lo sa.
(Tratto da L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome, di Alice Basso, edito da Garzanti Libri)

Fermo restando che il principio di base è l’amore per la lettura, la discussione, ormai da anni, verte su quale sia il supporto migliore da utilizzare.

Sia il libro che l’ebook hanno pro e contro. Vediamoli insieme.

Libro cartaceo

PRO

  • Si può tramandare di generazione in generazione;
  • Con le sue copertine colorate, fa parte dell’arredamento;
  • Si possono inserire note a margine con la propria calligrafia e mantenere vivi i ricordi legati al momento particolare in cui abbiamo letto il determinato libro;
  • Si può far autografare dall’autore durante i tour firmacopie;
  • Si può prestare;
  • Si può leggere in piscina o nella vasca da bagno: un libro cartaceo può sopportare qualche goccia;
  • In caso di brutto finale, si può lanciare tranquillamente contro il muro senza che il libro patisca troppo;
  • Si possono usare un sacco di segnalibri bellissimi;
  • Esistono dei veri e propri gioiellini da collezionare.

cartaceo

CONTRO

  • È pesante e ingombrante da portare in giro;
  • Bisogna spolverare la libreria (è un fatto!);
  • Se presti un libro, difficilmente ti verrà restituito (e anche questo è un fatto, triste ma vero);
  • In vacanza, rischi di portarne troppi o peggio, quelli sbagliati;
  • Bisogna per forza avere una fonte di luce per leggere, con il rischio di scatenare discussioni infinite, specie la notte;
  • Non è immediatamente fruibile, nel senso che bisogna aspettare che apra la libreria per avere il libro tanto atteso tra le mani (e se è il giorno di chiusura…);
  • È poco ecologico (e per alcuni libri, di cui non farò i titoli perché ho promesso di comportarmi bene, è proprio uno spreco di carta);
  • È costoso. In media un libro cartaceo costa quasi il doppio rispetto al suo fratellino digitale.

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Ebook

PRO

  • In un solo momento, si possono portare in un solo reader centinaia di libri diversi;
  • Non pesa nulla;
  • È ecologico;
  • Non è da spolverare;
  • Si può leggere ovunque, di giorno e di notte, senza aver bisogno di alcuna fonte luminosa;
  • Non bisogna aspettare che apra la libreria. Solitamente, il giorno dell’uscita, l’ebook è disponibile già dalla mezzanotte;
  • Non avete bisogno di un dizionario/pc aggiuntivo per fare ricerche perché i reader o hanno il dizionario integrato oppure possono essere connessi ad internet;
  • Potete leggere libri “imbarazzanti” in pubblico: a meno che non vi leggano sulla spalla, nessuno può sapere cosa state leggendo;
  • Si possono modificare carattere, grandezza del carattere, luminosità di sfondo, interlinea. Basta un click;
  • Puoi cambiare idea in qualsiasi momento e mollare il libro in lettura per un altro
  • Costa poco, di solito circa la metà se non di più, rispetto al corrispettivo di carta

cartaceo

CONTRO

  • Non si possono prestare;
  • Non si possono rivendere;
  • Gli e-reader sono costosi, specialmente se sono di ultima generazione;
  • Non me ne vengono in mente altri!

cartaceo

Lo ammetto, la tecnologia mi affascina e l’ipad mi ha cambiato la vita. Vivendo all’estero, prima della diffusione degli ebook in italiano, ero costretta a leggere in una lingua diversa dalla mia lingua madre (e sai che relax!) e a fare la valigia in funzione dei libri. Avete presente che incubo sia decidere di tre mesi in tre mesi cosa leggere? E tutte le nuove uscite che dovevano per forza aspettare il mio ritorno a casa? Senza contare la spesa… comprare trenta libri in una volta è decisamente più dispendioso, rispetto all’acquistare un ebook alla volta, a seconda delle uscite, senza contare che mi ha permesso di essere più selettiva nelle mie letture.

L’avvento dell’ebook è stato un grande cambiamento e come tale, ha bisogno di tempo perché venga assimilato, con buona pace degli sniffatori di pagine… perfino la quasi novantenne nonna di mio marito legge sul kindle, quindi è solo questione di tempo.

Ad ogni modo, come ho già detto in apertura, non ha importanza il supporto su cui si legge: l’importante è leggere.

Vi lascio con una riflessione di Douglas Adams del 2001:

Lovers of print are simply confusing the plate for the food.
Gli amanti della carta stampata confondono semplicemente il piatto con il cibo.

Cosa ne pensate? Vi aspetto per i commenti qui sul blog o sulla nostra pagina Facebook.

 

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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