Calendar girl - Febbraio
Calendar Girl
New adult/ romanzo rosa
Mondadori
Giugno 2016
Digitale / Cartaceo
74
Febbraio, Seattle, un artista francese in cerca della sua musa.
Avevo bisogno di soldi, tanti soldi. In ballo c'era la vita di mio padre. Io però non avevo un centesimo, per arrivare a fine mese facevo la cameriera. Non avevo un amore e, diciamolo, all'amore, quello con la a maiuscola, non ci credevo neanche più tanto. Le mie storie fino ad allora erano state solo fonti di guai e delusioni.
Mi hanno offerto un lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a pagarmi centomila dollari. 12 mesi, 12 città, 12 uomini ricchi, famosi, inarrivabili, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. Più di un milione di dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me.
L'amore neanche quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da nessuno...
Sono tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti, fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco... ma l'amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha.
Ho intrapreso questo viaggio perché era l'unico modo per salvare la vita di mio padre.
Mi sono fidata, ho buttato il cuore oltre l'ostacolo.
Ed è iniziata la favola.
Il viaggio ha salvato la mia, di vita.
Trust the journey,
Mia
Calendar girl di Audrey Carlan – Febbraio
Salve!! Oggi partiamo diretti col secondo volume, Febbraio, di Calendar girl di Audrey Carlan.
Abbiamo lasciato Mia a Gennaio (la recensione del libro la trovate qui), pronta a prepararsi per un nuovo incarico: Alec, un artista di fama internazionale ha pagato affinché Mia sia la sua musa ispiratrice. Tra i due scatta subito qualcosa, Alec è un uomo molto passionale e la sua virilità conquista subito la bellissima Mia, alla quale lei, non riesce proprio a resistere.
“Non volevo spaventarti. Ti ho vista lì, e la tua bellezza andava molto oltre quella di una normale modella. Mi è venuto spontaneo posare le labbra sulla tua pelle dorata. Tu devi essere la mia Musa” disse, ammirato.
Nasce tra i due, una passionale storia d’amore fatta di sincerità e intimità. Condividono, il lavoro, la casa e il letto e Mia si ritrova, a guardarsi con gli stessi occhi con cui la vede Alec. Trova attraverso lui, il coraggio per affrontare le sue insicurezze come donna e riesce ad accettarsi e ad amarsi molto di più di quanto credeva possibile.
Salii in casa, andai in cucina e presi una bottiglia di vino aperta e un bicchiere, Mi versai una dose abbondante di liquido cremisi e bevvi un abbondate sorso prima di arrendermi alle lacrime. Fu in quel momento che arrivò Alec. Si mise al mio fianco, prese un altro bicchiere e si versò il vino. […] “Perché non ami te stessa?” Le sue parole colpirono il mio muro come una mazza, lasciandoci un buco gigantesco.
Il percorso interiore di Mia, durante questo febbraio a Seattle, subisce anche un altro cambiamento; Alec “il Francesino” (come lo chiama lei), fa in modo che possa essere consapevole del fatto che fare sesso e fare l’amore, a volte vanno di pari passo e che per quanto si possa credere di non volersi legare ad una persona, spesso accade che quella stessa persona si finisce per amarla anche solo per un mese.
“Sei troppo preziosa, troppo bella. Troppo perché un uomo ti tenga per sé. L’uomo che si assicurerà il tuo amore… per sempre… sarà un homme très chanceux.”
Questa nuova visione di se stessa aiuta Mia a riconsiderare sulla base del suo lavoro, il rapporto con Wes e ad affrontare più senenamente la sua mancanza e la promessa che si sono fatti.
Il mese è ormai finito e Mia deve partire alla volta di un nuovo incarico, non prima però di essersi recata a Las Vegas a trovare suo papà in coma, sua sorella e la sua più grande amica Gin… e a saldare una parte del debito a quello strozzino del suo ex, a causa del quale suo padre è finito in un letto d’ospedale.
Il cliente che l’aspetta per Marzo è un ex pugile italiano, Anthony “Tony” Fasano…
Cliccai sull’icona della foto. Accidenti! Un altro figo pazzesco. Era evidentemente un italiano. […] Il suo corpo sembrava intagliato nel marmo scuro. La sua carnagione era olivastra, i suoi capelli corvini come i miei, ma i suoi occhi erano azzurro ghiaccio.
Ragazze, dopo questo Febbraio davvero hot mi sacrifico per recensirvi anche marzo 😉
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