Blue
La trilogia delle Gemme #2
Fantasy - Young Adult
Corbaccio
2011
Digitale - Cartaceo
345
«Molto probabilmente il mio organismo aveva prodotto più adrenalina negli ultimi giorni che nei sedici anni precedenti. Erano successe così tante cose e avevo avuto così poco tempo per riflettere…»
Gwendolyn ha tutte le ragioni di questo mondo per pensarla così. Ha scoperto di non essere una normale ragazza londinese, bensì una viaggiatrice nel tempo che i Guardiani – una setta segreta che ha sede nel dedalo di vie intorno a Temple Church – invia nelle epoche passate per prelevare una goccia di sangue dai dodici prescelti e completare il Cronografo, una missione misteriosa che i Guardiani perseguono da secoli. Seguito delle avventure di Red, primo libro della saga, Blue ci immerge in nuovi viaggi nel tempo: aumentano gli intrighi, le cospirazioni si moltiplicano, così come gli enigmi da risolvere e i pericoli per Gwendolyn. Lei si sta preparando all’incontro cruciale con il misterioso conte di Saint Germain nel XVIII secolo (e perciò è sottoposta a noiosissime lezioni di inchino e di portamento), mentre il suo unico pensiero è l’amato Gideon. Ma in Blue Gwen scoprirà anche di possedere la “magia del corvo”, che le permette di vedere e parlare con gli spiriti e con Xemerius, il suo nuovo amico gargoyle.
Blue è il secondo capitolo della trilogia delle Gemme, una trilogia Young Adult che parla di viaggi nel tempo, scritta da Kerstin Gier.
La serie è così composta:
- Red
- Blue
- Green
Attenzione: questo è il secondo volume di una trilogia. Inevitabilmente ci saranno riferimenti al primo libro. Se non avete letto Red, proseguite a vostro rischio e pericolo.
Il corvo, nel suo rubino volteggiare,
tra i mondi sente i morti cantare,
non conosce la forza, il prezzo ignora,
si leva il potere, chiuso il cerchio è allora.Il leone – fiero volto di diamante,
incantesimo che offusca la luce folgorante –
al calar del sole arreca mutamento,
la morte del corvo palesa il compimento.
Questo nuovo libro è carino da matti anche se è un libro di passaggio. I misteri si infittiscono sempre di più e ci sono davvero più domande che risposte. Perché Lucy e Paul sono scappati nel passato con il cronografo? Perché non vogliono che il cerchio sia completato? E cosa vuol dire l’assurda profezia che vede Gwen protagonista?
Come in Red, anche in Blue è Gwen la voce narrante. Si ritrova a dover saltare indietro nel tempo qualche ora tutti i giorni, ma ben presto verrà coinvolta in alcune missioni senza preavviso e quasi senza preparazione.
Quasi perché in realtà Gwendolyn subirà un addestramento intensivo… con l’insopportabile cugina a farle da insegnante, suscitando così la gioia maligna di zia Glenda.
«Cosa?» esclamò Nick. «Che cosa dovrebbe insegnare Charlotte a Gwenny?»
«Oh» rispose zia Glenda con le guance accese di zelo. «Ci sono tantissime cose, ma sarebbe assurdo pensare che Gwendolyn possa recuperare in un lasso di tempo così breve ciò che Charlotte ha interiorizzato in tanti anni, per non parlare poi della… ecco, sbilanciata distribuzione di doti naturali in questo caso. L’unica cosa che si può tentare è di trasmettere le nozioni di base. Tra l’altro quello che manca in maniera drammatica a Gwendolyn è la cultura generale e le buone maniere caratteristiche di ogni epoca, come ho sentito dire.»
La Gier è stata davvero brava a caratterizzare Charlotte e Glenda. Sono entrambe insopportabili e irritanti!
Tra Gwen e Gideon le cose si complicano perché Gideon prima la bacia e poi diventa inspiegabilmente lunatico e smette di parlarle, impermalosito per qualcosa. Gwen poi, da brillante e sveglia, si trasforma in una specie di ameba non in grado di pensare. Questa caratterizzazione di Gwen mi ha un po’ delusa perché non è coerente con il personaggio… o meglio, con il personaggio che stava prendendo forma nella mia testa.
Mi spiego meglio: Gwen ha affrontato con coraggio e determinazione tutta questa storia dei salti temporali praticamente senza fare una piega, da sempre vede fantasmi, parla e interagisce con loro senza averne paura… e al primo ragazzo che la bacia, basta. Spegne il cervello e via.
Però c’è anche da dire che Gwen ha solo 16 anni e, mentre ai misteri è abituata per forza di cose perché vive con Charlotte, i ragazzi che la baciano sono… beh, una novità. E quindi sono combattuta perché vagamente mi ricordo ancora cosa voglia dire avere 16 anni ed essere in balia degli ormoni.
A smorzare le scene “d’amore” e di tensione, arriva Xemerius, un demone doccione che inizia a perseguitare Gewn dopo che lei ha dato segno di poterlo vedere e sentire. Xemerius è spiritoso, ironico e si rivelerà un buon amico e un perfetto aiutante per Gewn.
Ci sono anche scene che mi hanno commossa in questo libro. Riguardano Lucas, ma non voglio dirvi di più. Per scoprire cosa intendo, dovrete leggere Blue.
Avete letto Blue? Vi aspetto per commentarlo insieme!
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