Aurora Burning
Aurora Cycle #2
Fantascienza - Young Adult
Mondadori
2021
Digitale - Cartaceo
384
I NOSTRI EROI SONO TORNATI. (PIÙ O MENO)
Ci sono due notizie, una buona e una cattiva. Quella cattiva è che una forza oscura e antica sta per essere liberata nella galassia minacciando la sopravvivenza di ogni razza senziente che vive al suo interno. Qual è la buona? Ty e gli altri membri della Squadra 312 sono pronti a intervenire nuovamente per salvare la situazione. Tutto bene, se non fosse che incappano in una serie di tante piccole distrazioni che minacciano di distoglierli dalla missione, tipo il branco di gremp che li sta inseguendo per catturarli e accaparrarsi così la taglia messa sulla loro testa. O il gruppo di agenti AIG con inquietanti fiori argento per pupille pronti a tutto pur di mettere le mani su Auri. O, ancora, la sorella di Kal, ricomparsa dopo una lunga assenza, che non pare esattamente felice di rivedere il fratellino e che per di più ha un esercito syldrathi dalla sua. Con metà della galassia sulle sue tracce, la Squadra 312 non si è mai sentita così tanto desiderata. Quando Ty e i suoi scoprono che l'Hadfield è stata recuperata, per loro è tempo di uscire allo scoperto. Duecento anni prima, la nave-colonia era svanita, lasciando Auri come unica sopravvissuta. E ora nella scatola nera del vascello potrebbero essere contenute informazioni fondamentali per la salvezza di tutti. Ma il tempo è tiranno e, se Auri non sarà in grado di imparare a gestire in fretta il suo potere, la squadra e tutti i suoi sostenitori rischieranno seriamente di ritrovarsi più morti del Grande Ultrasauro di Abraaxis IV. Preparatevi a leggere di rivelazioni scioccanti, colpi in banca impossibili, doni misteriosi, e un'epica battaglia finale che segnerà il destino degli eroi più improbabili (e indimenticabili) di tutta la Legione Aurora, e forse dell'intera galassia.
Oggi partecipiamo al review party di Aurora Burning un libro di Amie Kaufman e Jay Kristoff pubblicato in Italia da Mondadori. Prima di cominciare vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
Ragazzi, che libro! Ho deciso di assecondare l’istinto e di scrivere la recensione non appena terminata la lettura perché mi piacerebbe riuscire a trasmettervi tutte le sensazioni che ho provato leggendo. L’accoppiata Kaufman/Kristoff si rivela ancora una volta eccezionale, ma andiamo con ordine.
Intanto, Aurora Burning è il secondo libro della serie Aurora Cycle. Ho letto lo scorso anno Aurora Rising e ho anche scritto un articolo di approfondimento per il blog tour. Cliccate sulle parole evidenziate in rosso per leggerli.
E siccome è il secondo libro, inevitabilmente ci saranno riferimenti al primo, quindi procedete con cautela se non avete letto Aurora Rising. Ovviamente non ci saranno spoiler di nessun genere su Aurora Burning.
Inizio col dirvi che ho amato alla follia questo secondo capitolo. Il primo mi aveva lasciata confusa su alcuni punti, ma qui la storia si è ripresa alla grande! Anzi… non voglio e non posso fare ipotesi in questa sede perché allora sì che sarebbero spoiler meritevoli dell’uso del disgregatore, ma sappiate che ho una teoria. È proprio quel momento in cui ho un’idea in testa, e se avete letto anche Aurora Burning fatemi un fischio perché ho un disperato bisogno di parlarne con qualcuno! (La battuta “Parlane con uno bravo” non fa più ridere… Umorismo betraskano?)
Non so nemmeno da dove cominciare a raccontare perché è un libro in cui succedono tantissime cose. C’è decisamente molta più azione perché, del resto, il primo volume doveva introdurre i personaggi e le varie ambientazioni. Ritroviamo la squadra 312 con un elemento in meno e nei guai fino al collo. Strano, eh? Ed è solo l’inizio!
La storia procede spedita come una nave nella Piega, ma in bianco e nero non c’è nulla perché la squadra finalmente inizia a funzionare come tale, le personalità si sono amalgamate in un arcobaleno in cui le differenze sono una ricchezza e ognuno collabora come può. Da che sembrava dovesse essere un’accozzaglia di “scarti” dell’Accademia, la squadra 312 è diventata una Squadra vera, con la S maiuscola. Peccato che tutti (o quasi) li vogliano morti/imprigionati/assimilati/disgregati in atomi vaganti per l’universo. Dettagli.
Come nel primo volume, anche questo è un romanzo corale, dove ogni capitolo riguarda un personaggio diverso che racconta cosa accade in tempo reale secondo le sue percezioni e sensazioni. Il primo romanzo era incentrato sulla scoperta delle minacce alla galassia, mentre questo è decisamente più introspettivo perché, in un modo o nell’altro, tutti i personaggi dovranno fare i conti con il proprio passato.
Siamo quello che scegliamo di essere. Ogni giorno. In ogni momento. Il passato non c’è più. Non capisci che il domani vale un milione di ieri?
Questa citazione racchiude il senso di tutto il libro. Ed è una frase magnifica, se ci pensate bene. I nostri trascorsi ci formano, ci piegano anche a volte, ma poi la decisione finale su chi e come vogliamo essere dipende da noi. E affrontarsi è una delle cose più difficili del mondo da fare!
Ognuno dei sei protagonisti verrà messo a dura prova e dovrà affrontare i suoi spettri per poter andare avanti. Ci sono diverse evoluzioni interessanti in questo secondo volume. Oltre ad Aurora, quella che ha il cambiamento più grosso è Zila, della quale finalmente scopriamo il passato, anche se in realtà l’unico che non riserva sorprese e colpi di scena è solo Fin… che è ancora il mio preferito. Nonostante tutto, è saldo come una roccia. Se dovessi scegliere tra tutti i personaggi del libro, è lui l’amico che mi piacerebbe avere accanto nei momenti difficili.
Compaiono anche nuovi personaggi, tra cui la sorella di Kal. E secondo me in Saedii c’è molto di più di una stronza guerriera crudele con gusti discutibili in fatto di gioielli.
Dire che Aurora Burning sia un bel libro è riduttivo. La tensione è sempre altissima, non c’è mai un momento di pace e gli autori sono stati fenomenali a inserire colpi di scena su colpi di scena senza mai esagerare. Inoltre, stanno seminando indizi. E quindi ho bisogno di parlarne con qualcuno! E soprattutto ho bisogno del terzo libro!
Ecco, questo mi scoraggia un pochino perché quando l’anno scorso ho letto Aurora Rising, Kristoff aveva già annunciato sul suo sito web il seguito. Ora tutto tace da questo fronte perché Jay Kristoff è impegnato nella promozione di un suo libro sui vampiri (che ovviamente leggerò come sarà possibile! Anche sul sito di Amie Kaufman non ci sono notizie. Tralasciando il piiiiiccolisssssssimo dettaglio per cui io pensavo fossero solo due, ragazzi, parliamone! Non lasciateci appesi!
Per consolarmi, leggerò Illuminae. Sì, lo so, è un anno che lo dico… Comunque, ritornando al libro (delle volte mi sento un po’ Magellano… altro elemento adorabile della serie) Aurora Burning è un libro doloroso, che tocca temi difficili per i protagonisti, ma è anche un libro adrenalinico che vi terrà incollati alle sue pagine, che vi farà esclamare cose tremende ad alta voce (il mio “ma nooooooooo!” risuona ancora nell’etere) e che, se appena appena amate la fantascienza e gli young adult ben costruiti, vi farà impazzire.
Avete letto Aurora Burning? Vi aspetto per commentarlo insieme.
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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione finale.
