The 100 - day 21
The Hundred
Fantasy
Rizzoli
15 settembre 2016
digitale, cartaceo
319
Sono passati ventun giorni dall'arrivo dei 100 sulla Terra per ricolonizzare il pianeta, a seguito della guerra nucleare che l'ha devastata secoli prima. All'inizio credevano di essere soli. Si sbagliavano. Dopo l'attacco di ignoti nemici, non è facile tenere unito il gruppo. La cattura di Sasha, una terrestre, divide gli animi: c'è chi vorrebbe tenerla prigioniera, chi invece si fida di lei. Mentre Wells si preoccupa di gestire le tensioni, Clarke va in cerca di altri coloni, animata da una segreta speranza. Bellamy, dal canto suo, è deciso a tentare di tutto pur di ritrovare la sorella scomparsa. Sulla stazione spaziale, nel frattempo, le risorse si vanno esaurendo insieme all'ossigeno, e Glass dovrà scegliere tra l'amore della sua vita e la vita stessa.
Carissimi Lettori, torna, finalmente, una delle serie distopiche più attese dell’anno, The Hundred, con il secondo volume: The 100 – Day 21.
Vi ricordiamo che da questi libri è anche stata tratta una bellissima serie tv che però ha poco a che vedere con la trama dei romanzi…
Ma torniamo a noi. La trilogia è così suddivisa:
1. The 100 – edito in Italia il 28 gennaio 2016
2. Day 21 – edito in Italia il 16 settembre 2016
3. Homecoming – inedito in Italia
I cento ragazzi, emarginati dalla Colonia e mandati sulla Terra per ordine del Cancellerie per scontare le loro piccole pene, sono giunti sul pianeta di cui hanno sentito tanto parlare nel libri e che guardavano con stupore da lontano, dalle loro camere della Stazione Spaziale.
La Terra, lo abbiamo visto nel primo libro, è viva.
Ed è meravigliosa, per i loro occhi “vergini”, per chi come Clarke o Wess o Bellamy ed Octavia, non ha visto altro che stelle, buio e camere a luce soffusa. La Terra è, cosa più importante di tutte, vivibile. Le radiazioni che l’avevano messa in ginocchio secoli prima e che avevano distrutto la vita umana, si sono dissolte e l’uomo può, finalmente, tornare a casa.
Quello che i ragazzi non sapevano ancora è che la Terra non è disabitata. Nel primo libro ne hanno un assaggio, ma nel secondo ne hanno la assoluta certezza e questo rompe ogni tipo di schema mentale cui sono stati educati.
Nel frattempo, sulla Stazione Spaziale, la situazione precipita e le cose diventano davvero difficili. Riuscirà Glass a salvare se stessa e chi ama ed a raggiungere la Terra? Riusciranno Clarke, Wess, Bellamy e tutti gli altri, a sopravvivere in un ambiente ostile, rivedendo il loro modo di pensare e adattandosi alla nuova vita?
The 100 – Day 21 è un romanzo, che come il primo, è in grado di lasciare il lettore incollato alle pagine! Abbiamo adorato la doppia prospettiva di racconto, come nel precedente capitolo: l’una su una stazione spaziale caotica e problematica, l’altra su una Terra che si sta ripopolando di vita, sogni e speranze.
Ed una cosa abbiamo capito, pur non rivelandovi nulla del libro e non facendo alcuno spoiler: la costante tra la Stazione Spaziale e la nuova Terra, tra il vivere nello spazio e vivere su un pianeta rinato, sta nel modo in cui l’uomo affronta la sua vita. Che essa sia nello spazio o nel sottosuolo, che sia al buio delle stelle o sotto la luce del sole, la speranza che vive nel cuore dell’uomo è una costante dalla quale non possiamo e non dobbiamo fare a meno.
Voi non credete?
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