10 e lode in omicidio
Miss Detective #8
Giallo - Libri per ragazzi
Mondadori
2020
Digitale - Cartaceo
352
Manuela Piemonte
Un'indagine ricca di mistero, un enigma nascosto tra i versi di uno dei più grandi poeti inglesi di fine Ottocento.
Un racconto basato su: Il caso del fine settimana dell'Anniversario, indagine a cura della società investigativa Wells&Wong. Scritto da Hazel Wong (vicepresidente e segretaria), di quasi 15 anni. Iniziato sabato 4 luglio 1936.
Lasciata Londra, Daisy ed Hazel ritornano a scuola. Le ragazze sono felicissime: il grande orologio e il gong della cena, la scalinata scheggiata che conduce ai dormitori, i gridolini di gioia delle compagne di stanza le fanno sentire finalmente a casa. Ad accendere il loro entusiasmo, poi, i preparativi per l'Anniversario, la celebrazione dei cinquant'anni della scuola. Non appena però i genitori arrivano alla Deepdean per partecipare ai festeggiamenti, le ragazze assistono a un violento incidente nel bosco. Subito, il cerchio dei sospettati si stringe intorno ai genitori, e, poco a poco, dal passato della scuola emergono rivalità e gelosie. Ma il tempo concesso alla società investigativa per risolvere l'intricata matassa è poco: se il colpevole non verrà individuato entro la fine dei festeggiamenti la Deepdean chiuderà. E, se così fosse, i destini di Daisy ed Hazel potrebbero dividersi per sempre...
Oggi parliamo di 10 e lode in omicidio, l’ottavo libro della serie Miss Detective, scritta da Robin Stevens e pubblicata in Italia da Mondadori. Finalmente ho avuto un piccolo spazio per recuperare una lettura in sospeso. Star dietro alle nuove uscite purtroppo penalizza le vecchie, ma non mollo le mie serie preferite, tra cui Miss Detective, appunto.
Torniamo alla Deepdean insieme a W&W, Wells e Wong?
La serie è così composta:
- Omicidi per signorine
- In vacanza con il morto
- Assassinio in prima classe
- Un delitto allegro ma non troppo
- Un mistero… coi fiocchi
- Cream buns and crime (Raccolta di racconti, inedito in Italia)
- Pericolo in famiglia
- Morte sotto i riflettori
- The Case of the Blue Violet (racconto inedito in Italia)
- The Case of the Deepdean Vampire (racconto inedito in Italia)
- The Case of the missing treasure (racconto inedito in Italia)
- The Case of the Drowned Pearl (racconto inedito in Italia)
- 10 e lode in omicidio
- Death sets sail
Dopo gli eventi che hanno tenuto Daisy e Hazel lontane dalla scuola, le ritroviamo al loro ritorno in collegio. Le cose sono molto diverse da come le avevano lasciate le due amiche perché, nel frattempo, la vita è andata avanti per tutti. Mentre prima Daisy era ammirata e invidiata, adesso è quasi finita nel dimenticatoio perché, oltre alla sua assenza che ne ha offuscato l’aura gloriosa, è arrivata un’altra ragazza della sua stessa età a contenderle il posto. Amina porta con sé tutto il fascino misterioso che una ragazza straniera ma molto ben inserita in società può avere e, inevitabilmente, Daisy dovrà farci i conti.
Per fortuna, la situazione di stasi e di apatia è destinata a finire perché è in programma un weekend di festa in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione della Deepdean… ma non filerà tutto liscio, anzi!
Come al solito la storia è scritta dal punto di vista di Hazel che registra il caso su cui le ragazze indagano. Del resto, lei è la segretaria della Società investigativa!
A dare una bella scossa alla storia ci sono diversi elementi. Oltre alle compagne di stanza di Hazel e Daisy (Kitty, Scricciolo e Lavinia), ci sono anche tutti i loro genitori.
Eh sì, il weekend di celebrazioni coinvolge un sacco di persone e non tutte arrivano alla scuola per signorine con le migliori intenzioni.
In 10 e lode in omicidio abbiamo finalmente la possibilità di conoscere meglio le ragazze che condividono il dormitorio (e la società investigativa) con le nostre due protagoniste preferite. Kitty, Scricciolo e Lavinia sono tre personaggi adorabili, lo sono sempre state. In questa nuova avventura, però, sono cambiate, sono cresciute e finalmente tengono testa a Daisy che, lo sapete, è sempre un po’ troppo arrogantina per i miei gusti.
Daisy è diversa, nonostante faccia ancora fatica a lasciarsi alle spalle il suo senso di superiorità, ma è sempre più palese che si comporta in questo modo, a volte antipatico, perché sta cercando conferme e, soprattutto, sta cercando in tutti i modi di lasciarsi alle spalle i brutti ricordi. Non entro nei dettagli, ma è tutto nei libri precedenti.
Anche Hazel è cambiata. È molto più sicura di sé e sapere di non essere l’unica ragazza diversa all’interno della scuola la rafforza ulteriormente.
Il giallo è ben strutturato e non ha nulla da invidiare ai libri pensati per lettori più adulti. La trama è ricca di colpi di scena e nulla è come sembra.
Tra i tanti argomenti trattati, il tema principale è la famiglia, in tutte le sue accezioni. C’è chi ha un genitore malato, chi non ce l’ha più, chi ha un genitore in procinto di risposarsi o chi sta per accogliere un nuovo fratellino. Ci sono famiglie ingombranti, famiglie imbarazzanti, famiglie in cui si va d’amore e d’accordo e famiglie in cui ci si mente spudoratamente pur di mantenere le apparenze. Non è sempre facile per le ragazze conciliare la vera famiglia con l’idea che hanno dato alle altre e quindi non mancheranno i momenti di imbarazzo alternati ad attimi di puro spasso.
Ci saranno anche situazioni drammatiche da affrontare, in cui non sempre ci sono parole giuste da dire per consolare, ma il punto è proprio questo: i veri amici sono la famiglia che ognuno di noi si sceglie al di fuori di quella in cui si è nati.
Nella sua semplicità, 10 e lode in omicidio è un libro complesso e ancora una volta Robin Stevens porta nelle librerie un piccolo capolavoro del suo genere. Ovviamente non vedo l’ora di leggere il prossimo volume. Si intitola Death sets sail e sarà l’ultimo di questa serie… Non sono pronta!
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