[TAG] – My hair routine story

Salve gente!

Oggi Tag sulla mia hair routine story. Il tempo stringe, ne ho davvero poco ultimamente. Tra un esame importante da dare, ultimi incontri di lavoro prima che il contratto termini ed altre scartoffie da compilare per eventuali contratti futuri, il tempo scarseggia un sacco da queste parti. Non volendo lasciare il blog abbandonato per due-tre settimane, ho pensato di intervallare tra una review e l’altra con qualche post leggero. Ecco perché ho scelto questo vecchio tag ideato da LuxyHair e riproposto da Iris Tinunin qualche tempo fa. Visto che ho davvero poco tempo a disposizione, direi che è giunto il momento di iniziare.

What kind of hair were you born with?/ Con che tipo di capelli sei nata?

Quando sono nata ero quasi pelata. Avevo pochissimi capelli, per lo più nella zona centrale della testa. Ed erano chiari chiari, biondi. Cosa che non si direbbe visto quanto sono scuri ora.

How did your hair change as you grew and evolved?/ Come sono cambiati i tuoi capelli crescendo?

Come dicevo prima, sono nata con pochi capelli chiarissimi. Crescendo si sono scuriti sempre di più. In pratica già verso i tre anni erano molto più folti e di un castano chiaro. Alle scuole elementari erano già scurissimi. Castano scuro, con qualche capello rosso qui e là (ereditato da papà e vari parenti paterni, rigorosamente rossi). Successivamente alle scuole superiori e poi all’università, ho affrontato dei periodi di forte stress e la mia chioma ne ha risentito. Nel primo caso ho subito una forte perdita di capelli, per cui non ho più la chioma foltissima di un tempo, diciamo che adesso mi considero nella media. Nel secondo caso, mi è spuntato qualche capello bianco, specialmente nella zona vicino l’orecchio destro. Fortunatamente è nascosta dai capelli che ricadono sopra, per cui ancora niente tinta.

Any fun childhood hair memories?/ Qualche ricordo d’infanzia divertente riguardo i capelli?

Decisamente sì. Me li tagliavo di nascosto. Probabilmente è una cosa che prima o poi tutti i bambini fanno, ma io ero scaltra. Li tagliavo di poco alla volta. Ricordo una volta che ero nel lettone di mamma e papà (loro non erano con me ovviamente) con le forbicine e le coperte tirate fin sopra la testa e piano piano tagliavo i capelli di circa 0,5 – 1cm. Dopo il fattaccio, non si erano accorti di nulla vedendomi (per questo scaltra), fino a quando mia madre qualche ora dopo ha trovato i capelli nel lettone XD

Have you ever had a hair disaster?/ Hai mai avuto un disastro riguardo i capelli?

Lo so, l’ho tradotta male, ma non sapevo come scriverla meglio. Comunque sì, ben due volte. La prima alle elementari. Volevo un taglio “alla moda” e il parrucchiere mi fece un corto alle clavicole con ciuffo lungo e punte girate all’esterno. Appena fatti, mi piacevano, ma i problemi arrivarono già il giorno dopo andando a dormire. In pratica mi svegliai con un nido sulla testa, il famoso nido che vi dicevo anche qui. Il secondo ve lo riporto nella prossima domanda.

Have you ever colored your hair? And if yes, when?/ Hai mai tinto i capelli? Se sì, quando?

Ed eccoci con il secondo disastro. Risale al 2014 se non erro. Un taglio decisamente troppo corto abbinato a delle ciocche colorate. Non avevo mai modificato il mio colore, ma quel giorno la parrucchiera mi disse “Che ne dici di schiarire qualche ciocca di mezzo tono per dare più tridimensionalità?”. E io “Ma sì, se è solo mezzo tono facciamolo!”. Nella mia testolina, mezzo tono corrispondeva ad un normale castano, visto quanto sono scuri i miei capelli. E invece, mi sono ritrovata con delle ciocche giallo-arancio. Addirittura quella del ciuffo era proprio gialla, ma per fortuna era coperta da altri capelli. Giuro che è stata la prima ed unica volta che ho pianto per i capelli in vita mia.

 Have you made peace with your hair?/ Hai fatto pace con i tuoi capelli?

Mmm… No, direi di no. Amo il loro colore, ma il fatto che siano grassi e poco voluminosi non me li fa amare alla follia ecco.

Your top 3 must have products you can’t live without?/ I tuoi 3 prodotti top senza cui puoi vivere?

Domanda difficile visto e considerato che sui miei capelli cerco di applicare quanta meno roba possibile. Comunque di sicuro tra i prodotti di cui non potrei fare a meno ci sono i dry shampoo Batiste, di cui tesso le lodi ogni volta che è possibile. Ed un altro prodotto che riacquisto periodicamente è lo shampoo rivitalizzante Yves Rocher, che mi aiuta ad irrobustire i capelli e nei periodi in cui li sento deboli.

Your “go to” hairstyle?

Non avrei saputo tradurla con parole comprensibili, lo ammetto. Vale come sopra, avendo i capelli grassi, cerco di toccarli ed acconciarli il meno possibile. In genere li liscio in fase di asciugatura e li lascio sciolti. Se il ciuffo mi reca fastidio, lo alzo con delle forcine. Ultimamente invece, mi sono data al plopping e al mosso selvaggio.

Your favourite hair tips?/ I tuoi suggerimenti preferiti per i capelli?

Cercare di stressarli il meno possibile con piastre e asciugacapelli. Non a caso la mia chioma non ha mai tante doppie punte, anzi posso ritenermi molto fortunata da questo punto di vista.

Tenerli legati quando vado a dormire per evitare che si sporchino prima o assumano forme improponibili la mattina successiva.

Your hair idol?/ Il tuo idolo per i capelli?

Strano a dirsi, ma non ne ho. In fin dei conti le star hanno sempre capelli iper curati da team di esperti, per cui le chiome che siamo abituati a vedere, penso rispecchino poco la realtà.

What do you love about your hair?/ Cosa ami dei tuoi capelli?

Qui mi tocca ripetermi. Il colore. Amo il mio castano scuro e, se in passato avrei voluto renderli un pelo più chiari, attualmente non lo cambierei mai. Ammetto che ogni tanto mi piacerebbe provare un colore pazzo tipo un ciliegia o un blu, ma non so se avrei il coraggio di farlo.

E questo è tutto gente! Com’è la storia tra voi e le vostre chiome? Fatemi sapere 😉

6 Risposte a “[TAG] – My hair routine story”

  1. Ciao Ilenia, carino questo tag. Io ho sempre avuto i capelli corti anche da bambina, me li hanno sempre tagliati alla maschietto e durante l’adolescenza ho fatto diversi tagli matti, uno “a buccia di banana”, come lo definì la mia amica 🙂
    Ciao!
    http://ilpostoideale.blogspot.it

  2. Io ho fatto pace con i miei capelli solo da qualche anno, diciamo da dopo la maturità. Prima li odiavo ma non li curavo nemmeno come adesso!
    Ho notato un miglioramento incredibile da quanto utilizzo prodotti con buon inci 🙂

    1. Guarda io vado a periodi. Diciamo che li preferisco quando sono né troppo lunghi, né troppo corti. Al momento ad esempio mi si sono allungati tanto, li ho oltre le clavicole (che per me è un record) e non mi dispiace la cosa, visto che posso acconciarli come mi gira, cosa che non posso affatto permettermi quando sono corti.

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