Preferiti non beauty estate 2018, o meglio, cosa ho visto, fatto e mangiato!

Gente finalmente sta arrivando l’autunno, la mia stagione preferita in assoluta. E io ne approfitto per parlarvi delle cose che ho preferito vedere, fare, mangiare durante la stagione estiva. Dopo diversi mesi di calma piatta, c’è stato un po’ di movimento su diversi fronti per cui, al contrario degli altri anni, questa estate non mi è dispiaciuta poi così tanto. Iniziamo!

Film

Ultimamente non sto vedendo molti film, ma tra agosto e settembre ne ho visti alcuni meritevoli di essere menzionati. Il primo è Adidas vs Puma. Sì, avete letto bene. E’ un film tedesco (gli attori effettivamente non mi hanno fatta impazzire) che narra la storia della nascita dei due marchi. Sono rimasta senza parole scoprendo che hanno origine tedesca e che, addirittura risalgono agli anni ’50. E’ stato interessante anche scoprire l’origine dei due nomi. Ripeto, il film in quanto tale non mi ha fatta impazzire in termini di riprese ed attori, ma la storia a mio avviso merita.

Credits: @AntonioGemma

Altro film che ho visto nonostante abbia già parecchi anni, è Frankenstein di Mary Shelley. La storia di base è quella che tutti conosciamo, ma diciamo che ci sono alcune scene un po’ crude, infatti è vietato ai minori di 14 anni. Devo dire che alla fine mi ha lasciato un po’ di tristezza per la creatura, per gli episodi spiacevoli che lo riguardano e per la fine che fa.

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Infine, Il Matrimonio che vorrei, di cui non avevo mai sentito parlare, ma che in realtà mi è piaciuto abbastanza. L’ho trovato carino e nonostante la tematica della sessualità, non cade mai nel volgare anzi. Si tratta di una coppia sposata da oltre 30 anni che prova a recuperare la propria intimità nonostante i limiti e l’età.

Credits: @Mymovies

Serie TV

Eccoci qui, con le mie amate serie tv. Questa estate ho visto poco, anche perché spesso la sera ero KO e avevo solo voglia di sdraiarmi sul letto e dormire. Questa estate ho visto la seconda stagione di 13 Reasons Why. Ho letto e sentito molte critiche su questa seconda stagione, ma non mi sento totalmente d’accordo. O meglio anch’io l’ho trovata meno interessante della prima, ma neanche così pessima. Pier(ef)fect aveva fatto un’analisi molto accurata e oculata di questa seconda stagione, per cui vi lascio la sua perché condivido molte delle sue parole.

Il mio pensiero differisce da quello di Pier quando si parla di Tyler. A mio parere diventa “folle” proprio perché, nonostante abbia detto le cose come stanno in tribunale, non fa altro che ottenere nulla in cambio ed, anzi, viene preso di mira dagli sportivi. Altra cosa che mi ha lasciata un po’ così è stata la “scoperta” di una relazione tra Hannah e Zach di cui nella prima non si lascia intuire nulla. Sicuramente vedrò la terza stagione per vedere come evolverà.

Credits: @13reasonswhyfandom

Ho anche visto Poldark e non mi è dispiaciuta affatto. Non è il genere di serie che amo vedere e mi sono stupita quando ho iniziato ad appassionarmici. E’ una serie caratterizzata da ritmi lenti, a volte fin troppo, e la storia non è male. I personaggi sono ben rappresentati e dai caratteri diversi. Alcuni sono di un’antipatia allucinante, ma la maggior parte, anche i cattivi, per certi versi ispirano simpatia e ci si affeziona. Aspetto di vedere la seconda stagione.

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Ed ora passiamo ad una scoperta piuttosto recente, The Magicians. Non ne ho praticamente mai sentito parlare, ma l’ho scoperta per caso su TimVision e visto il trailer della prima stagione, io e mia sorella abbiamo iniziato a vederla. Per le prime due puntate ho pensato fosse uno scopiazzamento di un misto di film e serie: i vari Harry Potter, Fringe ed altri. In realtà questa sensazione è svanita presto. I maghi qui non sono quelli buoni e puri (o estremamente cattivi) a cui ci hanno abituati. Sono semplicemente umani, con le loro debolezze, illusioni, disillusioni e cercano solo di non finire ammazzati in qualche modo. Si tratta di maghi che si danno liberamente al sesso, all’uso di droghe e alcolici, o cercano di vendicarsi per qualche motivo e in tutto questo imparano a maneggiare la magia. Al momento sono alla seconda stagione e mi sta piacendo abbastanza, anche perché ci sono scene che fanno sorridere ed anche altre che mettono un po’ di strizza. Ve la consiglio.

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Documentari & TV Show

Devo dire che la Rai con Petrolio mi ha piacevolmente stupita. Nonostante sia un programma di approfondimento che va in onda dal 2013, io l’ho scoperto solo quest’anno, tra l’altro in replica. Questo dovrebbe darvi un’idea di quanto io stia alla TV. Ogni volta propongono una serie di reportage interessanti, non troppo lunghi e che non vanno troppo per le lunghe, senza però scadere nella poca informazione. Infatti, ogni puntata si incentra su una singola tematica e su quella si snodano i reportage.

Passando ai TV Show, anche su questo fronte non c’è nulla di nuovo, ma tutta roba vecchia. Mi sento comunque di nominarvi quelli di cui ho visto più puntate a tempo perso. ManVSFood, A Tavola con Guy e Che diavolo di pasticceria. Come vi dicevo nulla di nuovo, i primi due li guardo per lo più per capire come viene in mente agli americani di fare certi tipi di intrugli che poi ingurgitano. Sul serio! Coca cola, zucchero, aglio, sale e chi più ne ha, più ne metta per fare una salsa?! Se io mangiassi anche solo una settimana quella roba, dovrebbero raccogliermi con il cucchiaino. Che diavolo di pasticceria invece lo vedo per Knam e per i dolci. Visto che a me riescono male, almeno li guardo in tv.


Musica

Eccoci con le canzoni che ho più ascoltato in questi ultimi mesi. Alla fine mi sono lasciata trascinare anch’io da alcuni tormentoni estivi, più per il buonumore degli ultimi mesi, che per altro. Abbiate pietà di me, ma questa estate mi ha per certi versi fatta “rinascere” e avevo voglia di roba allegra più del solito.


Food & Varie

Le foto che vedrete da ora in poi sono fate da telefono per cui la qualità non sarà eccelsa. Partiamo dal mio giretto a vedere i dinosauri al Jurassic Mab allestito a Cosenza. Tenete conto che da piccola volevo diventare paleontologa/archeologa e che i dinosauri erano a dimensione reale. Ero in brodo di giuggiole.

Sempre a giugno, ma a fine mese, sono tornata a Reggio di Calabria. Città che mi lascia sempre un piacevole ricordo per i posti che vedo, meno per l’umidità asfissiante. Ecco, in quel di Reggio di Calabria ho provato uno dei gelati più buoni della mia vita. Giuro che non sto esagerando. La gelateria Gelato Cesare è tra le più famose d’Italia e c’è sempre fila. I gusti sono ricercati e hanno un sapore pazzesco. No, non sono stata pagata per parlarvene (magari), ma il gelato al pistacchio ed ananas che ho mangiato è stato un’esperienza mistica. Tra l’altro non avevo mai mangiato un gelato all’ananas e già prima di dare la prima leccata si sentiva l’odore del frutto. Se capitate di lì, dovete provare uno dei loro gelati.

Come la scorsa estate, sono dovuta andare a Catania per questioni lavorative dei miei. Di lì, ho visto ben poco visto il poco tempo a disposizione. Nello stesso pomeriggio, causa di un altro incontro lavorativo, siamo andati a Pizzo Calabro. Dopo aver sbrigato i doveri, ci siamo concessi un giretto nella piazzetta e nei vicoletti. Ero già stata lì, ma avevo dimenticato quanto fosse carino quel posto, tremendamente umido, ma carino. E già che c’eravamo ci siamo fermati in una gelateria (c’è l’imbarazzo della scelta) e abbiamo preso il gelato. Ognuno un gusto diverso, uno più buono dell’altro. Il mio era nocciola imbottita ed era qualcosa di fenomenale, visioni celestiali anche qui. Se passate da Pizzo, dovete assolutamente provare il gelato, non ve ne pentirete.

Infine tra luglio ed agosto ho lavorato, dopo mesi finalmente, e sono stata davvero fortunata. Non solo per aver lavorato (che di questi tempi è una gran bella fortuna), ma anche per aver avuto la fortuna di lavorare con persone piacevoli e premurose, capi compresi. Ci portavamo addirittura la colazione tra noi quasi tutte le mattine e questo mi riporta al cibo. Infatti ho avuto modo di provare i cornetti più buoni che abbia mai provato, con la crema al pistacchio. Il rapporto di lavoro si è concluso, ma i rapporti con alcuni colleghi e con i capi sono rimasti e la cosa non può farmi che piacere.


Ok, giuro che la smetto di blaterare di cavolate e dal prossimo post torno a parlarvi di beauty. E voi cosa avete visto, fatto, mangiato durante l’estate? Su su che sono curiosa 😉 

8 Risposte a “Preferiti non beauty estate 2018, o meglio, cosa ho visto, fatto e mangiato!”

  1. 13 non so se lo vedrò mai, è un po’ come Stranger Things non riesco a dargli una possibilità! Per quel che riguarda serie TV quest’estate ho visto: l’ultima stagione di Viking, OITNB, Versailles e ho ceduto alla Casa di Carta!

  2. Mio fratello e il mio compagno scherzano spesso su Adidas e Puma. Devo fargli vedere questo film a tutti i costi, sembra fatto apposta per loro 😀 grazie per avermelo fatto scoprire, non lo conoscevo.

  3. Ritorno a commentare dopo lunghe settimane e pian pianino andrò a recuperare gli altri post.
    Le ultime righe mi hanno resa felice per te! Mi fa tanto piacere che l’esperienza lavorativa sia stata positiva, il lavoro per me in questi mesi è un tasto dolente.
    Il gelato è sempre cosa buona e giusta. A Modena c’è una gelateria fantastica e i suoi gusti fruttati sono la fine del mondo 🙂

    1. Ciao Linda, bentornata <3
      Tranquilla non c'è fretta. Grazie Linda, ho lavorato in vari posti, ma l'esperienza che ho avuto con loro è stata veramente piacevole, nonostante i capi ed i colleghi fossero in buona parte più grandi di me. Spero che si risolva presto per te. Io al momento sono di nuovo alla ricerca. Il gelato è sempre una cosa che rende felici 😀

  4. Grazie per avermi nominato! Avevo scordato l’esistenza di 13 XD Infatti ti direi di Tyler, ma non ricordo! Poldark non mi aveva attirato a vedere piccoli pezzi in tv, ma poi anche una mia amica mi ha detto un po’ la tua opinione, definendola carina! The Magician mi attira, ho visto la locandina su Amazon Prime video, anche se solo le prime due stagioni, e poi non ho una serie fantasy da un po’! Grazie 😀

    1. Ciao Pier! Era il minimo che potessi fare.
      Diciamo che Poldark come trama è piuttosto semplice, ma nonostante questo va seguito con attenzione. Non è un telefilm da guardare con leggerezza mentre si è distratti. The Magicians non è che sia esente da critiche eh, tipo io non sopporto quel modo strano che hanno di muovere le mani per fare le magie, però trovo meriti, soprattutto per i personaggi “realistici” dal punto di vista umano 🙂

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