La mia haircare routine del periodo | I prodotti che sto utilizzando e in che modo

5 anni di blog, tante cose imparate nel corso degli anni e di cosa mi sono accorta?! Che non vi ho mai parlato della mia haircare routine, dei prodotti che utilizzo e come li utilizzo. Come per gli ultimi quattro articoli, anche questa volta ho fatto scegliere a voi, tramite sondaggio su IG stories, su che macro-tema dovesse avere il prossimo articolo. E’ venuto fuori una stra-grande maggioranza di “articolo a tema beauty” e dopo averci pensato un po’ su, ho optato per la mia routine capelli.

Haircare routine del periodo

Negli anni passati il massimo che utilizzavo per i miei capelli erano shampoo e in via eccezionale il balsamo. Negli ultimi due anni, però con il campioncino di balsamo concentrato di Biofficina Toscana e l’uso costante del balsamo volumizzante di Helan ho rivisto un tantino le mie priorità. Quest’ultimo in particolare, mi ha resa totalmente dipendente da questa tipologia di prodotto, facendomi capire perché sia così importante nonostante io abbia il cuoio capelluto grasso. Oltre ai balsami, negli ultimi due anni ho iniziato ad utilizzare anche altre tipologie di prodotto.

Ho da sempre il cuoio capelluto grasso e negli anni, soffro periodicamente di caduta di capelli principalmente dovuta allo stress. Fino alla scorsa estate, era un po’ che non mi capitava per cui ero piuttosto tranquilla. Da luglio a ottobre circa, ho sofferto di caduta davvero eccessiva come non mi capitava da anni, per cui ho fatto ricorso all’integratore Swisse capelli pelle unghie e ho iniziato ad alternare prodotti per capelli grassi e prodotti più delicati per il lavaggio. Con lo scorso Black friday, visti gli ottimi risultati ottenuti con l’integratore, ho fatto rifornimento di prodotti rinforzanti di vario genere che ho integrato nella mia routine.

Routine e prodotti in fase di lavaggio

Generalmente cerco di non fare oltre 2-3 lavaggi a settimana per evitare di incappare nell’effetto rebound. Fino a un mese fa, utilizzavo lo shampoo PHBio Organic innovation per capelli grassi, alternandolo a quello per lavaggi frequenti di Winni’s Naturel. Avendo terminato prima quest’ultimo, l’ho immediatamente sostituito con lo shampoo anti-caduta di Dr.Konopka’s. Da tre settimane, ho terminato anche quello di PHBio e l’ho sostituito con lo shampoo solido To be sheer di Bomb Cosmetics.

Come prima cosa, prima di bagnare i capelli li pettino, in modo da rimuovere eventuali nodi. Questa è una cosa che prima non facevo mai, ma insieme ad altre cose ho notato che fa la differenza. Per gli shampoo liquidi, ormai sono anni che li uso diluiti sul momento, non giorni prima come fanno alcuni, perché si rischia una contaminazione batterica. In questo modo si produce più schiuma e si consuma meno prodotto, oltre al fatto che generalmente trovo il lavaggio meno aggressivo. Per lo shampoo solido, invece bagno il panetto e lo passo direttamente sulla chioma e procedo al massaggio.

Dopo aver visto una serie di video con consigli per la cura dei capelli, ho imparato anche che pur essendo una vita che lavavo i capelli, non lo facevo nella maniera giusta. Io strofinavo anche le lunghezze con la schiuma e invece no! Ho imparato a lavare con cura il cuoio capelluto solo con i polpastrelli, un po’ come fanno dal parrucchiere e lasciar stare le lunghezze, che vengono poi pulite nel momento in cui la schiuma “cola” giù in fase di risciacquo. Generalmente procedo con due lavaggi fatti con lo stesso shampoo diluito, mentre con lo shampoo solido, ho notato che mi basta fare un solo passaggio.

E per disciplinare i capelli?

Quando utilizzo lo shampoo anti-caduta, generalmente lo uso in combo con il balsamo anti-caduta dello stesso brand, in modo da ottenere un’azione migliore. Se invece utilizzo lo shampoo solido, lo abbino al balsamo per capelli grassi PHBio Organic innovation. Ho notato che la prima combo su di me, fa reggere i capelli puliti per non più di 2 giorni pieni, però noto immediatamente l’effetto estremamente ammorbidente e anche rinforzante sui capelli. La seconda, potrebbe rivelarsi la combo della vita, perché riesce a mantenermi i capelli puliti fino a 4 giorni.

In particolare, per la stesura del balsamo, tendo ad evitare l’applicazione diretta al cuoio capelluto per evitare di appesantire troppo le radici. Un’altra cosa che mi ha fatto svoltare da qualche mese, è la distribuzione del balsamo, pettinando le lunghezze con un pettine a denti larghi. In questo modo riesco a salire quasi fino alle radici con il prodotto e ho notato che dopo la rimozione del balsamo e anche prima dell’asciugatura, i capelli sono del tutto privi di nodi e più facili da gestire. So che in molti sconsigliano di pettinare i capelli da bagnati perché sono più fragili, ma quando c’è su il balsamo, il pettine scorre con estrema facilità e non ho notato alcun peggioramento, anzi.

haircare routine

Asciugatura e styling

Arriviamo all’asciugatura e qui tutto dipende da come decido di fare la piega, se liscia o mossa. In realtà avendo perso per qualche strano e sconosciuto motivo, buona parte del mio mosso naturale, ormai la piega mossa tendo a farla solo quando non ho voglia di troppi sbattimenti.

In quel caso utilizzo o il Curl Tonic di L’Oreal o il Texturizing salt spray di Got2B. In entrambi i casi, applico il prodotto sui capelli umidi e li asciugo con il diffusore con temperatura e velocità media in modo da poter dare al capello maggiore tempo e tranquillità per prendere la forma. Una cosa che ho imparato per la piega mossa è che l’asciugatura a testa in giù aiuta un sacco a dare più volume e che asciugare benissimo i capelli (non devono essere umidi neanche un minimo) aiuta ad evitare l’effetto crespo e a mantenere un po’ di più le onde.

Se invece voglio fare la piega liscia, non uso prodotti per lo styling. Semplicemente uso il beccuccio, una spazzola larga e mi metto a testa in giù per dare volume ai capelli. Fino a qualche mese fa mi prendevo la briga di asciugare i capelli con la spazzola tonda, ma ho avuto la svolta anche in questo campo. Prima di procedere con la spazzola a testa in giù, asciugo le radici cercando di non far annodare le lunghezze, come fanno i parrucchieri. In questo modo buona parte dell’acqua va via e poi non mi resta che dar forma ai capelli. Sarà il mio capello, sarà la forma della spazzola che uso, ma mi capita davvero di rado di sentire l’esigenza di dover stirare i capelli per come vengono bene.

Trattamenti extra per la routine

Come vi dicevo prima, ho inserito nella mia haircare routine, una serie di prodotti di vario genere per mantenerli forti e prevenirne la caduta. Uno su tutti e credo riacquisterò più in là, la lozione Triphala di Rasayana. I primi due mesi di utilizzo sono stata super costante e la applicavo ogni giorno. Dal terzo mese in poi, ho iniziato ad applicarla 2-3 volte a settimana e ora una sola volta a settimana. Ha aiutato un sacco a rinforzarmi i capelli e a contrastarne ulteriormente la caduta.

Un altro prodotto che sto utilizzando più o meno periodicamente è la polvere di Bhringraj o Eclipta prostrata di Biopark Cosmetics. Mescolo un po’ di polvere con dell’acqua calda, la faccio riposare un quarto d’ora circa e la applico dopo aver lavato normalmente i capelli. La tengo in posa per mezz’ora o un’ora a seconda di quanto tempo ho a disposizione e la rimuovo con la sola acqua. Siccome tende a seccare leggermente le lunghezze, utilizzo il balsamo e risolvo il tutto. Dopo l’asciugatura i capelli risultano super lucidi e corposi. E’ proprio una mano santa se fatta con costanza.

prodotti styling

E le tinte?

Sto cercando di rimandare il momento delle tinte chimiche il più possibile, ma so che non mi sarà concesso ancora per molto. D’altra parte, stando in casa e con la mano datami dalla lozione Triphala e dal Bhringraj che attenuano leggermente il bianco, non faccio neanche la tinta vegetale da un po’ di tempo. In ogni caso credo proprio che, quando torneremo alla normalità (se così si può definire) utilizzerò quel che rimane della tinta Ratri de La Saponaria e poi deciderò sul da farsi.


Siamo giunti alla fine di questo post chilometrico. E meno male che utilizzo qualche prodotto in croce. Non vi ho parlato di dry shampoo perché è da un po’ che non li uso e perché vorrei fare un post apposito in cui vi parlo solo di quelli.

E voi cosa utilizzate per la vostra chioma? Avete strutturato una routine o andate a sentimento con i prodotti per capelli? Fatemi sapere 😉

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12 Risposte a “La mia haircare routine del periodo | I prodotti che sto utilizzando e in che modo”

  1. La mia haircare routine è piuttosto basica. Alterno due shampoo, balsamo molto nutriente e mousse per definire il riccio.
    La tangle teezer mi ha salvato la vita, ho notato un miglioramento incredibile nei capelli.
    Per il futuro sono tentata dai turbanti in microfibra che dovrebbero proteggere ulteriormente la struttura del capello ma mi devo ancora informare bene.

    1. Io l’ho complicata abbastanza da settembre-ottobre, altrimenti anche io non è che abbia mai usato tutti questi prodotti. La Tangle Teezer voglio prenderla anche io. Io la svolta l’ho avuta con gli Invisibobble, di cui non potrei più fare a meno.
      I turbanti in microfibra incuriosiscono parecchio pure me 🙂

  2. Io dedico molto tempo alla cura dei miei capelli in quanto avendo cambiato colore (ho qualche capello bianco sparso qui e là). Quando ho avuto un po’ di problemi con la dermatite sono passata allo shampoo solido e mi sono trovata benissimo! Mi piacerebbe acquistare il dyson ma lo trovo veramente fuori dal mio budget! Un bacione

    1. Tu hai dei capelli splendidi e si vede che li curi *_*
      Non parliamo di capelli bianchi che sulla mia chioma continuano ad aumentare 🙁
      Il Dyson è una fucilata in termini di prezzo, credo sia fuori portata per molti di noi XD
      Bacioni

  3. Io negli utlimi mesi sto impazzendo con i capelli! Ho una cute che tende a ingrassarsi ma allo stesso tempo è molto sensibile e a volte disidratata (quasi un controsenso). Causa una dermatite fastidiosa che scompare e riappare e mi provoca prurito e forfora dovuta a tanti fattori che non sto qui ad elencare ho dovuto stravolgere la mia haircare routine con gesti e accortezze che prima non avevo e prodotti che non utilizzavo. Mi è piaciuto molto questo articolo, prendo appunti per migliorare! Un bacione <3

    1. No no, posso capire. Possibile che tu abbia usato qualcosa di troppo aggressivo e che lo stress al momento ti abbia scombussolato ulteriormente capelli e cuoio capelluto?
      Sarebbe interessante se ne parlassi anche tu sul blog, magari io e altri impariamo qualche accortezza extra 😀
      Un bacione a te Cri ;-*

  4. Son curioso del post sugli shampoo secchi! Per quanto riguarda i balsamo mi ha sorpreso che fino a due anni fa non ne usassi, ma credo che l’idea di appesantire i capelli forse provenga dal passato, col tempo hanno migliorato abbastanza le formulazioni secondo me 😀 La lozione di Rasa Yana sarà mia prima o poi!
    Al momento sto usando tutta la routine di Gyada (senza balsamo, strano ma vero, a proposito XD) e penso che ne parlo a breve perché ho quasi finito tutto!

    1. Ciao Pier! Diciamo che capitava, ma davvero di rado e mai con costanza. Effettivamente le mie esperienze passate con shampoo e balsamo e la mia tipologia di cuoio capelluto, non aiutavano. Ora invece non posso farne a meno 😀
      La lozione devi provarla, perché è una mano santa davvero. Sono curiosa di sapere della routine con Gyada perché non ho mai provato nulla del brand e sarei curiosa di provare qualche loro referenza!

  5. I prodotti per capelli come un po’ la skincare sono il mio putno debole. Ce ne sono alcuni che tendo a riacquistare magari non i modo continuativo però che mi sono piaciuti e quindi voglio riutilizzare e altri meno. Solitamente alterno 2 tipologie di shampoo e balsamo e/o maschera con i lavaggi e poi uso sempre il solito anticrespo di Alkemilla 😀

    1. Ciao Vale :-*
      Sì sì, ricordo che per capelli e skincare vai pazza 🙂 Per i capelli anche a me capita di riacquistarli quando mi trovo particolarmente bene. Io pure ormai sono un paio di anni che cerco di alternare gli shampoo tra loro. La linea capelli di Alkemilla mi incuriosiscono un sacco, specie lo scrub per il cuoio capelluto!

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