3 Buoni motivi per fare Decluttering

Oggi affrontiamo un tema completamente diverso dal solito: il Decluttering. Che poi non è neanche tanto lontano da questi lidi visto che spesso vi ho detto che periodicamente risistemo la mia postazione e cestino cose rovinate o che non utilizzo più. Sicuramente chi più, chi meno ne avrete sentito parlare se bazzicate nel web. Se non lo avete ancora mai sentito vi spiegherò brevemente di che si tratta e vi darò 3 buoni motivi per farlo, non che io sia un’espertona in materia, ma qualcosa l’ho imparata anche io.

Cos’è il decluttering?

Il termine deriva dall’inglese – Clutter significa disordine, confusione – e sta ad indicare la pratica di liberarsi un luogo da oggetti (che siano vecchi, rotti o che giacciono inutilizzati). Il fine è praticamente quello di sgomberare delle aree della propria abitazione in modo da renderle più vivibili e complicarci meno la vita. Probabilmente molti di voi avranno sentito già parlare di Marie Kondo e de “Il magico potere del riordino“. Ecco, io ancora non l’ho letto, ma mi piacerebbe farlo. Sono – quasi – sempre stata una a cui periodicamente piace fare cernite di cose che non usa (per i motivi più vari) per regalarle o cestinarle definitivamente. Solo negli ultimi anni ho scoperto che addirittura c’è gente che ne fa una filosofia di vita.

In genere non mi occupo di una stanza in una sola volta, ma procedo per zone. Che so, un giorno la libreria, un giorno l’armadio, un altro la dispensa e così via. Dopo aver scelto l’area in cui operare, la svuoto totalmente ed inizio ad analizzare gli oggetti uno per uno. Quelli rovinati o rotti, se sono cose a cui tengo e posso ancora utilizzare, cerco di sistemarle; se non fossero sistemabili in alcun modo, le cestino senza pietà. Le cose che giacciono inutilizzate, ma ancora in buono stato cerco di regalarle il più possibile (che siano amici, a qualche ente caritatevole, parenti o le campane di raccolta di oggetti usati). Le altre le tengo e le riordino di volta in volta seguendo un mio ordine mentale (che non è mai lo stesso, mi piace cambiare).

So che può sembrare una cavolata, ma ogni volta resto senza parole a vedere di quante cose posso fare a meno. E posso assicurarvi che a volte, rifacendo la stessa area nel giro di pochi mesi, mi è capitato di buttare o regalare altre cose. E ogni volta mi sento sempre tanto soddisfatta.

3 Buoni Motivi per farlo

Sistemare più rapidamente e con meno stress

Non so voi, ma quando mi toccava fare il cambio di stagione in passato, mi veniva solo voglia di buttarmi per terra e rotolarmi come Rosso senza braghe. Oppure vogliamo parlare di quel fantomatico oggetto da trovare e non sappiamo dove lo abbiamo messo l’ultima volta che lo abbiamo usato? Per non parlare di quando bisogna spolverare, fare pulizie e riordinare… Un conto è dover ordinare e pulire un ripiano colmo di giornali, soprammobili e chi più ne ha, più ne metta. Un altro è doverlo fare con un ripiano con un paio di soprammobili sopra. Non so se mi spiego.

Valutare i futuri acquisti

Dopo aver regalato, buttato e riordinato vi sarete sicuramente resi conto di quante cose avete acquistato inutilmente che magari avete usato una mezza volta, di quelle che non avete affatto usato e quelle che invece avete usato allo sfinimento. Ecco questo dovrebbe farvi ragionare un po’ prima di procedere con un acquisto impulsivo dell’ennesimo portacenere color oro solo perché è bello ed instagrammabile. Inoltre potreste riscoprire oggetti che vi potrebbero tornare utili, ma che avevate dimenticato (a me capita spesso con i vestiti ad esempio).

Beh non così estremisti, però si capisce il ragionamento…

Avere la mente sgombra ed essere più creativi

A parte che la sensazione di liberazione che si ha dopo una sessione di decluttering è impagabile. Avere spazi più liberi ed ordinati ci rende più produttivi in quanto il disordine non fa che ridurre la concentrazione ed aumenta la sensazione di stress e ansia. Devo aggiungere altro?! Non credo ci sia bisogno. E ora tutti a fare pulizie 😀

Questa sono io dopo aver fatto fatto spazio nell’armadio.

E questo è quanto. Quanti di voi fanno decluttering periodicamente? Avete letto “Il magico potere del riordino“? Che ne pensate? Fatemi sapere 😉

10 Risposte a “3 Buoni motivi per fare Decluttering”

  1. Da anni mi ritengo soddisfatta del decluttering in materia di abbigliamento.
    Giusto la scorsa settimana ho riempito un sacco pienissimo di vestiti che andranno in beneficienza.
    La sensazione di alleggerimento e riordino è appagante 🙂
    Dovrei invece migliorare nel makeup!

  2. Lo faccio periodicamente per quanto riguarda vestiti, dispensa e elettrodomestici in generale. Con il makeup sono più pigra. Un po’ perché le cose sono comunque ordinate, un po’ perché fatico a staccarmene. In verità ci sono tante cose che penso potrei regalare perché utilizzo poco o nulla. Concordo con te che la sensazione, una volta finito, é appagante.

  3. Io lo faccio ogni tanto, ma non sapevo si chiamasse così. Lo faccio sistematicamente in camera, purtroppo sia io che il mio ragazzo siamo molto disordinati e inoltre io tendo ad accumulare un po’ di cose (immagina quali? xD). Quindi appena posso faccio una cernita di quello che non mi serve, trucchi, prodotti, vestiti e metto via. Qualcosa lo regalo a mia mamma, altre cose inutilizzabili le butto.
    Comunque si prova una sensazione di soddisfazione, io lo so perchè la provo ogni giorno a lavoro. Eheheh <3

    1. Sì, pure io l’ho scoperto da qualche anno.
      Io vivo ancora con i miei e purtroppo non è sempre facile far buttare cose a madre e sorella che sono più emotive e alcune cose sono restie a cestinarle), invece fosse per me avrei la metà delle cose che ci sono in casa, e già butto un sacco di roba da sola XD

  4. Amo quel libro e dopo averlo letto ho buttato ben tre sacchi neri di roba inutile. Vivo in una casa di 40 metri quindi non so come facevano a starci in casa.
    Periodicamente lo faccio, come dici tu, trovo sia un bel modo di liberarmi la testa e riorganizzare i pensieri. E poi è vero… si pulisce. mooolto meglio, molto meno e più in fretta!

  5. post molto interessante…leggendolo mi sono resa conto che senza saperlo è una cosa che faccio piuttosto ciclicamente, e anch’io non vado a stanza ma a zona piuttosto che armadio…. l’unico luogo/armadio dove non ho ancora messo mano è quello del make up…. buttarlo mi spiace, regalarlo non saprei a chi…. per ora o giace inutilizzato o mi sforzo di usare tutto a turno… ma prima o poi sarà una buona cosa fare un po’ di pulizia anche sotto quell’aspetto!

    1. Grazie <3
      Sì, è una cosa che bene o male almeno una volta nella vita si fa. Invece io la zona makeup è quella che sistemo più frequentemente, mi rilassa quasi 😀

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