Posts Tagged "erbe"


Basilico – Rimedi naturali

Basilico – Rimedi naturali


Posted By on Ott 25, 2017

Basilico

Il basilico è una delle piante aromatiche più usate in cucina e grazie all’eugenolo, la sostanza che le dona il caratteristico profumo, assume un’importante funzione depurativa e antinfiammatoria.

Fate bollire 50 grammi di foglie secche e 100 di foglie fresche in mezzo litro d’acqua per 10 minuti, dopo aver filtrato il tutto avrete un ottimo collutorio contro l’alitosi che potrà essere usato anche in caso di mal di gola.

Fate bollire per 2 minuti 4 foglie di basilico sminuzzato in un litro d’acqua calda, aggiungendo un cucchiaino di camomilla essiccata e un cucchiaio di menta, dopo aver filtrato il tutto, bevete questo infuso per 4 volte al giorno, vi aiuterà a digerire e a combattere l’acidità di stomaco.

Un buon digestivo naturale?
Lasciate macerare 40 grammi di foglie fresche di basilico in 50 grammi di alcool neutro a 96° e mescolate frequentemente. Dopo 6 giorni, filtrate il preparato e aggiungete circa un litro di buon vino bianco secco. Conservate in frigorifero il liquore.

Preparare un decotto da usare subito dopo lo shampoo è semplicissimo:
mettete una manciata di foglie di basilico in un pentolino di acqua fredda, fate bollire per 5 minuti e una volta tiepido filtrate e distribuite sui capelli ancora umidi. Ricordatevi di non sciacquare; in poco tempo i vostri capelli torneranno lucidi e splendenti.

Lasciate macerare alcune foglie di basilico per una notte in 100 ml di acqua distillata, al mattino filtrate il tutto e versatene qualche goccia su un batuffolo di cotone da passare sul viso, conservate il resto in un flacone,

Se invece volte una maschera per una pulizia più profonda, frullate un pomodoro e 3 foglie di basilico, unite 2 cucchiai di olio d’oliva e 2 di argilla. Miscelate per bene gli ingredienti sino ad ottenere un composto omogeneo, applicate la maschera e tenetela in posa per circa 20 minuti e poi sciacquate con acqua tiepida.

Alcune piantine di basilico poste sul vostro balcone allontaneranno mosche e zanzare e se siete oggetto delle sgradite attenzioni di quest’ultime, provate a strofinare le foglie sulla vostra pelle.

Aloe vera
Le proprietà curative di questa pianta sono innumerevoli e i suoi effetti collaterali sono praticamente nulli.
Basilico
E’ una delle piante aromatiche più usate in cucina e grazie all’eugenolo, la sostanza che le dona il caratteristico profumo, il basilico assume un’importante funzione depurativa e antinfiammatoria
Garofano
L’ olio essenziale di garofano rientra nelle preparazioni farmacologiche utilizzate negli studi dentistici, proprio grazie al suo potere antimicrobico e alla sua azione analgesica pressoché immediata
Iperico
Alcuni studi clinici hanno dimostrato che l’iperico ha un’efficacia paragonabile ad alcuni psicofarmaci nella cura della depressione lieve e moderata
Limone
Giallo come il sole il limone, contiene virtù incredibili, ha proprietà antibatteriche e detergenti, depurative, disintossicanti dell’organismo, rimineralizzanti e antianemiche, attiva e rinforza le difese immunitarie

Read More
BOSCHI

BOSCHI


Posted By on Ott 23, 2017

RIMEDI NATURALI

Boschi: rimedi naturali

I boschi: le prime farmacie
Nei tempi antichi gli uomini impararono a curarsi osservando gli animali e di essi furono attenti imitatori. La stessa cosa fecero molti medici del passato, seguendo la concezione filosofica di Eraclito, il quale affermata che tutta la saggezza umana risiede nell’imitazione e nell’osservazione della natura.

Aristotele scrive che l’uso del dittamo nel trattamento delle ferite nasce dall’imitazione di quello che fanno le capre quando devono curarsi. Plutarco riferisce che gli orsi si nutrono di Arum quando hanno disturbi intestinali.

I boschi furono per un lunghissimo periodo le farmacie dell’uomo.

L’erboristeria e la farmacologia nacquero in India, alcuni antichissimi libri sacri indiani descrivono un numero considerevole di erbe e le loro proprietà terapeutiche. Nel Caracka sono descritte cinquecento specie diverse, nel Susruta settecento.

Il dio di tutte le erbe è il grande Soma, l’unico che possegga il segreto della guarigione. Egli si cela in tutte le erbe medicinali e con esse penetra nel corpo unendo la sua potenza a quella dell’erba per scacciare l’infermità.
Già nel duemila a.C. troviamo vari trattari di erboristeria.
I nomi sono poetici o indicano le proprietà specifiche. L’abete o albero della purezza, la trigonella o ghirlanda fiorita, la noce vomica o fior di corvo, l’arum o nemico delle emorroidi, il limone o purificatore dell’alito.

Il malato non doveva mai fare delle smorfie se il medicamento aveva un gusto cattivo, altrimenti avrebbe peccato cercando di assomigliare a Shiva e Brahma.

Un capitolo era dedicato alle erbe inebrianti e a quelle afrodisiache.
Tra le prime c’erano l’oppio, l’hashish, l’aconito, il betel; tra le seconde la coloquintide, il loto e i semi di senape.

La medicina indiana poteva contare su un’erba miracolosa, l’ephedra vulgaris, già conosciuta dai cinesi cinquemila anni prima con il nome di ma-huang e impiegata contro l’asma. La moderna farmacologia ha isolato dalla pianta un alcaloide, l’efedrina, che trova largo uso in varie terapie.

Read More