Storie zen


Lo scorpione

Lo scorpione


Posted By on Mar 27, 2018

Storie zenStorie zen: lo scorpione

Un maestro zen vide uno scorpione annegare e decise di tirarlo fuori dall’acqua, quando lo fece, lo scorpione lo punse.

Per l’effetto del dolore, il padrone lasciò l’animale che di nuovo cadde nell’ acqua in procinto di annegare, il maestro tentò di tirarlo fuori nuovamente e l’animale lo punse ancora.

Un giovane discepolo che era lì gli si avvicina e gli disse:
“Mi scusi maestro, ma perché continuate?
Non capite che ogni volta che provate a tirarlo fuori dall’acqua vi punge?”

Il maestro rispose:
“La natura dello scorpione è di pungere e questo non cambierà la mia che è di aiutare.”

Allora, il maestro riflettè e con l’aiuto di una foglia, tirò fuori lo scorpione dell’acqua e gli salvò la vita, poi rivolgendosi al suo giovane discepolo, continuò:

Non cambiare la tua natura se qualcuno ti fa male, prendi solo delle precauzioni. Perché, gli uomini sono quasi sempre ingrati del beneficio che gli stai facendo.
Ma questo non è un motivo per smettere di fare del bene e di abbandonare l’amore che vive in te”.

Read More
Due Ciliegi innamorati

Due Ciliegi innamorati


Posted By on Ott 27, 2017

Due Ciliegi innamorati

Due Ciliegi innamorati, nati distanti, si guardavano senza potersi toccare.

Li vide una Nuvola, che mossa a compassione, pianse dal dolore ed agitò le loro foglie.. ma non fu sufficiente, i Ciliegi non si toccarono.

Li vide una Tempesta, che mossa a compassione, urlò dal dolore ed agitò i loro rami, ma non fu sufficiente, i Ciliegi non si toccarono.

Li vide una Montagna, che mossa a compassione, tremò dal dolore ed agitò i loro tronchi,ma non fu sufficiente, i Ciliegi non si toccarono.

Nuvola, Tempesta e Montagna ignoravano, che sotto la terra, le radici dei Ciliegi erano intrecciate in un abbraccio senza tempo.

Read More