Cellulite: antiestetica

Cellulite? vuoi scoprire quanto è grave la tua, vediamolo insieme osservando

“la pelle a buccia di arancia” negli stadi clinici progressivi:

Primo stadio, o stadio edematoso

Un’alterata permeabilità della parete dei capillari sanguigni provoca un’eccessiva fuoriuscita da essi di plasma, il quale, se non sufficientemente riassorbito dagli stessi capillari e dai vasi linfatici, ristagna e si accumula (edema) nel tessuto interstiziale posto fra le cellule adipose.

Se questo processo non si ferma, le cellule adipose subiranno una dissociazione a causa dell’allagamento interstiziale. Si formeranno delle lacune e le cellule adipose si romperanno.

Se trattato con onde elettromagneiche, questo primo stadio di cellulite, otterrà dei risultati importanti con le onde elettriche ad effetto eccitomotorio-linfodrenante.

Una bella camminata in salita ti può essere d’aiuto: “Camminare in salita fa dimagrire

Secondo stadio, o stadio ipertrofico delle fibre reticolari

In condizioni normali, ciascuna cellula adiposa è chiusa in una rete di fibre reticolari sottilissime, mentre la ripetizione del fenomeno dell’edema provoca una reazione di difesa da parte di tali fibre che reagiscono aumentando di numero (iperplasia) e di spessore (ipertrofia), e finendo poi con il sovvertire la normale struttura lobulare del tessuto adiposo.

Per combattere il secondo stadio si possono applicare opportune correnti elettriche ad effetto eccitomotorio-linfodrenande e ad effetto vasodilatatorio.

Aiutati anche con una dieta appropriata, impara anche ad associare bene gli alimenti,

leggi “Le combinazioni alimentari” e impara a cucinare semplicemente, senza grassi, o con solo olio d’oliva extravergine, che non può farti altro che bene;

troverai le mie Ricette, leggerissime e veloci Nel blog CUCINA NATURALE, realizzato con Giallo Zafferano.

Terzo stadio, o stadio dei micronoduli

A lungo andare, le fibre reticolari si trasformano in fibre collagene, le quali tendono ad incapsulare le cellule adipose degenerate e quindi a formare veri e propri micronoduli.

Per combattere il terzo stadio si possono applicare moderate onde elettriche ad effetto lipolitico, ad effetto eccitomotorio-linfodrenante e ad effetto vasodilatatorio.

Quarto stadio, o stadio dei macronoduli

Quando più micronoduli si fondono tra loro, si formano i macronoduli, che alla palpazione si avvertono e causano dolore, anche solo con una leggera pressione.

In questo stadio clinico c’è la scomparsa della normale lobulazione delle cellule adipose, liposclerosi diffusa, alterazioni dei microvasi, atrofia dell’epidermide.

Per combattere il quarto stadio si possono applicare potenti onde elettriche ad effetto lipolitico, ad effetto eccitomotorio-linfodrenante, ad effetto vasodilatatorio.

Qualche applicazione di Elettrostimolazione vi darà ottimi risultati in poco tempo;

troverete suggerimenti nella pagina di questo Blog Bella di Natura su Pianeta Donna

“Elettrostimolatore, uso e benefici“.

Ora che conosci i vari stadi della cellulite potrai darti una risposta:

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