Civita di Bagnoregio: la città che muore

Civita di Bagnoregio, la Città che muore, scopriamola insieme.

Situata in cima ad un’altura di tufo, offre un paesaggio surreale, bellissimo, la città che muore si può raggiungere solo attraverso un ponte pedonale lungo circa 300 metri, che separa Civita da Bagnoregio.

E’ dalla continua erosione delle rocce sulle quali sorge che la città di Civita ha preso il soprannome di Città che muore. Situata a metà strada tra il lago di Bolsena e Orvieto Civita di Bagnoregio è uno dei borghi più belli d’Italia, con le sue origini etrusche e medioevali.

Superato il ponte si entra nel piccolo borgo attraverso la Porta Santa Maria.

Nella Piazza principale si trova la chiesa romana di San Donato in cui sono custodite opere del 400, della scuola del Donatello: il Crocifisso ligneo e un affresco della scuola del Perugino.

Nelle strette viuzze fatte di case basse con balconi e scalette, tipiche dell’architettura medievale, primeggiano i palazzi rinascimentali. All’interno della grotta di San Bonaventura, si trova un piccolo Museo dell’Antica Civitas.

Se volete visitare Civita vi consiglio di parcheggiare a Bagnoregio, nel piazzale Battaglini, costa 1,50 per ogni ora. Potrete considerare circa 3 o 4 ore per visitare il paese con calma.

Al parcheggio potrete prendere la navetta per arrivare al borgo comodamente, vi costerà 1 euro andata e ritorno. Arriverete difronte al cancello di entrata alla scala, che porta al ponte che vi condurrà in cima al colle, a circa 450 metri di altezza. Ci sono dei mezzi della croce rossa, che vengono messi a disposizione di chi ha bisogno di essere trasportato.

Il percorso dalla scala al ponte potrebbe risultare faticoso, circa 300 metri in discesa prima e in salita al ritorno.

Quindi considerate che dal cancello del piazzale, in cui potete arrivare con la navetta, dovrete fare 4 rampe di scale a scendere, 300 o 400 metri in discesa per arrivare al ponte, dove potrete fare il biglietto per salire al borgo, 5 euro a persona. Da cui inizierete a percorrere il ponte, che inizia a salire gradualmente, solo l’ultimo tratto è più in pendenza.

Se siete dei camperisti come me avrete l’opportunità di sostare in diverse aree sosta attrezzate.

Area sosta camper il Guadetto

Il Guadetto è un’area sosta camper molto ben attrezzata e gestita; è situata a pochi metri dal centro di Bolsena, percorribili anche a piedi, lungo le sponde del lago.

Difronte al cancello di entrata del sosta camper c’è la bella spiaggia.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.