L’Angelica ha effetti benefici:
Angelica: tonica, digestiva e carminativa,
limita cioè la formazione di gas nel tubo digerente,
un rimedio anche per chi soffre di colon irritabile.
Per i suoi effetti carminativi, cioè di eliminazione dei gas intestinali, l’angelica può essere di aiuto per eliminare i gas che si producono quando si mangiano legumi. Ho dedicato una pagina a questo argomento sul mio Blog di cucina su Giallo Zafferano intitolato Ecco come.. Eliminare il gonfiore causato dai legumi, andate a visitarla.
Infuso Carminativo a base di radici di Angelica
Ingredienti:
60 g. di radici di Angelica
1 L di vino bianco
Preparazione
Riscaldate leggermente il vino bianco; uniteci le radici di Angelica;
lasciate in infusione le radici di angelica, fino a completo maceramento, ci vorranno un paio di giorni.
Filtrate e mettete lo sciroppo ottenuto in una bottiglia.
Prendete uno o due cucchiai di questo sciroppo di radici di Angelica alla fine di ogni pasto.
Vi aiuterà a digerire meglio e ad evitare che si formino i gas intestinali.
E’ anche un ottimo rimedio per le Mestruazioni dolorose:
Infuso di foglie di Angelica
5 g di foglie fresche di Angelica
1 dl. d’acqua bollente
1 cucchiaino di miele
Preparazione:
Portate l’acqua ad ebollizione; spegnete il gas e metteteci dentro i 5 grammi di foglie fresche di
Angelica. Lasciate in infusione per dieci minuti. Dolcificate con un cucchiaino di miele.
Bevete due tazze al giorno di questo infuso, nella settimana che precede le mestruazioni.
In caso di raffreddore un infuso di radici di Angelica aiuta a sciogliere il catarro;
Infuso di radici di Angelica:
1 cucchiaio di radici di Angelica;
1 tazza d’acqua;
Preparazione
Fate bollire la tazza d’acqua con un cucchiaio di radici di Angelica essiccate, per una decina di minuti.
Lasciate in infusione fino a quando il liquido non si sarà stiepidito.
Bevete questo infuso ai primi sintomi del raffreddore, vi sarà di grande aiuto.
Essendo l’Angelica: tonica, digestiva e carminativa,
può essere usata per preparare un infuso a base di vino.
Conosciamo L’Angelica
Fa parte della famiglia delle Apiaceae, è diffusa nei luoghi umidi, in zone montane;
molto diffusa allo stato selvatico nell’Europa settentrionale; più rara in Italia.
Viene usata tutta la pianta.
Si raccolgono le foglie da maggio a giugno, il fusto da giugno a luglio,
la radice da agosto a ottobre, i semi da agosto a settembre.
Mentre il fusto va consumato fresco, le fogli e le radici vanno fatte essiccare al sole e conservate
in sacchetti di tela; per conservare i semi bisogna far seccare l’infiorescenza, sminuzzarla e conservarla nei sacchetti di tela.
Si prepara come infuso o decotto ma l’Angelica viene usata, soprattutto, come componente di tisane.
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