Parto col dirti che non ti ho dimenticato

 

Parto col dirti che non ti ho dimenticato
che l’indifferenza è un’arma a doppio taglio che uccide e ricuce le ferite ma non appartiene a me
che la fiducia persa non ritorna, è vero
ma manco l’amore che non diventa vero
manco l’amore che non diventa oro,
dico quello che ti consuma perché resta solo tuo nonostante il fatto che lo vorresti disperatamente dare a qualcuno.
Parto col dirti che ancora adesso perdo tempo a perdermi tra persone che non mi piacciono nella disperata attesa di ritrovarti tra i miei attimi, tra i giorni a rincorrere giorni già persi, tra i miei pensieri che sono solo involucri di quello che vorrei
parto col dirti che in fondo solo solo noi due sappiamo cos’ha significato amarci così tanto da ritrovarci coi corpi attaccati tipo con la colla che poi, una volta staccati, non erano altro che niente di che
solo un enorme niente di che che non trova mai il suo spazio dentro ad altri corpi
diversi dai i nostri.


Parto col dirti che non è la mancanza a distruggere i cuori e le menti e gli umori

ma la sensazione di dover essere altrove come quando vorrei ritrovare il tuo sorriso in mezzo a tutto questo dolore per sentirmi bene
per sentirmi come quando il tuo sorriso era tutto ciò che avevo e poi nient’altro
parto col dirti che forse prima o poi parto per dimenticare finalmente la tua voce che dice il mio nome a prima mattina e vuole una carezza per partire
una carezza per tornare
una carezza per dimenticare
parto col dirti che parto prima o poi e non mi troverà nessuno
per dimenticare com’era aspettarti arrivare e sentire le ginocchia tremare e la mia bocca ridere senza una vera ragione
come una deficiente ferma alla stazione che aspetta un altro deficiente che riderà non appena la vedrà e abbasserà lo sguardo per non farsi vedere:
com’è ingenuo l’amore,
è come certi uomini un po’ più temerari di altri, o forse solo più spavaldi:

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mentre vive ignora completamente
che prima o poi dovrà morire.
Parto col dirti che non ti ho dimenticato
che ancora mentre ti penso mi ritrovo senza fiato
mi ricordo felice e la cosa mi spezza il fiato,
parto col dirti che non ho mai ricominciato
per arrivare a dirti che ti amo
e questo
non è mai cambiato.

Parto col dirti che non ti ho dimenticato – Marzia Sicignano, Io te e il mare

 

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Parto col dirti che non ti ho dimenticato
Photo by Yuris Alhumaydy

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