Gli 8 Sabbat – Feste e riti della Stregoneria

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Le feste della Stregoneria note come Sabbat sono celebrazioni che possono essere pensate come tradizionali festività. I Sabbat celebrano il cambio delle stagioni e altre cose come gli equinozi e i solstizi. L’autore Wiccan Rae Beth ha descritto i Sabbat come una fase nel rapporto tra la Dea e il Dio Cornuto. Per le persone che non conoscono la Stregoneria, la Wicca, o il paganesimo tutto questo può sembrare un po’ bizzarro. Una cosa importante da tenere a mente è che nella Wicca, il simbolismo gioca un ruolo importante nelle credenze e nelle pratiche.

Quindi pensa alla Dea e al Dio Cornuto come simboli del ciclo della natura. Le cose nascono (primavera), fioriscono (estate), iniziano ad appassire lentamente (autunno) e alla fine muoiono (inverno), e il ciclo si ripete. Questo concetto, che Doreen Valiente ha definito la Ruota dell’anno, è un concetto chiave quando si discute dei Sabbat.

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Le origini

La celebrazione dei Sabbat può essere fatta risalire a Margaret Murray. Nel suo libro “The Witch-Cult of Western Europe”, Murray ha affermato che c’erano due date che erano di importanza significativa per il culto delle streghe. Questi erano “May Eve”, che ora è indicato come Beltane, e “November Eve”, ora noto come Samhain o il termine più popolare, Halloween.

Storicamente, la descrizione di Murray delle osservanze religiose del presunto “antico culto delle streghe” influenzò Gerald Gardner al punto che originariamente egli postulò quattro “grandi feste” che furono celebrate nella Wicca. Queste feste erano la vigilia di maggio (Beltane), la vigilia di agosto (Lughnasadh o Lammas), la vigilia di novembre (Samhain) e la vigilia di febbraio (Brigid). Gardner ha detto che le date corrispondevano alle “divisioni dell’anno gaelico”.

Nel 1962, Doreen Valiente si riferì alla “Ruota dell’anno” che consisteva in otto Sabbat in totale; quattro Sabbat “maggiori” e quattro Sabbat “minori“.

Samhain, Yule, Imbolc o Brigid, Ostara, Beltane, Litha,
Lughnasadh e Mabon

I Sabbat hanno subito alcuni cambiamenti nello spazio della Stregoneria, in particolare nell’emisfero australe, dove le stagioni sono invertite. Ma gli otto Sabbat sono diventati una parte ben accettata della storia, del credo e della pratica.


Gli 8 Sabbat – Feste e riti della Stregoneria

Samhain – 31 Ottobre

Sebbene i termini Samhain e Halloween siano spesso usati in modo intercambiabile, le loro origini erano piuttosto diverse. Nelle fonti irlandesi dell’Alto Medioevo (500-1000 d.C.), il 1° novembre era una festa che segnava l’inizio della stagione invernale, perciò segna la fine della stagione del raccolto e l’inizio del freddo e del buio inverno che ci aspetta. Come in molte culture, la festa viene celebrata al tramonto del giorno prima della data del calendario. Quindi, i festeggiamenti di Samhain sono iniziati il ​​31 ottobre al tramonto e sono continuati fino al tramonto del 1° novembre. I festeggiamenti includevano l’accensione di falò, un tema che si ripete in altri Sabbat.

Halloween, d’altra parte, ha radici nella religione cattolica. Il 1° novembre è il giorno di Ognissanti nella tradizione cattolica. La notte prima, o la vigilia di Ognissanti, era un momento in cui i cristiani celebravano e onoravano i loro cari defunti, si ritiene che Halloween e il giorno di Ognissanti siano stati creati come “cristianizzazione” della celebrazione pagana di Samhain. Dato che molte delle festività cristiane mostrano chiari segni dell’influenza pagana, è del tutto possibile che la conversione da Samhain ad Halloween sia vera.

Per i Wiccan sono evidenti le celebrazioni e le tradizioni sia di influenza gaelica che cattolica. A Samhain si ritiene che il “velo” tra i vivi e i morti sia più sottile, consentendo così ai vivi di onorare e comunicare con i morti. Samhain è visto dalla maggior parte dei wiccan come il capodanno magico.

Simbolismo

All’interno del simbolismo del Dio e della Dea (e con la Ruota dell’Anno), il Dio muore e ritorna negli inferi dove attende di rinascere a Yule. È un concetto piuttosto deludente a cui pensare, soprattutto se si suppone che sia una festa di Capodanno. L’ovvia correlazione è che piante, fiori e alberi stanno perdendo foglie e petali e si stanno preparando per il freddo imminente.

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Yule – Solstizio invernale (21-23 Dicembre)

Yule si verifica nel solstizio d’inverno. La data varia, ma di solito è tra il 21 e il 23 dicembre. È stata descritta come “la nascita della vita e della luce”. Il solstizio d’inverno è la “notte più lunga dell’anno” nell’emisfero settentrionale, poiché questo è il momento in cui il sole è più lontano dal Polo Nord. Dopo il solstizio d’inverno, le giornate iniziano lentamente ad allungarsi. Per questo motivo, nel 274 d.C., l’imperatore romano Aureliano decretò che il solstizio d’inverno sarebbe stato celebrato come il compleanno del sole.

Le feste che celebrano il solstizio d’inverno sono diventate estremamente popolari. Intorno al IV secolo le autorità cristiane, volendo sradicare le celebrazioni pagane, sostituirono la celebrazione del solstizio d’inverno con il Natale. Sì, proprio così… Non solo il Natale NON è stato celebrato il 25 dicembre prima del IV secolo, ma è stato deliberatamente inserito nel calendario per “cristianizzare” i pagani.

Molte delle antiche celebrazioni di Yule persistono ancora oggi. Yule era tipicamente celebrato accendendo falò (noi streghe AMIAMO i nostri falò), bevendo bevande speziate come il sidro, ghirlande appese, decorando alberi (sì, questa è un’altra cosa pagana che i cristiani hanno incorporato nelle loro festività), ed è a tutto tondo un periodo dell’anno da trascorrere con i propri cari.

Mitologia

Nel 1948, l’autore e poeta Robert Graves pubblicò un libro intitolato “The White Goddess: a Historical Grammar of Poetic Myth”. Nel suo libro, ha descritto due “Re” mitologici che governano la natura in diversi periodi dell’anno. Yule (o Midwinter) segna il momento metaforico in cui il re della quercia combatte il suo avversario, il re dell’agrifoglio. The Oak King trionfa e… beh, se vuoi scoprire cosa succede, dovrai continuare a leggere. Non voglio svelare il finale.

Simbolismo

Simbolicamente, Yule è visto come il periodo dell’anno in cui la Dea partorisce il Dio. Poiché il Dio è anche associato al sole, il suo simbolismo si adatta al mutare delle stagioni.


Imbolc (2 Febbraio)

Imbolc, che inizia al tramonto del 1 febbraio e continua fino al tramonto del 2 febbraio, segna il punto medio tra l’inverno e la primavera. Stewart e Janet Farrar, furono alcuni dei pionieri originali della Wicca, descrissero Imbolc come un momento in cui i primi accenni di primavera nel grembo di Madre Terra. Sotto il terreno ghiacciato, i semi di piante e alberi iniziano lentamente il loro processo di germinazione. È stato visto come il momento ideale per essere iniziati all’Arte. Molti Wiccan usano Imbolc come periodo di pulizia e purificazione, poiché la primavera è dietro l’angolo.

La letteratura irlandese del primo medioevo fa riferimento a Imbolc come una celebrazione di Santa Brigida (una santa patrona popolare nel cattolicesimo irlandese). Anche il cristianesimo occidentale segna questa volta come la festa della purificazione.

Simbolismo

Nel simbolismo, Imbolc è il momento in cui la Dea si sta riprendendo dall’aver dato alla luce il Dio. Il Dio è visto come un ragazzo giovane e lussurioso, che è associato al processo di germinazione dei semi che la natura subisce durante questo periodo.


Ostara – Equinozio di primavera (21 Marzo)

Ostara, festeggiata all’equinozio di primavera, è una celebrazione dell’arrivo della primavera. È stato definito il “Festival della Nuova Vita” ed è descritto da Silver RavenWolf come il ritorno della fertilità alla terra. In effetti, Ostara è una celebrazione della fertilità e in natura vediamo le piante e gli alberi tornare in vita. Gli animali si risvegliano dal letargo invernale. E qual è la prima cosa che un animale vuole fare quando si sveglia da un lungo pisolino invernale? Procreare. È durante l’equinozio di primavera che giorno e notte sono uguali (equinozio significa letteralmente “notte uguale”).

Sebbene Ostara non fosse uno dei Sabbat originali descritti da Murray, è stato ampiamente accettato nella comunità Wiccan come una valida celebrazione pagana.

Simbolismo

Eostre, la dea lunare sassone della fertilità, è simboleggiata da uova e conigli (ancora una tendenza con simbolismo pagano nelle festività cristiane). La Dea diffonde la sua fertilità in tutta la Terra, dando nuova vita alla natura.

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Beltane (30 Aprile)

La festa di Beltane è stata celebrata per secoli. È stato originariamente trovato nelle fonti irlandesi del primo medioevo ed è stato ampiamente celebrato nell’Europa occidentale fino a circa il XIX secolo. È stato celebrato dall’accensione di falò. Beltane viene celebrata contemporaneamente al Primo Maggio, una celebrazione precristiana di Flora, la dea romana dei fiori. Beltane era celebrata come l’inizio della stagione estiva in alcune culture pagane precristiane, come la tradizione celtica. Il Primo Maggio è stato anche associato alla celebrazione del palo della cuccagna, che è esattamente quello che sembra. È un palo attorno al quale la gente balla. È un tema del festival popolare molto comune.

Simbolismo

Il simbolismo che circonda Beltane è simile, ma alquanto vario. Per alcuni, come Evan John Jones, che era un praticante di stregoneria e un autore, Beltane segna la nascita del giovane Re Cornuto, e altri come Cunningham dicono che è una celebrazione della “comparsa del giovane Dio per virilità”. È stato anche interpretato come un momento in cui il Dio feconda la Dea. Beltane è stato anche associato al dio dell’età del ferro, Bel, da cui deriva il nome di Sabbat.


Litha – Solstizio d’estate (21 Giugno)

Litha, o “Midsummer” come viene più comunemente chiamata, è un importante festival popolare che è stato celebrato nelle isole britanniche almeno dal XIII secolo. Segna il culmine dell’estate ed è il giorno più lungo e la notte più corta dell’anno. Le celebrazioni di mezza estate continuano fino ai giorni nostri, con molti Wiccan e altri pagani che si riuniscono in siti storici come Stonehenge per celebrare la festa.

Simbolismo

In piena estate, la Dea è vista come danza e gioia, ma porta con sé un messaggio che “tutto cambia” perché, da questo giorno in poi, le giornate iniziano lentamente ad accorciarsi. Anche il Dio è visto al suo apice.

Mitologia

Ricordi quella storia su Oak King e Holly King? Poiché Midsummer è l’antitesi di Midwinter, è a Midsummer quando Holly King, dopo essersi ripreso dalla sconfitta a Midwinter, ritorna e uccide il Re di quercia. Da questo giorno quindi, si pensava che il re dell’agrifoglio avesse governato il resto dell’anno, fino a Midwinter, quando il re delle querce ritorna. Storia avvincente, giusto?


Lughnasadh/Lammas (1 Agosto)

La parola appare nei testi irlandesi del primo medioevo e si riferisce a Lugh, un eroe mitologico e divinità irlandese. Questo Sabbat segna tipicamente l’inizio del raccolto, alcuni Wiccan vedono questa festa come il ringraziamento Wiccan, essendo grati alla terra per aver portato abbondanti raccolti.

Lammas (pronunciato come la pluralizzazione dell’animale, lama), è un termine inglese per una festa medievale che si è svolta nello stesso periodo di Lughnasadh e ha anche celebrato l’inizio del primo raccolto dell’anno.

Mitologia & Simbolismo

Janet e Stewart Farrar descrissero Lammas come una commemorazione della divinità irlandese Lugh, che, secondo la tradizione irlandese, fu sacrificata durante questo periodo.


Mabon – Equinozio d’autunno (21 Settembre)

Mabon è l’ultimo Sabbat fino a quando non ricominciamo da capo con Samhain. A differenza della maggior parte degli altri Sabbat, Mabon non è associato a nessuna festa popolare conosciuta nelle isole britanniche. In effetti, il termine “Mabon” è stato sviluppato da Aidan Kelly, che ha adottato da un personaggio della letteratura gallese medievale. È stata descritta come un’altra festa del raccolto poiché la raccolta dei raccolti è continuata durante l’equinozio d’autunno. Ann-Marie Gallagher, nel suo libro “The Wicca Bible: The Definitive Guide to Magic and the Craft” ha detto che ha segnato il punto “quando il dio sole morente inizia il suo viaggio attraverso l’oceano occidentale per soggiornare con l’aspetto più antico della Dea, nella terra dei morti a Samhain”.

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Così il gioco è fatto! Ecco a voi Gli 8 Sabbat, le feste e riti della Wicca. Ovviamente dopo Mabon, iniziamo il nuovo anno con la celebrazione di Samhain. Che tu prenda letteralmente o meno il simbolismo e l’integrazione con la mitologia dipende interamente da te. I Sabbat wiccan sono rimasti in gran parte liberi dalla commercializzazione popolare. Allo stesso tempo, tuttavia, è possibile vedere il simbolismo di molti Sabbat disseminato durante le festività cristiane come Natale e Pasqua.

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