Di qualunque cosa siano fatte le nostre anime
“Se fossi in paradiso, Nelly, sarei estremamente infelice”
“Perché non siete degna di andarci” risposi io. “Tutti i peccatori sarebbero infelici in paradiso”
“Ma non è per quella ragione. Una volta sognai d’esserci […]. Volevo solo dire che non mi sembrava che il cielo fosse casa mia; e mi spezzavo il cuore dal piangere per tornare sulla terra, tanto che gli angeli finiron con l’andare in collera e mi scagliarono fuori proprio nel mezzo della brughiera in cima a Wutering Heights, dove mi svegliai singhiozzando dalla gioia. Io non ho più ragione di sposare Edgar Linton di quanta non ne avessi d’essere in paradiso; e, se quel malvagio che è li dentro non avesse ridotto Heathcliff a tanta bassezza, non ci avrei pensato. Mi degraderebbe ora sposare Heathcliff; così non saprà mai quanto lo amo, e non perché sia bello, Nelly, ma perché lui è me più di me stessa. Di qualunque cosa siano fatte le nostre anime, la sua e la mia sono le stesse.
“Di qualunque cosa siano fatte le nostre anime”, una citazione estratta dal famosissimo libro “Cime Tempestose” di Emily Bronte.