UN HALLOWEEN…FANTASMAGORICO! MINIGUIDA ALL’ORGANIZZAZIONE
…E se a fine agosto c’è chi si diverte a mettere ansia con il conto alla rovescia a Natale direi che parlare di Halloween l’ultimo giorno di settembre non è assolutamente azzardato! Anche perché non venitemi a dire che questa ricorrenza sia meno impegnativa di quella natalizia, ormai i target sono diventati di un certo livello, parliamo per esempio delle aspettative dei figli, carnevale in confronto è una passeggiata di salute.
Ma per noi madri una speranza forse c’è, il mistero della notte di Halloween sembra risvegliare nei padri un certo interesse: propensi a pensare che davvero il 25 dicembre sia Babbo Natale a portare i regali ai figli e che quindi non occorra organizzare assolutamente nulla, sembrano invece più coinvolti nella scelta di accessori trash e nella creazione di look sgangherati e finto-sanguinolenti…che siano loro per una volta ad immolarsi nell’organizzazione dell’avvenimento?!
Non lasciamogli il tempo di rispondere e forniamogli una pratica guida per coadiuvarli; ecco quindi caro papà quali sono i pochi e semplici passaggi a cui dovrai provvedere.
- costume trucido stile film horror, a meno che tuo figlio non vada a scuola con il nipote di Dario Argento e possa accontentarsi di giocare con lui ai travestimenti dovrai acquistare 100 euro di garze in farmacia, trascorrere dalle 5 alle 8 ore notturne su youtube alla ricerca di un tutorial per riprodurre una copia fedele della mummia di Tutankhamon, passare la notte del 30 ottobre a rifasciare tuo figlio in modo che il giorno dopo si svegli leggermente rigido ma sorprendentemente felice e mummificato
- caccia al tesoro casalinga, non puoi certo credere che si vada agghindati in giro per la città a non concludere una mazza! E non ti sarai mica dimenticato la caccia al tesoro in casa? Ma che ci vuole, è sufficiente iniziare con il dovuto anticipo a nascondere dita sanguinolente di gelatina, ragni gommosi e vermi multicolori. Mi raccomando avvisa la suocera a rischio infarto che i bacherozzi sono finti (a meno che tu non abbia in mente di tacere appositamente) e stai attento ai bigliettini per gli indizi: non mi passerai mica la notte ad escogitarli e a scriverli ricordandoti solo davanti all’espressione assente di tuo figlio che lui non sa ancora leggere?! E allora cercali su internet questi indizi, troverai foto di zucche (non quelle di Pamela Anderson), scheletri (negli armadi e non) e ogni sorta di schifezza purulenta! Stampa tutto in ufficio e se hai la stampante condivisa preparati a correre dopo l’invio se non vuoi diventare lo zimbello di tutti i colleghi!
- In ultimo quando entri in casa guardati alle spalle: potresti sentirti osservato attraverso lo spioncino della porta affianco alla tua, è il tuo vicino che telepaticamente ti sta dicendo:” Ehi Rossi, vediamo se la sai fare anche tu la mano di cera con il sangue raggrumato fatto con la buccia dei baby bell modellata! L’ho sempre pensato che tu e tuo figlio siete degli sfigati…”. Ma non disperare, hai ancora un paio di notti, hai idea di quanti tutorial di Muciaccia puoi guardarti?! Art Attack come se piovesse!
Ma credimi se ti dico che, nonostante la fatica, tutto questo ti darà gioia e grandi soddisfazioni, tua moglie sarà fiera di te, tuo figlio vivrà momenti magici grazie al tuo lavoro ed il tuo vicino non potrà dirti nulla se, guardando dallo spioncino, vedrà che anche tu hai appeso alla porta una mano di cera, stretta a formare un pugno con un unico dito sanguinolento alzato: quello medio.
Se anche tu vuoi una vignetta o un biglietto personalizzati clicca qui