Il decluttering

Il vuoto che fa bene (decluttering) può cambiarci la vita. La traduzione letterale di “decluttering” è “togliere accumuli di cose inutili” è anche sinonimo di “space clearing”, pulizia dello spazio nelle nostre case, da sempre straripanti di inutilità. Molte accezioni, anche psicologiche, per un’arte che insegna a ripulire le stanze della nostra vita. Ognuno di noi ha, infatti, un ambiente esteriore e interiore da mettere a posto: un angolo da sistemare o addirittura tutta una casa da rivedere negli spazi. Riordinare aiuta ad abbandonare atteggiamenti mentali radicati o abitudini che bloccano la nostra creatività. Ecco che il decluttering è sinonimo anche del liberarsi di tutto il superfluo, dicendo addio a tanti oggetti, sia quelli che ci ricordano brutti momenti sia quelli che diamo troppa importanza. La parola d’ordine è di eliminare tutto ciò che risulta ingombrante sotto molti punti di vista. Per tanti è un concetto ancora lontano, ma per molti, diventa una questione di assoluta necessità. Pulire, mettere in ordine, fare spazio, sono atti pratici, ma anche in qualche maniera spirituali.