Il Compost

Dice il proverbio: ” Marzo asciutto, ricco frutto ”

La ricchezza della frutta e della verdura che la bella stagione ci porta è anche sinonimo di eccedenza di rifiuti organici che, invece di buttarli nella pattumiera, possono essere usati per la preparazione del Compost (tipo di fertilizzante simile a un terriccio soffice, ottenuto dal compostaggio -sviluppo di riciclaggio dei rifiuti organici). La prima operazione è quella di fornirsi di una compostiera (recipiente fornito gratuitamente dai Comuni). Cosa metterci? Si comincia con l’erba falciata, le piante appassite, le potature, i residui dell’orto e tra i rifiuti organici sono consentiti gli scarti di frutta e verdura, i fondi di caffè, il tè, i gusci d’uova, le ceneri del legno e la carta. Non sono consentiti gli scarti di carne, di pesce, la cenere di carbone, la plastica, il vetro e i metalli.