Le malattie che si esprimono sul piano fisico, sono il sintomo di un qualcosa che sta avvenendo a livello interiore, intesa come frustrazione, collera ed infelicità. In questo caso le piante possono aiutare a guarire, a stare meglio grazie alla loro energia, che può essere estratta e conservata. L’obiettivo principale della Fitoterapia Energetica è quello di ristabilire gli equilibri turbati che provocano dolore e sofferenza. Oltre al loro uso tradizionale e botanico, le piante sono fornite di un’energia propria, capace di modulare quella umana perchè a loro modo, stimolano nel corpo le capacità fisiologiche di autoguarigione, che sono spesso in circolo nei meccanismi di riparazione delle ferite, ma anche nella soluzione spontanea di patologie più serie. Non è affatto un caso se le virtù terapeutiche degli alberi siano riconosciute sin dai tempi antichi infatti, sono il simbolo della vita cosmica, perchè connessi alla terra ma rivolti verso il cielo, la loro presenza si incontra nella storia di ogni religione, nelle tradizioni popolari di tutto il mondo e nell’iconografia (branca della storia dell’arte che studia l’immagine) dell’arte sacra. Ad esempio abbracciare un albero è una pratica che associa diverse culture distanti che vanno dai tibetani agli Indiani d’America, dagli africani fino agli aborigeni australiani, tutti convinti che un gesto così semplice possa restituire quell’armonia interiore che spesso viene scalfita dalla realtà quotidiana.