La cosa figa di me, (siamo sicuri sia una virtù?) è che faccio il bello e cattivo tempo. Tutto da sola.
Soffro a livelli disumani quando mi espongo, (e io mi espongo!) amo con un’intensità senza eguali. Faccio cose stupide – e, a volte – sono pure recidiva.
Ma poi?
Ma poi, un po’ come la fenice, prendo le distanze dalla sofferenza e mi concentro sul ripartire. Da me.
Dall’abito. (altro…)