Piazze in costante movimento, tra giapponesi che ti chiedono timidamente una foto, mercanti e mercatini, artisti e sognatori di strada. Giostre antiche dall’atmosfera moderna. Arte imponente, si svela maestosa e fiera, senza bisogno di altre parole. Arte che accende, immediata e spontanea, meraviglia nei suoi nuovi spettatori. La mia piazza preferita, un angolo di città dove amo respirare le sue essenze: pittori e attori, musicisti e bambini incantati a guardare i loro spettacoli. Nascosta dietro un angolo, pronta a meravigliarti: Piazza Navona;
palloncini colorati sotto un cielo terso d’inverno. Ca…spita quanta gente! Ma come mi è venuto in mente di venirci? Tener il nano stretto alla tua mano – sudare con quattro gradi si può! – Le mille meraviglie: un susseguirsi di giochi per bambini felici e genitori felicemente esauriti;) Pesca e vinci!
Magia a portata di città. Presepi e caramelle zuccherose, mandorle dolci e il suono familiare delle sue e tue, fontane. I flash di una Nikon, i colori avvolgenti del tramonto.
Uno dei miei angoli preferiti, dove si coglie vivacità ed entusiasmo, dove è bello passeggiare. In teoria. In un periodo della mia vita, per lavoro la mattina presto ci passavo ogni giorno, e ogni giorno, mi innamoravo di questa piazza: semivuota, libera e ricca di emozioni.
Qual’è il vostro angolo di città preferito?