Assorbenti lavabili: come funzionano, vantaggi e svantaggi

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In un’ottica di ecosostenibilità ed ecologia, ho voluto provare ad utilizzare gli assorbenti lavabili. Questa è la mia esperienza e non ha la pretesa di essere universale, ho provato a descrivere come si usano gli assorbenti lavabili e come lavarli. Se sei curiosa di sapere come si usano gli assorbenti lavabili, se sono comodi e convenienti, forse qui potrai chiarirti le idee!

Essendo una donna moderna era da un po’ che volevo provare gli assorbenti lavabili per una questione di riduzione di impatto ambientale, anche se usavo già gli assorbenti in cotone biodegradabili e compostabili, ma anche per risparmiare: dai, siamo oneste, per noi donne è comunque una spesa di un certo rilievo, considerato anche che in Italia l’Iva sugli assorbenti è troppo elevata e non si riesce a farla abbassare (è stata abbassata dal 22% al 5% solo per quelli biodegradabili).

Quanto durano gli assorbenti lavabili?

Lo dico subito, così la questione economica è presto risolta e ci concentriamo su come usare gli assorbenti lavabili.

Ebbene, se utilizzato correttamente un assorbente lavabile dura fino a 4 o 5 anni! Ok è il tempo limite, ma anche se durasse un solo anno o due ti rendi conto del risparmio? Quanti assorbenti tradizionali usiamo e quanto spendiamo in un anno? Non c’è assolutamente paragone!

E comunque guarda i prezzi degli assorbenti lavabili: con pochi euro te ne porti a casa un bel po’ e sei a posto per un tempo infinito!

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Come si usano gli assorbenti lavabili

L’assorbente lavabile che ho scelto per provare è in microfibra di bamboo, un tessuto morbido, leggero, traspirante: per chi ha problemi di irritazioni con assorbenti simil-sintetici il bamboo è perfetto, come il cotone, forse meglio.

Temevo non assorbisse abbastanza, invece, sorpresa! Il bamboo assorbe molto di più del cotone, il 60% in più.

L’assorbente lavabile si sposta? Temevo si spostasse troppo… no, poco! E comunque anche gli altri si spostano, anzi si spostano di più perché la colla non sempre è efficace, mentre il bottoncino degli assorbenti lavabili non si stacca.

Quando usare l’assorbente lavabile?

Prima di comprare gli assorbenti lavabili mi è poi sorta un’altra domanda: e quando sono via? Beh, a parte chi è sempre e comunque fuori casa (e per loro c’è la possibilità di usare la wetbag) non siamo costrette a usarli ogni giorno per tutti i cicli della vita.

Si può usare l’assorbente lavabile anche solo un paio di giorni del ciclo o per esempio alla notte, giusto per ridurre un po’ gli sprechi. A seconda della giornata si può optare per l’assorbente lavabile più adatto: io tengo sempre pronti assorbenti lavabili e normali assorbenti di cotone, ma con quelli lavabili è una spesa notevole in meno.

Qualche ragazza mi ha chiesto se è meglio usare gli assorbenti lavabili solo negli ultimi giorni del ciclo. Io pensavo così, invece mi sono accorta che è l’opposto: è meglio usare l’assorbente lavabile nei primi giorni di ciclo o con ciclo abbondante, perché quando le perdite sono ridotte, come negli ultimi giorni, il sangue si asciuga e secca più velocemente, quindi risulta più difficile da lavare rispetto ai primi giorni, quando si lava veramente in un minuto.

Questo per dire anche che l’assorbente lavabile è indicato in caso di flusso abbondante, è perfetto in questi casi!

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Come si lavano gli assorbenti lavabili

Ok, siamo al focus della questione: se si chiamano assorbenti lavabili allora bisogna lavarli! Questo è forse ciò che ferma la più parte delle donne: come si fa a lavare gli assorbenti lavabili, è difficile? Temevo che ci volesse molto, invece basta avere qualche piccolo accorgimento.

Appena tolto l’assorbente lavabile va messo a sciacquare con acqua fredda: è sufficiente dare una strofinata e una lavata con un po’ di sapone neutro. Dopo il risciacquo a mano lo metto a riposare in una bacinella con qualche prodotto all’ossigeno attivo, oppure una buona alternativa all’ossigeno attivo è il bicarbonato, basta depositare un po’ di polvere sulla macchia e in qualche ora torna super bianco.

Altrimenti si possono lavare gli assorbenti lavabili in lavatrice: quando sono pronta per un bucato di qualsiasi colore li metto dentro e avvio un normale carico di colori chiari o scuri, basta anche a 40°. Tranquille, se avete tolto il grosso con una sciacquata iniziale non ci saranno spargimenti di sangue! Ero terrorizzata a questa idea!

Appena acquistati gli assorbenti vanno lavati prima di usarli a 40°-60°, per aumentare la loro capacità assorbente. Possono essere centrifugati fino a un massimo di 1000 giri, e possono andare anche in asciugatrice ma non nel ciclo cotone in quanto è troppo caldo, meglio quello delicati.

Per lavare gli assorbenti lavabili si consiglia l’uso di detersivi senza oli essenziali, in quanto possono alla lunga danneggiare il tessuto impermeabile.

Se avete altre curiosità, spero di potervi o sapervi rispondere. Ciao donne!

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