Un calendario per aiutare i gatti randagi

Mi chiamo Serena Marenco, sono una disegnatrice e una volontaria.

Come molti di voi sapranno, la situazione del randagismo in Sardegna (così come in tutto il Sud d’Italia) è gravissima, specialmente per quanto riguarda i gatti.

I volontari si trovano ogni anno ad affrontare situazioni sempre più critiche, sia per quanto riguarda le nascite sempre più numerose, sia per le spese sempre più alte necessarie alle cure e al sostentamento dei gatti presenti nelle colonie sparse per tutto il territorio.

Fino all’anno scorso, insieme al mio compagno, mi occupavo, oltre a contribuire alla cura e alla sterilizzazione dei gatti randagi del quartiere in cui vivo, di fornire stallo a gatti malati, durante la convalescenza, e a gattini in attesa di adozione.

Purtroppo, a partire dall’estate scorsa, non ci è stato più possibile farlo, in quanto abbiamo deciso di tenere con noi un gattino cieco e FELV positivo affidatoci dal nostro veterinario.

La sua presenza, all’interno della zona in precedenza dedicata allo stallo, ci ha reso impossibile accogliere gattini non vaccinati o gatti adulti debilitati.

Mi sono chiesta cosa potessi fare per dare comunque il mio contributo.

So disegnare, mi sono detta.

Posso offrire il mio lavoro per cercare di raccogliere un po di denaro da destinare alla sterilizzazione delle gatte, unico mezzo efficace per tenere la popolazione felina sotto controllo e quindi contrastare il diffondersi di malattie tra i mici di strada e impedire che sempre più mici debbano soffrire la fame e correre rischi.

Da qui l’idea per questo calendario.

Tolti i costi di produzione ogni euro che verrà raccolto sarà impiegato per sterilizzare quante più micie possibile.