Il gatto è un animale che ama essere coccolato e accarezzato (quando lo decide lui chiaramente), nonostante la sua estrema indipendenza. Capita a volte, però, che nel bel mezzo delle fusa il gatto decida di mordicchiare le mani del suo unano, dando la sensazione di provare fastidio. Da cosa deriva questo comportamento?
Non è affatto un’esperienza rara per molti umani che convivono con un gatto, abituati ormai a qualche graffio e mordicchiata di troppo. In questo caso, però, parliamo di un morso particolare: il gatto raramente ferisce il suo umano, piuttosto ne blocca le dita sotto le fauci, pur continuando beato a fare le fusa. Un comportamento apparentemente contraddittorio, che da un lato esprime gioia ma dall’altro fastidio e insofferenza. Come comportarsi e, soprattutto, come spiegare questo evento?
Secondo i veterinari di VetSide, sarebbero tre le ragioni che portano il micio a mordere il padrone durante una sessione di piacevolissime coccole:
- Aggressione indotta: si tratta di un comportamento automatico, quasi un riflesso incondizionato. Definito come “status da aggressione indotta”, afferrando le dita del padrone il gatto sottolinea il suo controllo sulla situazione. Coccole e carezze benvenute, quindi, ma con i modi e i ritmi dettati dall’animale stesso;
- Stimoli neurologici: per molti gatti vi sarebbero precisi segnali neurologici che spingono al morso, che non ha quindi valenza violenza bensì soddisfa altri piaceri, come quello dellastimolazione orale. È il caso più diffuso e più riconoscibile, anche perché rarissimamente le fauci stringono con sufficiente forza tanto da ferire il proprietario;
- Mistero: molti gatti, soprattutto se non hanno particolare confidenza con gli umani, non amano dimostrare apertamente le loro emozioni. Così, pur provando piacere e sottolineandolo con le fusa, decidono di mordicchiare o graffiare il proprietario come strategia per confondere un possibile “avversario”. In parole povere, mescolano le carte in tavola, affinché il loro comportamento non sia troppo palese.
Queste tre condizioni, tutte rientranti nella normalità felina, non vanno confuse con altre situazioni più gravi. Quando il gatto decide di mordere il proprietario in modo profondo, provocando anche una copiosa fuoriuscita di sangue, è il caso di indagare con il veterinario la presenza di possibili disturbi comportamentali, spesso causati da traumi pregressi tali da rendere l’uomo un vero e proprio nemico da cui difendersi.
Il relatore/relatrice , si è dimenticato/a un altro caso …. quando si smette troppo presto di grattare il felino e per lui la “sessione” non è ancora finita … è il caso del nostro Chicco, che lo stop lo da molto semplicemente ( ed evidentemente ) allontanandosi dalla portata delle nostre mani , ma che mordicchia mani e gomiti se per lui “non è mica finita” 🙂
Poi c’è un altro vezzo strano che io assimilo ad una dimostrazione di affetto : se ci sfreghiamo testa contro testa e porgo a lui il mento , una morsicatina non me la leva nessuno …
Il mio Milo si struscia sulla mano e si coccola da solo 🙂
A volte mi si avvicina e mi da delle pacchette leggere sul viso con la zampina, una volta si è messo addirittura ad accarezzarmi sempre in faccia.
Invece dopo le coccole gli prendo una zampina nella mano e ogni volta che la stringo lui tira fuori le unghiette per stringere la mia mano, ma senza farmi male…è un amore di gatto 🙂
Il mio gatto whisky trovatello arrivato in casa che aveva un mese, quando prende le coccole da le fusa e poi parte a mordicchiare,prima si indica, poi si calma, tanto è che quando gli dico aia mi fai male si ferma un po’, io penso che lo faccia per giocare, tutto qui.
A proposito di morsicotti…il mio Tao a volte mi salta sulla schiena dove si rotola beato e mi mordicchia la nuca…quasi 5 chili di micio Thai appassionato…inutile dire che a me piace da morire!
Il gatto fa sulla mano dell’uomo, esattamente ciò che fa con il suo mantello o le zampe quando si pulisce: prima liscia con la lingua e poi mordicchia la sua pelle e poi liscia nuovamente. Altrettanto fa alla mano dell’uomo che lo accarezza, sul musetto in particolare.
il mio Ray morde continuamente….:( forse è un pò pazzerelloe basta 🙁
Il mio è un gran coccolone ha solo 8 mesi e con dolcezza ma fermezza gli ho insegnato che si può giocare senza graffiare o morsicare facendo male, soprattutto x i miei figli….e lui ha imparato. Quando da questi giochi basta far finta di dire “uhhh che male ahi ahi ” e lui miagolando ti abbraccia con le zampotte e ci lecca amore. Il gioco del mordo lo fa solo con mio marito e se smette lo chiama…un adorabile Cucù e noi lo adoriamo.