Questa è la storia di Ursula.
A Giugno dell’anno scorso mi trovavo in vacanza ad Alberobello. Una sera, tornando in camera, abbiamo sentito un miagolio straziante provenire dal parcheggio principale dell’albergo, proprio di fianco al ristorante Terminal.Io e il mio compagno ci siamo subito precitati a vedere cosa stava succedendo, era una gattina affamata che miagolava disperatamente.
Non avendo nulla di che sfamarla, chiesi gentilmente al ristoratore di vendermi della carne ma si rifiutò adducendo: ” Non abbiamo carne”.
Dietro la secca e infausta risposta del ristoratore, siamo andati alla ricerca di un supermercato aperto l’ora era un po tarda ma siamo riusciti a trovarne uno.Tornati in albergo abbiamo finalmente sfamato la piccola gattina.Nei giorni successivi la gattina era sempre davanti al ristorante che piangeva, ma quelli del ristorante se ne fregavano, premetto che la piccola gattina era anche incinta.
Abbiamo cercato di prenderla ma era troppo spaventata. Il giorno prima di partire chiamai la polizia che gentilmente fece arrivare un veterinario della Asl e insieme siamo riusciti a prenderla.
Il veterinario constatò che era ricoperta di zecche e troppo piccola e denutrita per sopravvivere al parto,così purtroppo dovette farla abortire.La piccola Ursula ora è a casa con noi a Vicenza.
Questa è Ursula ad Alberobelloe Ursula oggi.
Federica da Vicenza