Prima avvertenza: mi sollevo dalle vostre illusioni di poter finalmente riappaiare calze rimaste vedove da lustri. Sappiate che uno dei più grandi dubbi della scienza è se nelle nostre lavatrici/valigie/cassettiere si annidi un piccolo buco nero in cui ingenue calzette cadono lasciando sole a vita le loro compagne e che l’unico modo per porre fine a questo problema è comprare uno stock di calze uguali. O vivere di soli collant. Personalmente mi piace credere a questa divertente e metaforica risposta narrata da La Pina, ma nulla toglie che comunque io voglia andare in giro con le stesse calze ai piedi e quindi parto col mio primo utile tutorial (illustrato da me medesima, oltretutto).
Cominciamo col materiale occorrente: chi non ha una cornice a giorno che giace lì inutilizzata perché nessuno ha mai voglia di stamparsi una foto nel suo formato o proprio non vuole appenderne alcuna sui propri muri? Bene, è il momento di dare un senso a quell’euro di vetro e simil-legno. Serviranno inoltre una pistola per la colla a caldo con ricariche (acquistabile tutto in un qualsiasi ipermercato o negozio fai-da-te), dei colori acrilici adatti a superfici porose, un pennello piatto grande (io mi sono trovata bene col 40) e uno a punta piatta piccolo (tipo il 14) per stendere il colore di fondo, uno a punta tonda piccolo abbastanza per le eventuali decorazioni che farete al pannello (io ho usato un 1), delle mollette di legno e della vernice protettiva. Sarebbe utile avere anche una cerata per coprire il tavolo di lavoro ed evitare di decorarlo con gocce di colla.
Dopo aver smontato la cornice date una pulita generale al pannello. Iniziate a passare il colore di fondo dando più mani a distanza di un’ora l’una dall’altra. Mentre attendete che questo asciughi colorate anche le mollette con l’altro pennello piatto usando, se vi garba, un secondo colore. Quando siete sicuri che le siano ben asciutte liberate la fantasia che la vostra insegnante di artistica delle medie ha ucciso e decoratele (se volete potrete decorare anche pannello ma sappiate che questo verrà sommerso dalle calze appese).
Segnatevi con una matita la disposizione delle mollette.
Con pazienza certosina (le prime volte la pistola può risultare ostica) stendete la colla sulle mollette. Non vi preoccupate di eventuali gocce o fili, andrete a coprirli col colore di fondo che faranno alquanto “rustico” (e tenete sempre conto che il tutto verrà coperto dai calzini, se qualcuno dovesse mai notarli vuol dire che avete invitato a casa uno st**o maniaco della precisione). A questo punto non vi resta che stendere più mani di vernice protettiva col pennello grande facendo sempre attenzione che sia ben asciutta prima di dare la passata successiva.
Et voilà, ce l’avete fatta. Avete un bel pannello che potrete appendere dove volete (io ad esempio l’ho sistemato sulla porta della lavanderia) o anche solo appoggiare dove più vi è comodo. Nel caso decidiate di appenderlo esistono appositi nastri biadesivi per il fissaggio comodi e pratici.
Spero siate riusciti ad arrivare fin qua senza maledirmi per aver scritto male questo tutorial. Nel caso mi sia persa qualcosa, abbiate domande o volete che ritorni a dedicarmi solo agli inutili tutorial scrivete pure.
