Riassumendo un anno intero.

La sera del primo giorno dell’anno (in piena fase digestiva, nonostante il menù sia stato di un solo primo, un solo secondo e un dolce) mi sono trovata a riguardare gli eventi principali del 2012 sulla timeline di FB.
Volevo scrivere da un po’ di tempo qualcosa a riguardo dell’anno appena concluso (non ho fatto di proposito il post natalizio, cosa che mi accomuna sempre più al Grinch a detta di mia sorella) e così, per darmi l’ispirazione, sono finita a perdere un’ora di sonno a scartabellare status, post e foto.

Proverò a stringare in poche parole tutto quello che ho visto, in stile strem-of-consciousness. Che Joyce mi perdoni se uso la punteggiatura.. ma questo è un blog e non posso scoglionare i miei pochi lettori.

—2012—

Gennaio: Il capodanno in toscana, il ritorno sul palco con un gruppo, la scoperta del Nyan Cat. Febbraio: secondo viaggio a NewYork, l’impossibilità di imparare “cose complicate come Exel”, “Beneath the surface” dei Dream Theater, la nuova grafica del Blog e la laurea di ElisaMarzo: Pinterest, la campagna anti-barba di Robi (dall’esito fallimentare), i primi aperitivi nel chiostro del museo civico, il salotto nuovo, Robi assoldato come sostituto batterista e il primo concerto passato col tacco altoAprile: la settimana musicale più impegnativa della mia vita, il concerto del tributo Bon Jovi al Terzo Tempo, il nido di rondinine, il trasloco di Renata, la prima pasquetta nella casa nuova di Renata e l’impresa della Red Velvet Cake. Maggio: il primo concerto da sola, il mobiletto da me ricolorato e decorato, Bone, il tentativo di un gruppo soul/funk serio, la trovatella e la mia prima volta al pronto soccorso in ambulanza. Giugno: Elisa mi dice che si sposa, Miami e la Florida con tutto quel che ne consegue, la prima serata fashion in locale “fighetto” ai navigli, Rock of Ages, il concerto di Spingsteen a Milano, quello a Firenze ed il debutto dei Sister MoonLuglio: la macchina nuova, la nuova cantante dei Round Robin, il concerto del Melody Rock al broletto di Novara, la Morena mi dice che si sposa, l’opera Hipster, la Mimma che riapre l’ex O’Brian come Shamrock Inn e ci chiama a cantare per l’inaugurazione, il buco del piercing s’è chiuso, la scoperta della “vecchia pergola” e del piacentino, il mio primo “impiego” da bassista in un gruppo e gli occhiali nuovi. Agosto: la tournèe coi Round Robin in Sicilia, la mia prima volta in meridione, il mio primo viaggio dal nord al sud in macchina e dal sud al nord in treno, la campagna anti-bimbeminkia. Settembre: la 5a edizione del PorchettaDay con nuovi adepti (di cui una vegetariana!), i primi foto-corti e la nascita della FantAldica, il set fotografico nel cesso dello ShamRock e il meraviglioso viaggio in CanadaOttobre: la jam session a Salerano, arriva Asia, il concerto del Melody Rock in piazza a Santhià, le tante ore di catalogazione e riordino delle foto del Canada, la serata da panico al Terzo Tempo di Pianengo, Halloween da paura e la morte dello zainetto del liceo (compagno di molte avventure). Novembre: il concerto dei Sister Moon a Livraga, il cocnerto dei Gotthard con Nik, riprendo le lezioni di basso, “si sa che dopo i 30 c’è il nulla”, iniziano le registrazioni del pezzo natalizio e.. il furto del trolley con la canon e le magliette dell’hard rock cafè di NY e Tampa dentro. Dicembre: Arriva la Nikon, il comple-jam session di Babi e lo scatenamenti di Robi alla batteria, l’intestinale, Natale in sAldo e la sua esecuzione spettacolare (e improvvisata) da Mimma,il compleanno di Renata da Mimma a locale chiuso con tamburello e chitarra acustica, il successo del video.. la nonna che torna a casa da oncologia. Il capodanno a casa mia a lavorare sui nuovi progetti della fantAldica e.. il primo concerto di Robi come batterista (di cui scriverò un post a parte).

——
In conclusione.. non so se ho scritto proprio tutto. Mi sarò sicuramente dimenticata di qualcosa, quel che è certo è che ringrazio non so bene chi o cosa per aver aver preso determinate decisioni, per quanto siano state dolorose. Rileggo alcune mail, conversazioni, messaggi.. riguardo foto. Mi dico, a distanza di qualche anno, che è vero, le cose vanno come devono andare e che si raccoglie sempre ciò che si semina. 
Ho chiuso il 2011 pensando di aver combinato grandi casini. Invece dovevo solo attendere che quei semi piantati tra mille dubbi dessero i loro buoni frutti.. per cui si, il 2012 lo archivio come un anno positivo, in cui ho avuto delle conferme, delle ottime occasioni per crescere e per eliminare un po’ di dubbi dalla mia vita.
VIsto? Nel 2012 sono pure diventata un pochino più ottimista.
Ah, non l’ho scritto, ma tra un evento e l’altro ho avuto la fortuna di avere attorno a me i miei amici e i miei familiari.. che a volte anche solo con una serata in casa a bere qualche cicchetto o a raccontarsi cavolate mi hanno resa la persona più felice della terra. Ho il brutto vizio di non lasciarmi molto andare a parole, quindi sappiate che anche se non lo dico vi sono grata.. per tutto, per le note suonate in compagnia, per il tempo perso a sentire le paturnie o anche solo per aver speso un po’ di fiato nel raccontarmi una battuta.
Lo dico poco, ma lo apprezzo.
Spero di avervi tutti intorno a me anche per questo 2013.

p.s. ah, immancabile: per maggio dovrò aver perso una decina di chili. Sarò testimone, posso mica sfigurare!!! 🙂

Pubblicato da Little Cinderella

Nata nel "recente" 1984, sono appassionata di tutto ciò che è creativo e che permetta di giustificare la mia scarsa propensione all'ordine.