Se c’è una cosa che mi ha parecchio sconvolta la prima volta che ho messo piede negli USA sono state le insalate.
Non che hambuerger e junk food siano stati da meno, ma nell’immaginario collettivo italiano l’insalatina è quel piatto leggero leggero nel quale delle tristi foglioline verdi vengono accompagnate ad alimenti un po’ meno infelici (ma comunque salutari e facili da digerire) tipo verdure grigliate, mozzarelle o uova; capirete quindi la mia perplessità quando, dopo tre giorni di grassi insaturi e proteine animali, ho sentito la necessità di ordinare un’insalata per salvarmi le coronarie e mi sono ritrovata due foglie verdi con del formaggio ingannevolmente denominato “mozzarella cheese” e affogate in una salsa calorica quanto una bombetta pugliese.
Tuttavia la nostalgia dei posti visitati mi ha spinta a rievocare i bei momenti anche con la cucina.
Ecco perché ieri ho servito ai miei affamati commensali un’insalata che ricordasse la celebre Caesar Salad e tutte le sue versioni incontrate lungo i nostri viaggi on the road.
A voi la ricetta.
Ingredienti:
250g di lattuga.
Una fettina di petto di pollo.
Un avocado.
Quattro pomodorini pachino.
Due limoni.
Menta (fresca o disidratata).
Due fette di pane ai cereali.
Un pizzico di paprika.
Preparazione:
La sera prima di preparare l’insalata mettete la fettina di petto di pollo a marinare in una ciotola assieme al succo di un limone e mezzo e alla menta.
Il giorno successivo prendete il petto di pollo, scolatelo e fatelo rosolare sulla griglia.
Nel mentre dadolate sia l’avocado che i pomodorini.
Prendete il pane, fate delle fette da un centimetro.
Una volta tolto il pollo dalla griglia tagliatelo a tocchetti ed eventualmente salatelo.
Sulla stessa griglia fate tostare il pane lasciandolo sopra un minuto scarso per lato.
Preparate l’insalatiera ponendoci la lattuga, il pollo, l’avocado, i crostini di pane e i pomodorini.
Recuperate il mezzo limone avanzato, spremetelo ed emulsionate il suo succo assieme a due cucchiai di olio extravergine d’oliva ed un pizzico di paparika (sarà il “dressing” salutare per la vostra insalata).
…Buon Appetito!
p.s. Si, nella foto manca il pane. Ma usate la fantasia, su!
