#LunedìInsalatina: l’insalata della grigliata

Non so voi ma per me è una costante dai tempi universitari: hai finalmente perso due chili, ti sei quasi liberata dalle crisi di astinenza da panino al salame e birretta, hai finalmente convinto il tuo stomaco che l’insalata sia meglio delle lasagne e tac.

Grigliata.

Ma non una grigliata qualsiasi

trattasi di quella con la G maiuscola, cioè uno dei pochi momenti in cui quasi tutti gli amici più cari riescono ad evadere dai propri impegni lavorativi e familiari per regredire alla pre-adolescenza e gettare sulla griglia quadrupedi e bipedi ritenuti commestibili dalla nostra società (con buona pace di vegetariani e vegani).

Il tutto accompagnato da evergreen come la radio a palla sui Led Zeppelin e canti a squarciagola davanti al falò.

Cosa fare quindi? Rovinarsi una piacevole giornata asciugandosi le bavelle davanti alle costolette degli amici (con tanto di sfottò)  o cedere al lato oscuro dell’alimentazione e mandare alle ortiche due mesi di sacrifici?

Bene, fossimo nel 2005 vi direi tranquillamente “la seconda che ho detto” ma dato che ormai sono andata oltre i trenta e quindi divento noiosa a morte vi propongo un’insalata che vi permetta di salvaguardare linea e vita sociale.

Insalata della grigliata

Ingredienti (abbondanti!) per una persona

Una zucchina di medie dimensioni
Una melanzana
Mezzo peperone
Mezzo cipollotto
Mezzo limone
Un cucchiaio di Olio extra vergine d’oliva
Prezzemolo
Mezza busta di Valeriana
Una cassa di lattine di birra

Procedimento

Prima di presentarvi alla grigliata, lavatetagliate a fette (più o meno spesse mezzo cm) zucchine, melanzane, peperoni e cipollotto.

Una volta arrivati alla grigliata, avvicinatevi con aria innocente al bbq e offrite una birra a chi se ne sta occupando. Quando l’alcool farà effetto iniziate a disporre ordinatamente le verdure sulla griglia (per ora tenete ben nascosta la valeriana).

Cominciate con i peperoni.

Offrite una birra a chi si è avvicinato chiedendovi che taglio di carne è quella roba rossa che tanto assomiglia a un peperone. Attendete che l’alcool faccia effetto.

Passate alle melanzane.

Offrite una birra a chi si avvicina chiedendo dove avete preso questi hamburger sottili e bianchicci che tanto ricordano fette di melanzane. Attendete che l’alcool faccia effetto.

Passate alle zucchine. E siate rapidi.

Al primo che si avvicina dando l’allarme per l’intrusione di alimenti vegetali nel bbq lanciate direttamente in fronte una lattina di birra ed affrettatevi a distribuirne altre in modo che quando farete a rondelle il cipollotto ormai saranno tutti troppo ubriachi per accorgersi della vostre verdure grigliate.

Fatto ciò, attendete che si intiepidiscano, unitele alla valeriana, al cipollotto e mescolate bene.

In un bicchiere mettete l’olio, un po’ di succo di limone ed il prezzemolo. Mescolate bene e conditeci la vostra insalata.

Per gustarvela al meglio tenete sempre pronta una lattina di birra da lanciare in fronte a chi inizierà a far questioni su cosa state mangiando.

 

 

Pubblicato da Little Cinderella

Nata nel "recente" 1984, sono appassionata di tutto ciò che è creativo e che permetta di giustificare la mia scarsa propensione all'ordine.

2 Risposte a “#LunedìInsalatina: l’insalata della grigliata”

  1. Perché quando qualcuno vuole mangiare un’insalata o della verdura in genere viene trattato male? Si deve fare come consigli tu: offrire e lanciare bottiglie di birra, buona idea!

    1. Mi raccomando, dritte in fronte. Se poi loro sono immeritatamente più in forma di te, tira forte forte 😉

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