Fregature on the road..

Questa non l’avevo ancora vista…

Domencia lasciamo la Paullese per entrare in tangenziale, percorriamo la bretella e troviamo sullo spiazzo una macchina ferma. Sembra un Mercedes o un BMW, comunque una macchina scura e grande, con una persona su ed una fuori che agita una cartina stradale.
Accostiamo pensando che voglia chiedere indicazioni. Come abbassiamo il finestrino il tipo (nordafricano) ci chiede se parliamo inglese. Rispondiamo di si e inizia a raccontarci che è  un tedesco in Italia per lavoro e che è rimasto senza benzina.
Immaginiamo cosa stia per chiedere…

“i need some euro to pay fuel!”

Ovvero ha bisogno di un cinquanta euro per fare il pieno alla macchina a secco ma ci ridarà il giorno dopo un centinaio di euro come ricompensa del “piccolo” favore; per convincerci che è un lavoratore onesto si appoggia coi gomiti al finestrino e ci porge un biglietto da visita con un nome e cognome nordafricani e la sigla di un’ipotetica ditta…

Ovviamente diciamo di no, non abbiamo contanti. Lui si appoggia coi gomiti al finestrino e insiste, dice di guardare nel portafoglio che, fortunatamente, è visibile ma non alla portata dell’uomo. Continua a  ribadire che è tedesco e vedendo la nostra perplessità nell’esaminare il biglietto da visita dice che ci offre anche un braccialetto d’oro. A quel punto mio marito inizia a sgasare un po’ con la macchina, sottolinenando il fatto che NON daremo alcun soldo.

Fortunatamente desiste e ci saluta con un italianissimo CIAO. Poi ritorna ad agitare la cartina tentando di fermare un’altra macchina.

Non è l’unico caso, qualcosa di simile era già successo a Treviso.

Noi comunque chiamiamo i carabinieri per fare la selezione. Faccio il 112 e attendiamo un po’ prima che qualcuno risponda. Ci passano poi alla stradale e facciamo ancora due cambi prima di poter fare finalmente la segnalazione.

Che dire… la creatività a questa gente non manca 🙂

Pubblicato da Little Cinderella

Nata nel "recente" 1984, sono appassionata di tutto ciò che è creativo e che permetta di giustificare la mia scarsa propensione all'ordine.