Riporto un dialogo realmente intercettato tra una forchettata di pasta e l’altra.
-Eh ma per forza che ci sono le violenze sessuali.. guarda come vanno vestite in giro, la sera, e stan via fino a tardi in quelle discoteche…-
-Che poi.. adesso basta che le sfiori e partono le denunce.. ah si, si son fatte furbe va…-.
-Certo, tutto per spillare soldi a noi poveracci.. che le manteniamo, facciamo regali.. e poi, passa il primo superdotato e ci salutano-.
-Ah ma a quella li sta bene.. e si, piangi, nè.. la prossima volta vai in giro con una gonna un po’ più corta-.
-Diceva bene mio nonno, devono stare in casa! Altro che lavoro e carriera… poi tirano su dei figli che son peggio degli zingari!-
-Ah, le donne d’altri tempi non ci sono più.. quelle che si occupavano della casa, dei figli e del marito.. l’uomo arrivava a casa e via, pronta la cena.. e sempre a chiedere il permesso per i soldi…-.
-Quelle che non facevano casino per scappatelle del marito.. si, bei tempi.. adesso prova anche solo a guardare il culo di un’altra, arriva la lettera dell’avvocato-.
-Oh ma che credi.. è una strategia, una strategia! Anche a lavoro.. la carriera la fanno così, andando a minacciare di denuncia chiunque.. “promuovimi o di denuncio per violenza sessuale!” e vincono! perchè trovami un giudice che dia loro torto…-.
-Aaaah, zoccole-.
-Si, ormai ci sono più solo zoccole-.
E che dire per concludere?
Si.. buon 8 marzo, in ritardo… che poi tanto da festeggiare non c’è..
:OOOOOOOOO
Bello il tuo blog! Ti seguirò. ^___^