Il cammino

É cosa buona per la tua mente smettere di aspettare e anticipare il seguente giorno del tuo viaggio, la tua prossima ora di esperienza, poiché sei una creatura del momento e il viaggio si trova dentro. E cosí, amica mia, ti suggerisco di tirare al vento le preoccupazioni riguardo alla tua sinceritá e di cantare le canzoni di allegria che ci sono nel tuo cuore in questo momento, o di voltare la faccia al vento e gemere e piangere se é ció di cui hai bisogno. Accetta l’allegria e la tristezza come se fossero la stessa cosa. Accetta il luogo roccioso e l’oasi come se fossero lo stesso regalo, come il tuo luogo sicuro, l’unico. Dovrai apprendere sia comoditá che sofferenza e troverai sfumature di tristezza nei momenti piú allegri, poiché ció che c’é dentro di te é integro e completo. Non sei una sperimentatrice di fatti isolati o di una cronaca di storie segmentate, ma piuttosto la testimone di un momento presente nel quale questa illusione ti suggerisce spesso di essere piú di una cosa, piú di un momento, frammentato e rotto. E se il cammino continuasse per sempre?…come puó essere frammentato?

AHÓ