Storica ricetta dei monaci cistercensi, tuttora in produzione presso alcuni monasteri (l’abbazia di Casamari e l’abbazia delle Tre Fontane). Si prepara partendo dal succo puro della liquirizia ed è un potente complemento ai pasti pesanti, per digerire. Il suo gusto amaro è un completo digestivo mentre gli altri principi attivi della liquirizia alleviano irritazioni, acidità e il sintomo del riflusso. Si può benissimo preparare in casa: ci sono tantissime ricette anche su base regionale. Ad esempio, chi unisce la liquirizia al limone ricavando così la “lemorizia” (tipico liquore della riviera ligure) e non bisogna mai dimenticare che la liquirizia è molte volte presente tra gli ingredienti di tanti amari conosciuti.
Ecco la ricetta completa:
Ingredienti:
300 grammi di liquirizia pura a pezzetti
700 ml di alcol a 95°
1 litro e mezzo di acqua
800 grammi di zucchero
Preparazione:
Versare il quantitativo dell’acqua in due pentolini. Nel primo pentolino, mettere la liquirizia facendola lentamente sciogliere a fuoco lento. Poi, lasciare raffreddare. Nel secondo pentolino, oltre all’acqua, aggiungere lo zucchero e lasciatelo sciogliere a fuoco lento (tipo caramello). Poi raffreddare. Miscelare bene i due sciroppi ed infine aggiungere l’alcol. Per concludere: imbottigliare e tenere il liquore al buio per circa un mese.