I dosha e le energie sottili

Secondo quanto dice l’Ayurveda, ci sono tre fondamentali forze vitali nel nostro corpo, definite “dosha” nella lingua indiana (sanscrito). Grazie all’equilibrio dei tre dosha: Vata, Pitta e Kapha si ritrova lo stato migliore di salute. I dosha sono formati da cinque elementi: terra, acqua, fuoco, aria ed etere (parte più alta, pura e limpida dello spazio celeste). Ogni persona è contraddistinta da una propria conformazione con la quale i dosha si associano. Dal punto di vista alimentare, per raggiungere il giusto equilibrio che riguarda i tre dosha, bisogna seguire alcune accortezze:
1) Per equilibrare il Vata bisogna evitare bevande e cibi freddi. Nell’alimentazione, lasciare poco spazio ai cibi crudi e ai legumi. Scegliere cibi caldi e umidi come le zuppe, il riso condito con il ghi (burro chiarificato utilizzato nella cucina indiana). Evidenziare il gusto dolce, quello aspro e quello salato.
2) Per equilibrare il Pitta bisogna consumare con il giusto controllo i cibi fritti, il caffè, il sale, l’alcol, le carni rosse e le spezie piccanti. Mettere in primo piano la frutta fresca e le verdure. Bere molta acqua nel corso della giornata ed infine, accentuare i gusti dolce, quelli amari e astringenti.
3) Per equilibrare il Kapha bisogna evitare gli alimenti troppo freddi (tipo ghiacciati), i dolci e ridurre il consumo del pane. Mettere in primo piano gli alimenti caldi, leggeri e secchi. Mangiare molte verdure fresche, le spezie e le erbe. Infine, accentuare i gusti aspri, quelli amari e astringenti.