Recensione: “The Heir” – The Selection #4 Kiera Cass

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Genere: Distopico/Narrativa Rosa

Prezzo: € 17,90

Casa Editrice: Sperling & Kupfer (che ringrazio per la copia)

Trama:
Sono passati vent’anni da quando America Singer ha partecipato alla Selezione e conquistato il cuore del principe Maxon. Ora, nel regno di Illéa, è tempo di dare inizio a una nuova competizione. Il Paese infatti è in difficoltà: il popolo è inquieto e infelice, la tensione cresce ogni giorno e la situazione è sempre più precaria. Solo una Selezione potrebbe risollevare gli animi dei sudditi e alleggerire l’atmosfera. E questa volta toccherà alla futura erede al trono, Eadlyn, scegliere tra i trentacinque pretendenti arrivati a Palazzo. Il re e la regina però non hanno fatto i conti con il carattere indipendente e determinato della giovane principessa, che non ha alcuna intenzione di assecondare questa farsa e lasciare decidere agli altri della sua vita. L’idea che la Selezione possa regalarle la stessa favola d’amore dei suoi genitori non la sfiora nemmeno. Ma scoprirà presto che il suo lieto fine non è poi così impossibile come aveva pensato…

Recensione:
La trilogia “The Selection” mi è entrata nel cuore sin dal primo libro e da quando l’ho terminata ne ho sentito spesso la mancanza. Quando ho saputo dell’uscita di un nuovo volume ne sono stata molto felice, ma il fatto che sarebbe cambiata la protagonista mi aveva un po’ turbata. Perché mi sono affezionata tantissimo a quei personaggi e sapere che non sarebbero stati più i protagonisti mi aveva un tantino delusa.
Ed effettivamente, da questo punto di vista il libro non si è rivelato all’altezza dei predecessori. Eadlyn non è America Singer, e sono cresciute in maniera troppo diversa per poter avere un carattere almeno un po’ simile. Il loro rapporto madre-figlia è stato interessante e bello da leggere ma non abbastanza da potermi bastare dopo aver letto le stupende vicende della selezione di America e Maxon.
Al contrario, una selezione al maschile era la ventata d’aria fresca di cui la storia aveva bisogno ed era proprio la sfera che non vedevo l’ora di leggere. È stato molto interessante studiare la selezione dal punto di vista della selezionante ed è stato simpatico vedere il rapporto tra 35 ragazzi al posto di 35 ragazze.
Devo ammettere che si sono create delle dinamiche che mi hanno intrattenuta con piacere nonostante in questa storia non ci siano le grandi storie d’amore che aveva avuto America.
Eadlyn non è una ragazza interessata al matrimonio, anzi non è affatto interessata neanche all’amore. È cresciuta con molta indipendenza e da futura regina ha avuto anche grandi opportunità e libertà. Per lei sposarsi significa perdere parte della sua identità e per questo cerca di evitarlo a tutti i costi. Però, devo ammettere che in molte parti l’ho trovata parecchio viziata e immatura, è un po’ difficile mettersi nei suoi panni.
Ma i suoi rapporti con alcuni ragazzi sono molto interessanti, in particolare ho apprezzato le sue scene con Kile (che conosce dall’infanzia) e con Henry (un ragazzo che parla solo finlandese). Entrambi sono dei ragazzi davvero speciali e sono sicura che ci terranno compagnia fino alla fine.
Però, in questa storia non ho nessuna preferenza particolare. Nella prima trilogia mi sono innamorata follemente di Maxon sin dalla primissima scena, in questo romanzo invece non mi è successo con nessuno.
Questo per me è un difetto non da poco perché significa che la storia non ha dato il massimo che poteva dare. Non raggiunge lo splendore e l’innovazione dei libri che la precedono.
Della sfera distopica abbiamo avuto solo dei piccoli accenni, troppo poco per poter considerare questa sfera importante come prima.
In conclusione, penso che parecchi capitoli in più che non avrebbero affatto guastato ma anzi, avrebbero reso il romanzo più completo. Comunque, penso che chiunque si sia appassionato alla prima trilogia dovrebbe leggere questo nuovo libro e dare una possibilità anche a Eadlyn.

Citazione Preferita:
“Contribuivo a mandare avanti un’intera nazione. Allora perché un appuntamento con un ragazzo mi procurava tanta ansia?”

Voto: 9-/10

stelline (1)

RECENSIONE TRILOGIA THE SELECTION


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