Mentre il tempo brucia di Mary Higgins Clark
Genere: Giallo
Prezzo: € 19,90
Casa Editrice: Sperling & Kupfer (che ringrazio per la copia)
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Trama:
A ventisei anni, Delaney Wright ha già bruciato le tappe della sua carriera di giornalista. Sta per diventare una vera e propria star, perché è lei a occuparsi del processo più discusso del momento e sarà sempre lei a lanciare le ultime notizie sul caso al telegiornale più visto della giornata. Dovrebbe essere una ragazza felice, quindi, ma le soddisfazioni professionali non riescono a distoglierla da un pensiero fisso, quasi un’ossessione ormai. Delaney, infatti, desidera con tutte le sue forze scoprire la vera identità della madre biologica, che non ha mai conosciuto. Gli unici che sanno la verità, ma che hanno deciso di tenere il segreto, per il momento, sono Alvirah e Willy Meehan, i due maturi coniugi che si sono trasferiti a New York dopo aver vinto un’enorme somma di denaro alla lotteria. Al processo, intanto, l’imputata Betsy Grant, che è accusata di aver ucciso il ricchissimo marito malato di Alzheimer, rifiuta il patteggiamento, ben decisa invece a provare la propria innocenza. In ballo c’è una grossa eredità, e anche il suo figliastro Alan Grant non vede l’ora che tutto finisca: deve mantenere l’ex moglie e i figli, per non parlare della montagna di debiti che ha contratto con creditori tutt’altro che pacifici. Il corso della giustizia però prende una piega imprevista: le prove contro Betsy sembrano diventare schiaccianti, e Delaney rimane la sua unica salvezza, la sola persona che le crede. Mentre il tempo brucia. Una ragazza senza passato. Una verità da cercare a ogni costo. Anche se il tempo brucia.
Recensione:
Mary Higgins Clark è una delle scrittrici che mi ha avvicinata ai gialli e leggere un suo nuovo libro dopo tanti anni è stato un vero piacere. Si tratta della decima avventura di Alvirah e Willy, due investigatori molto particolari, ma non è necessario leggere le loro storie in ordine cronologico.
In questo nuovo giallo, la protagonista è Betsy, una donna accusata dell’omicidio di suo marito, ma Betsy ha una caratteristica molto importante: soffre di una forma precoce di Alzheimer. Tutti gli indizi sin dall’inizio sembrano puntare su di lei, ma a volte non tutto è come sembra.
Una caratteristica che ho apprezzato è l’alternarsi dei punti di vista, perché, come in ogni romanzo in cui è inserito, permette di conoscere la profondità di più personaggi e capirne meglio il comportamento. Probabilmente è anche per questo che il libro si lascia leggere senza mai disperdere l’attenzione del lettore.
Purtroppo però, paragonando il romanzo ai grandi libri del passato di questa scrittrice, ho trovato il mistero molto leggero, poco ansiolitico. Insomma, un giallo adatto a chi non è abituato al genere e non cerca emozioni troppo forti, ma chi conosce le grandi abilità della scrittrice e ama follemente il genere, probabilmente si aspetta qualcosa di più. Nonostante ciò, il libro è molto scorrevole e si lascia leggere facilmente, potrebbe essere anche un’ottima lettura estiva da leggere in vacanza.
In conclusione lo consiglio a chi vuole avvicinarsi a questo genere con un giallo leggero e molto scorrevole.
Citazione Preferita:
“I testimoni a sorpresa dell’ultimo minuto sono una cosa che si vede soltanto nei brutti polizieschi in televisione.”
Voto: 7,5/10
SONDAGGIO:
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