Recensione: “La sposa silenziosa” A.S.A. Harrison

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Genere: Narrativa

Prezzo: € 16,60

Casa Editrice: Longanesi

Trama:
Jodi è la compagna perfetta e Todd non potrebbe mai fare a meno di lei. Abituata a vivere all’ombra del suo uomo, Jodi lo accudisce, lo asseconda, contribuisce a fare di lui, giorno dopo giorno, una persona di successo. Elegante, sofisticata, sicura di sé, Jodi è una psicoterapeuta che ha rinunciato alla carriera pur essendo molto brava a scavare nella mente dei pazienti, almeno quanto lo è a mentire a se stessa. Todd è un uomo d’affari avido, egocentrico e, al contrario della moglie, molto prevedibile: tutto ciò che desidera se lo prende, soprattutto quando l’oggetto del desiderio sono le donne. Todd e Jodi sono una coppia come tante. Ma un giorno succede qualcosa che rischia di frantumare il loro rapporto mandandolo in pezzi affilati e taglienti, come uno specchio caduto a terra. E in questo istante che Jodi capisce di non poter più essere una sposa silenziosa e di dover scegliere tra giustizia e vendetta.

Recensione:
Avevo adocchiato questo libro sull’ultimo numero de Il Libraio e da allora ho desiderato leggerlo, quindi immaginate la felicità di poterlo fare senza aver aspettato molto tempo! La trama mi ha incuriosito tantissimo e anche la copertina ha fatto la sua parte.
Inizialmente ho pensato fosse un thriller  ma adesso che l’ho letto lo definirei soprattutto un romanzo psicologico, perché la caratteristica più evidente del romanzo è proprio la psicologia.
Abbiamo il punto di vista di entrambi i personaggi e la narrazione oltre a seguire le loro vicende, segue moltissimo i loro pensieri e le loro riflessioni; poter leggere tutto ciò è stato molto interessate perché mi ha aiutato tantissimo a capire e conoscere i personaggi sin dai primi capitoli. Inoltre si tratta anche di personaggi molto complessi e ricchi di sfaccettature, soprattutto Jodi nasconde delle sfumature che si svelano pian piano lasciando sempre stupefatti.
Inoltre devo ammettere che il procedere delle vicende mi ha lasciata decisamente sorpresa, mi aspettavo qualcosa di così diverso che alla fine la sorpresa è stata molto piacevole.
Ad esempio, leggendo la trama avevo pensato di immedesimarmi soprattutto nella moglie e di prendere le sue difese e invece non ho tifato per nessuno dei due, perché entrambi hanno delle colpe ma anche dei tratti interessanti che si possono compatire.
In definitiva, è una storia molto triste ma narrata con una particolare freddezza che a volte mi ha fatto venire i brividi, ammetto che la scrittura è davvero speciale: fredda, distaccata ma che lascia il segno. Lo stile è davvero ottimo e non mi dispiacerebbe affatto leggere qualcos’altro di questa scrittrice.
Infine, desidero consigliare questo libro a chi cerca una lettura molto psicologica e particolare.

Citazione preferita:
“Allora avevano la libertà di chi ancora non si conosce quasi per nulla: si godevano la tranquilla prospettiva di un futuro con tutte le porte ancora aperte e le promesse ancora da mantenere.”

Voto: 10/10

stelline


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