Recensione: “Il maestro delle ombre” Donato Carrisi

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Genere: Thriller Psicologico

Prezzo: € 18,80

Casa Editrice: Longanesi

Serie I Penitenzieri:
1. Il tribunale delle anime

2. Il cacciatore del buio [RECENSIONE]
3. Il maestro delle ombre

Trama:
Una tempesta senza precedenti si abbatte sulla capitale con ferocia inaudita. Quando un fulmine colpisce una delle centrali elettriche, alle autorità non resta che imporre un blackout totale di ventiquattro ore, per riparare l’avaria.
Le ombre tornano a invadere Roma. Sono passati cinque secoli dalla misteriosa bolla di papa Leone X secondo cui la città non avrebbe «mai mai mai» dovuto rimanere al buio.
Nel caos e nel panico che segue, un’ombra più scura di ogni altra si muove silenziosa per la città lasciando una scia di morti… e di indizi.
Tracce che soltanto Marcus, cacciatore del buio addestrato a riconoscere le anomalie sulle scene del crimine, può interpretare. Perché Marcus è sì un prete, ma appartiene a uno degli ordini più antichi e segreti della Chiesa: la Santa Penitenzieria Apostolica, conosciuta anche come il tribunale delle anime. Ma il penitenziere ha perso la sua arma più preziosa: la memoria. Non ricorda nulla dei suoi ultimi giorni, e questo dà un enorme vantaggio all’assassino.
Soltanto Sandra Vega, ex fotorilevatrice della Scientifica, può aiutarlo nella sua caccia. Sandra è l’unica a conoscere il segreto di Marcus, ma ha sofferto troppe perdite nella sua vita per riuscire ad affrontare nuovamente il male. Eppure, qualcosa la costringe a essere coinvolta suo malgrado in questa indagine…
Ma il tramonto è sempre più vicino, e il buio è un confine oltre il quale resta soltanto l’abisso.

Recensione:
Donato Carrisi è il mio scrittore italiano preferito e in ogni suo libro è come se ritrovassi un vecchio amico che non vedo l’ora di rivedere. Questo è il terzo libro della serie sui Penitenzieri iniziata con “Il tribunale delle anime” e devo dire che ogni libro supera il suo precedessore, dopo il secondo volume pensavo sarebbe stato difficile poter far di meglio eppure Carrisi ci è riuscito, ha creato una nuova storia ancora più affascinante delle prime.
Partendo dai protagonisti, ormai sono profondamente legata a Marcus e Sandra, una coppia particolare, due persone che non sempre sono moralmente buone o corrette ma che proprio per questo sembrano terribilmente umane. Il loro rapporto è sempre più forte, sono l’unica certezza che hanno nelle loro vite. Il bello delle serie è che ti fanno affezionare sempre di più ai protagonisti e ormai è come se fossero dei cari amici.
Anche questo romanzo è ambientato a Roma, la mia città del cuore, e ancora una volta Carrisi mi ha insegnato aneddoti e luoghi che non conoscevo, sa rendere questa città ancora più magica anche se questa volta, come si evince già dalla trama, Roma sta vivendo uno dei momenti più terribili della storia. Nel romanzo avvengono delle crudeltà immense a molti dei capolavori romani, leggere queste catastrofi mi ha fatto male ma mi ha anche fatto rendere conto di quanto sia importante salvaguardarla, perché Roma è una città-museo unica al mondo.
Addentrandoci nel mistero della storia, posso assicurarvi che è uno dei migliori che abbia mai letto, l’identità del serial killer mi ha sconvolta, ancora stento a crederci, eppure tutto ha un senso e la cornice generale è assolutamente impeccabile. Inoltre, l’assassino utilizza tecniche antiche ma terribili, delle vere e proprie torture. Voglio sottolineare che anche in questo romanzo la Chiesa ha un ruolo fondamentale, nasconde misteri sempre più sconcertanti.
Ma sono molte le domande che restano ancora senza risposte, però sono sicura che Carrisi col tempo risponderà a ognuna di esse; la cosa più affascinante di questa serie è che ci sono tanti misteri, è come una matriosca: dal mistero più grande si arriva a quelli più piccoli e ogni cosa è collegata.
Adesso non resta che aspettare il seguito e nel mentre consiglio a tutti la lettura di questa serie, secondo me è uno dei più grandi capolavori italiani contemporanea.

Citazione Preferita:
“Il perdono era il più grande nutrimento per la tentazione”

Voto: 10 e Lode


SONDAGGIO: 

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