Recensione: “Follia Profonda” Wulf Dorn

Genere: Thriller psicologico
Prezzo: € 12,00
Trama: 
Un mazzo di bellissime rose rosse senza biglietto. Un inquietante disegno sotto il tergicristallo dell’auto… Lo psichiatra Jan Forstner è l’oggetto delle attenzioni insistenti di una sconosciuta. All’inizio pensa si tratti semplicemente dei sentimenti innocui di una paziente. Ma quando un amico giornalista, che stava per fargli delle rivelazioni sconvolgenti che lo riguardavano da vicino, viene trovato barbaramente ucciso, Forstner comincia a temere di essere il bersaglio finale di una pazza omicida. Una stalker che non si ferma davanti a nulla pur di ottenere ciò che vuole. E ciò che vuole è lui, Jan, per sempre.

Recensione:
Ritrovare uno scrittore che ti piace tanto dopo diverso tempo è sempre una bellissima sensazione e poi questo romanzo ha anche lo stesso protagonista del suo libro precedente, “Il superstite”! 
Ma Jan, il protagonista, stranamente non è tra i miei preferiti, al contrario della protagonista de “La psichiatra” sempre dello stesso autore. 
Nonostante ciò però sono stata felice di ritrovare anche lui e sin dai primi capitoli la storia è stata intensa e ricca di avvenimenti. Non avevo mai letto libri sullo stalking e l’autore ha saputo trattarlo dando dei riferimenti alla psicologia davvero sublimi.
Durante la prima metà della storia ho avuto paura che il “colpevole” fosse chi pensavo io ma fortunatamente sono stata sorpresa e questo ha incrementato notevolmente il voto finale.
Scoprire la verità è stato interessantissimo, davvero molto ingegnoso e tutto era stato calcolato nei minimi dettagli, lasciando indizi davvero complicati da capire.
Le uniche pecche di questo romanzo sono proprio dei piccoli dettagli, che non scriverò per evitare spoiler.
Non do il massimo dei voti, perché nonostante tutto “La psichiatra” ha un livello più elevato e quindi non posso dare a questi libri lo stesso voto.
Lettura consigliata agli amanti dei thriller psicologici, ne resterete deliziati.
Citazione preferita:
“L’animo umano vive nascosto e quando si spezza, avviene in silenzio.
Non ci sono schianti né tintinnii come con la porcellana o il vetro.
Solo quando è già troppo tardi, si vedono le schegge.”

Voto: 9,5/10
C’è qualcuno che l’ha letto? Vi è piaciuto?
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commenti

3 Commenti su “Recensione: “Follia Profonda” Wulf Dorn”

  1. Io ho letto solo “la psichiatra”, mi è piaciuto tantissimo, leggerò anche questo(mi incuriosisce tantissimo!!) appena finirò il libro che sto leggendo ora! Ps. Blog veramentr fantastico!

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