Recensione: “Antiche voci da Salem” Adriana Mather

14516375_701262386691583_5422341967944252833_n

Genere: Urban Fantasy

Prezzo: € 16,00

Casa Editrice: Giunti (che ringrazio per la copia)

Trama:
Salem, ai giorni nostri: quando Samantha Mather si trasferisce nell’antica casa avita per stare vicina al padre, ricoverato perché misteriosamente in coma, trova in città un’accoglienza piuttosto fredda. Sono passati ormai tre secoli da quando il suo antenato Cotton Mather è stato protagonista del processo alle streghe, firmando il trattato usato a fondamento delle condanne, ma i rancori che allora avevano spaccato la comunità sono ancora terribilmente vivi. Isolata e avvolta dall’ostilità gelida degli Eredi delle presunte streghe, Samantha si trova intrappolata in un complicato groviglio in cui passato e presente si intrecciano pericolosamente. Soltanto Jaxon, figlio della migliore amica del padre e segretamente attratto dalla ragazza, sembra immune a quell’odio, almeno finché Samantha non entra in contatto con l’affascinante Elijah, uno spirito tragicamente coinvolto nelle antiche vicende storiche, e le cose si complicano. Samantha scopre un modello ricorrente nei secoli, in base al quale le famiglie dei perseguitati e dei persecutori pagano un terribile tributo di morti. C’è solo una speranza per evitare che la storia si ripeta: svelare i segreti del passato fra odi antichi e passioni, e rinunciare a qualcosa di sé per aprirsi a un sentimento nuovo.

Recensione:
Non leggevo libri sulle streghe da parecchio tempo, l’argomento non suscitava il mio interesse da alcuni anni quindi ho iniziato questo romanzo un po’ titubante. Ma già dai primi capitoli c’è stato un vero e proprio colpo di fulmine e mi sono innamorata della storia. Sin dall’inizio la storia si è rivelata intrigante, piena di misteri e con un’ambientazione stupenda: la Salem dei giorni nostri.
Ho apprezzato molto i dettagli con cui la scrittrice ci descrive questa città così speciale in cui passato e presente convivono in una miscela esplosiva di vita quotidiana e fenomeni sovrannaturali. Infatti, tutti in città credono alle streghe, la cittadina è fiera del proprio passato e ogni luogo della città profuma di magia. È stato bello trovare una mappa all’interno del libro, ha reso più realistico seguire Sam nelle sue avventure; i miei luoghi preferiti all’interno della storia sono: la biblioteca, la casa nera nel bosco e la casa di Sam. Proprio quest’ultima ha fatto nascere il mio amore per questo libro. Una bellissima e misteriosa casa del 1600 ha un fascino tutto suo, ci sono passaggi segreti, stanze nascoste e piccoli dettagli inspiegabili, chi non vorrebbe viverci?!
Per quanto riguarda i personaggi, ho apprezzato sin dall’inizio Sam, la protagonista, ma il mio grande amore è Elijah, un ragazzo d’altri tempi con dei modi estremamente sofisticati ed eleganti, un vero gentleman. Il suo rapporto con Sam mi è piaciuto sin dall’inizio, si è evoluto lentamente, capitolo dopo capitolo i due si sono conosciuti e hanno imparato ad apprezzarsi. Si sono protetti a vicenda e insieme formano una grande squadra.
Ma il libro non ci offre solo una coppia ma il classico triangolo amoroso, quindi se da un lato abbiamo Elijah dall’altro abbiamo Jaxon. Anche il suo personaggio è molto interessante e l’ho apprezzato in svariati momenti, ma devo ammettere di non essermi mai fidata al 100%, c’era qualcosa in lui che non mi quadrava. Al contrario mi sono sempre fidata di Elijah. Inoltre, ho trovato il rapporto tra Jaxon e Sam troppo frettoloso, già nei primi capitoli è scattata la scintilla e questi rapporti così superficiali non mi piacciono.
Last but not least, il mistero alla base della storia è assolutamente intrigante e ricco di fascino. La storia è piena di punti interrogativi e molti quesiti vengono risolti solo alla fine; inoltre, ci sono tanti personaggi secondari ma fondamentali per la storia. Le eredi delle antiche streghe di Salem e Vivien, la matrigna di Sam, sono personaggi descritti molto bene e di cui percepiamo la psicologia interiore. Non tutti sono approfonditi bene, ma ad esempio, il rapporto tra Vivien e Sam è veramente importante, la scrittrice ci mostra dei brevi flashback del passato ma anche nel presente il loro rapporto è molto tormentato.
Infine, ho trovato estremamente interessante il confronto che la scrittrice ci offre tra la caccia alle streghe del passato e il bullismo dei giorni nostri. Sam si ritrova a dover affrontare gesti estremi di bullismo da parte di quasi tutta la scuola, viene trattata come sono state trattate le streghe del 1600. Ho trovato il tema assolutamente affascinante e molto attuale.
Concludo consigliando questo romanzo a chi cerca una lettura sulle streghe e sulla magia ma non solo, perché a qualcuno potrebbe scattare la scintilla che è scattata con me.

Citazione Preferita:
“Il silenzio di molti può essere una sentenza di morte.”

Voto: 10/10


SONDAGGIO:

Quale voto date a questo libro?

View Results

Loading ... Loading ...

Commenta con Facebook!

commenti